Il Consiglio dei Topi librogame

Fin dal suo annuncio sapevamo per certo che vi avremmo parlato presto de ” Le Cronache di Catusia: Il Consiglio dei Topi“, perché abbiamo sempre ritenuto quest’opera di Mauro Longo una delle più rappresentative della “nuova generazione” di librogame.

Infatti, prima di vederla in questa veste così brillante realizzata nel dicembre 2021, quest’opera fece la sua prima apparizione nel 2014, quando, in forma di cortogame, partecipò al concorso di Librogame’s land, per poi essere anni dopo ampliato e pubblicato da Tombolini Editore in formato solo digitale. Invece la versione che recensiamo oggi va ad inaugurare la collana Junior di Edizioni Librarsi, pensata per i ragazzi che muovono i primi passi con la lettura interattiva.

questa volta hanno pestato la zampa al gatto sbagliato…-Il Consiglio dei Topi librogame

Storia e Ambientazione

In un’ambientazione fiabesca, in cui le foreste sono regni di animali antropomorfi, vestirete i panni di Zampalesta Scarmiglione della Malapena, conosciuto anche come l’Acchiappatopi Rosso: uno dei più grandi combattenti e furfanti del regno dei gatti. Nonostante la sua vita da mercenario e mascalzone, Zampalesta è stato sempre fedele a sua maestà Rexfelis, così che, quando quest’ultimo lo convocò a corte per una questione della massima segretezza, non esitò un attimo. Certo, rimanga tra noi che la promessa di una ricchissima ricompensa fu un importante incentivo.

Vi anticipiamo solo che avrete a che fare con un grandissimo complotto da smascherare, ma i vostri avversari non avevano ancora fatto i conti con le vostre straordinarie capacità: “questa volta hanno pestato la zampa al gatto sbagliato…”

Anche stasera il piano è di conquistare il mondo!-Il Consiglio dei Topi librogame

Materiali di gioco

Avrete tra le mani un brossurato a colla di 200 paragrafi con una copertina in cartoncino sottile, magistralmente illustrata da Rita Mira.

Le illustrazioni interne, già presenti nell’edizione di Tombolini editore, sono realizzate dalla bravissima Zaira Diana.

Meccanica di gioco

Questo librogame basa la sua struttura di gioco sostanzialmente su bivi ben narrati e strutturati, con l’eccezione di alcuni eventi aleatori che verranno risolti tramite la lettura dell’orario del vostro orologio o smartphone.

Il lettore potrà ricordare anche a mente le pochissime parole chiave e le vite di Zampalesta, che saranno inizialmente 9 o 7, rispettivamente nella versione facile o difficile.

Al termine dei paragrafi trova posto un epilogo, contenente 10 obiettivi diversi, che, una volta completati, doneranno all’Acchiappatopi rosso poteri speciali alle successive riletture.

Sembra stia indicando proprio voi! -Il Consiglio dei Topi librogame

Esperienza di gioco

Al netto di meccaniche così semplici, troverete un’esperienza di gioco a dir poco sorprendente, che, tramite molteplici espedienti narrativi, sarà in grado di farvi sentire un vero avventuriero con numerosi assi nella manica. Infatti, oltre ad esserci un piacevole stile di scrittura ironico e scanzonato, la narrazione coinvolge in maniera importante anche i bivi, rendendo i combattimenti molto avvincenti.

Nel complesso riteniamo la longevità e la rigiocabilità del titolo abbastanza buone, perché, nonostante la bassa difficoltà, non sarà affatto scontato concludere la missione nel migliore dei modi già al primo tentativo; al contrario crediamo che gli obiettivi presenti nell’epilogo rappresentino, tranne che in poche eccezioni, solo uno stimolo blando a successive riletture.

L’unico aspetto negativo dell’opera è che questa fosse inizialmente pensata per avere un seguito, terminando la narrazione con un finale piuttosto aperto, che potrebbe lasciare l’amaro in bocca… sempre che non arrivi l’attesa prosecuzione!.

Conclusione

Tutte le cose ben fatte sono tre e la terza edizione de “Il Consiglio dei Topi” è sicuramente uno degli esempi più calzanti per questa teoria.

Per il target che si propone l’opera, cioè giovani ragazzi alle prime esperienze con questo medium, pensiamo che l’autore non solo non avrebbe potuto fare di meglio, ma ha anche raggiunto una qualità tale da rendere questa opera godibile per ogni tipologia di lettore.

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