SINTESI
Pro: Tanta profondità in una scatolina minuscola
Contro: La modalità più avanzata è davvero fin troppo profonda
Consigliato a: chi cerca regole semplici, elevata profondità strategica e ingombro minimo
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
assente
Incidenza della fortuna:
assente
Idoneità ai Neofiti:
elevata
Autore:
Seiji Kanai
Grafica ed illustrazioni:
Noboru Sugiura
Anno:
2020
RRR, distribuito in Italia da XV Games, si gioca in 2 giocatori dagli 8 anni in su, per una durata di circa 10-30 minuti a partita. L’edizione internazionale è a cura di One Draw.
Regality vs Religion : Revolution
In tutte le epoche, il potere corrompe. In questa terra dove la pace ha regnato per lungo tempo, un uccellino ha sussurrato sia al Re che al Papa: “Solo una persona potrà governare queste terre, e tu sei il prescelto!” Entrambi hanno così iniziato una battaglia silenziosa per il dominio del regno. Nessuno può prevedere il risultato finale.
Una micro-scatolina di carte
Nella piccola scatola di cartoncino troviamo 7 carte rosse Regalità, 7 carte blu Religione, 22 carte Neutrali e 9 carte Regno. Inoltre vi sono 5 carte che illustrano il regolamento in italiano e in giapponese. Tutte le carte sono in formato 5,6×8,6 e ben telate. L’iconografia è molto chiara. Dopo la prima partita non avrete più bisogno di ritornare sul regolamento per delucidazioni.
Il Setup a somme linee
Piazzate le 9 carte Regno, 3 per riga e 3 per colonna, a formare il Campo di Battaglia, dal lato senza numero. Un Giocatore prende le 7 carte rosse Regalità, l’altro giocatore prende le 7 carte blu Religione. Le 7 carte per ciascuna fazione hanno gli stessi poteri. I giocatori allineano le proprie carte a faccia in su davanti a loro. Questa zona occupata dalle proprie carte è chiamata Area. Separate la carta Cittadino dalle carte Neutrali, mischiate le 21 carte restanti e piazzatene 5 a faccia in su accanto alle carte Regno. Le altre carte Personaggio non vengono usate durante questa partita. Decidete quale Giocatore è il primo a giocare. Il Primo Giocatore prende la carta Cittadino e la aggiunge alla sua area. Nel primo turno deve giocare SOLO questa carta e nessun’altra.
Un gioco di potere!
Innanzitutto il Primo Giocatore piazza la carta Cittadino su una carta Regno a sua scelta.
Bisogna sempre giocare le carte piazzandole sul campo in modo che siano rivolte verso di sé. Una carta rivolta verso di sé è un Alleato. Se è sottosopra è un Nemico.
Successivamente, è il turno dell’altro giocatore. Sceglie una delle carte dalla propria Area o dall’Area Neutrale e la piazza su uno spazio non occupato tra le 9 carte Regno. La carta appena piazzata può avere un effetto immediato o permanente. Quando l’effetto è stato risolto, il turno passa al Primo Giocatore: questi sceglierà una carta dalla propria area o dall’area neutrale, e così via fino a fine partita, ovvero a riempimento delle 9 carte Regno.
Fine della partita
La partita finisce quando le 9 carte regno sono state occupate dalle carte dei giocatori. Il giocatore con più Alleati è il vincitore.
Per la prima partita, il regolamento suggerisce di usare la regola opzionale Old Style, con la quale vengono rimosse tutte le carte Neutrali, escluso il Cittadino, giocando esclusivamente con le carte Regalità e Religione.
Ci sono altre quattro varianti nel regolamento ma ve le lascio scoprire a questo link!
Considerazioni personali
È chiaro che in un gioco di questo tipo il cuore sta tutto negli effetti delle varie carte. Ci sono effetti che distruggono carte, che le ruotano di 180 gradi cambiandone la fazione, altri effetti non agiscono sulle carte Regno ma sull’area personale dei giocatori. Alcune carte sono persino immuni da qualsiasi effetto.
Conta molto anche il “dove” piazzate le carte. Alcune infatti avranno effetto solo sulle carte ortogonalmente adiacenti, altre solo su quelle adiacenti in diagonale, altre ancora hanno effetto su tutta una linea retta di carte indicata da una freccia.
È un gioco tanto semplice quanto geniale. Sin dalla prima mossa calerà il silenzio al tavolo e i giocatori saranno sempre concentrati sul pianificare la mossa migliore per il turno in corso e per quelli a venire. La partita rimarrà sempre tesissima, dall’inizio alla fine.
Questo RRR è un titolo davvero appassionante soprattutto nella sua versione classica, quella in cui vengono usate anche 5 carte Neutrali pescate casualmente. Questo rende diversa ogni sfida. È un gioco che nelle prime partita potrebbe spiazzare per la sua semplicità ma percepirete fin da subito anche la profondità che sta dietro ad un regolamento così minuto.
Un piccolo gioiello che vi terrà compagnia per molte partite grazie alla sua alta profondità strategica e alla durata contenutissima.
Si ringrazia XV Games per aver reso disponibile una copia di valutazione del gioco.
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