Tra le Fauci dell’Inferno Librogame

Il catalogo di librogame della Infinity Mundi si sta arricchendo sapientemente di titoli di vario genere, cercando di attirare nel mondo delle storie interattive le tipologie più disparate di lettori. Seguendo questa filosofia era questione di tempo prima che arrivasse il turno anche di un librogame splatter, quindi eccovi serviti con “Tra le Fauci dell’Inferno”, scritto da Riccardo Giacchi.

Ambientazione e Trama

tra le fauci dell’inferno non c’è spazio per l’esitazione

L’ambientazione è tratta da due romanzi scritti dallo stesso Riccardo Giacchi: “Il Figlio del Fuoco” e “Nei Meandri della Follia”. Sebbene la conoscenza dei romanzi non sia essenziale per la fruizione del titolo, l’app consente di leggere un riassunto della storia precedente del protagonista prima di iniziare il librogame, arricchendo a nostro avviso notevolmente l’esperienza narrativa.

La storia è localizzata temporalmente in maniera imprecisa nei giorni nostri, mentre il destino dell’umanità è in balia di un’antichissima lotta segreta tra due schieramenti: da un lato vediamo la Confraternita della Luce che agisce per il bene comune e dall’altro i Decaduti che desiderano l’avvento del caos.

In seguito agli avvenimenti dei due romanzi il protagonista, di nome Babel, è diventato Gran Maestro della Confraternita e deve porre rimedio al tradimento di Apellos, che vestiva in passato anch‘egli il ruolo di Gran Maestro, nonché di padre adottivo dello stesso Babel.

La vostra missione consisterà nel recuperare tra le fiamme dell’inferno lo Specchio di Dio: un manufatto divino che consentiva in precedenza alla Confraternita di prevedere le azioni dei Decaduti e di combatterli con efficacia.

Tra le fauci dell’inferno potrete contare sulla potenza del vostro lanciafiamme di fuoco sacro e della vostra provvidenziale immunità al fuoco, tuttavia capirete ben presto che niente può prepararvi davvero ad affrontare il terrore delle creature infernali che cercheranno di ostacolare il vostro cammino.

Materiali di gioco

Il librogame è composto da 280 paragrafi molto fitti ed è disponibile, così come gli altri del catalogo della Infinity Mundi, solo in formato app per i sistemi operativi Android e iOS.

Come abbiamo sottolineato in passato questo formato digitale, oltre all’impareggiabile portabilità, offre la possibilità di inserire illustrazioni a colori senza generare un aumento dei costi; come vedrete le illustrazioni di Luca Canova ne hanno certamente giovato, raggiungendo un risultato assolutamente gradevole.

Meccaniche di gioco

Le meccaniche di gioco sono molto semplici, in quanto consistono soprattutto nel lasciar scegliere al lettore il modo di agire del protagonista al termine dei paragrafi, infatti anche gli stessi combattimenti si svolgeranno solo nella sfera narrativa.

Le scelte poco accorte dei lettori non verranno mai punite tramite morte diretta, bensì con la perdita di punti di Fede e/o di Salute, che partiranno inizialmente da un valore di 20; nel caso questi dovessero scendere in qualsiasi momento a zero determinerebbero la vostra sconfitta.

Al contrario le vostre conquiste e la risoluzione degli Enigmi infernali verranno premiati tramite punti esperienza e con oggetti, che vi potranno aiutare nelle fasi successive.

Soltanto se riuscirete a recuperare lo Specchio divino e ad accumulare abbastanza esperienza durante la missione, potrete sbloccare il finale di vittoria assoluta; inoltre sarà presente anche un punteggio finale, che determinerà il grado di successo.

Un’ultima meccanica abbastanza marginale sarà quella di poter gestire in alcune situazioni i punteggi di Fede, Salute e di Esperienza tramite degli scambi di entità già prestabilita.

Esperienza di gioco e stile di scrittura

é davvero la nostra amata o solo un inganno crudele?

Come avrete capito l’esperienza di gioco è basata soprattutto sul coinvolgimento narrativo, in cui l’autore è stato in grado di mettere in mostra tutte le sue capacità ed esperienze come scrittore di romanzi.

Lo stile di scrittura di Riccardo Giacchi è molto descrittivo, a tratti anche troppo per un librogame, ma riesce a rendere con maestria le atmosfere terrificanti e crude in cui è costretto a dibattersi il protagonista.

L’avventura di snoderà attraverso alcuni punti prestabiliti, che sarà possibile raggiungere tramite diramazioni diverse; la costante sarà il fatto che il sangue sgorgherà copioso.

Il livello di difficoltà generale è volutamente abbastanza basso, anche per gli enigmi non ci saranno grosse difficoltà, ma non nascondiamo di esserci avvalsi in alcuni casi dell’aiuto di Google.

La longevità non è altissima a causa della bassa difficoltà e per l’impronta molto narrativa, che riduce inevitabilmente la rigiocabilità del titolo quando si scoprono le evoluzioni della trama.

Conclusione

Tra le Fauci dell’Inferno ha il merito di aver affrontato un genere come lo Splatter, ancora poco sfruttato nel mondo dei librogame, dimostrando anche la qualità con cui possa essere adattato al formato interattivo.

Per questo motivo il libro è consigliato certamente agli amanti di questo genere, ma anche ai lettori di librogame alle prime armi, che potrebbero trovare un livello di sfida molto adatto a loro.

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