“PARA BELLUM” è una rivista italiana nata nel Marzo 2017 e diretta da Piergennaro Federico (giocatore ed autore di wargames basati soprattutto sulla storia dell’Italia o su battaglie cui parteciparono truppe italiane) e con una redazione di tutto rispetto, composta da giocatori “veterani” di questo hobby. Ogni numero contiene un gioco di simulazione completo con pedine pre-tagliate e spesso ci sono anche scenari aggiuntivi per i giochi precedentemente pubblicati dalla rivista (o wargames già in commercio).
Il numero 10 ci offre il wargame X MAS con due giochi completi: M.T. Motoscafi Esplosivi e Uomini Gamma contro Gibilterra. Come avrete capito si tratta di episodi dei corpi speciali della Regia Marina Italiana, compiuti da alcuni audaci incursori: il primo (in solitario) simula un attacco alle navi inglesi basate a Malta e Suda con dei barchini esplosivi; il secondo (sempre in solitario) si occupa di due diversi attacchi alla base inglese di Gibilterra (13-14 Luglio e 14-15 Settembre) che affondarono o danneggiarono gravemente quattro navi da guerra britanniche. Il fustellato contiene anche alcune unità supplementari per i giochi Caldiero 1796, Tolentino 1815 (pubblicati in numeri precedenti) e Rifles in the Ardennes.
Abbiamo già detto in passato che Para Bellum ha scelto di non essere una rivista di sole recensioni, non solo perché la sua pubblicazione non è abbastanza “regolare” da permette di esaminare in tempo utile le molte novità che escono ogni anno, ma anche perché la redazione preferisce dare più risalto ad argomenti raramente trattati nelle riviste del genere, certamente più discorsivi, ma non per questo meno interessanti, così ribadiamo ancora una volta questa linea “guida”.
Questo numero 10 inizia dunque, come sempre, con alcune pagine di… novità, all’interno delle quali vengono presentati alcuni giochi resisi disponibili negli ultimi mesi. Il primo articolo, di Arrigo Velicogna, ci parla invece della Guerra in Corea (la cosiddetta “guerra dimenticata”) e ci presenta la maggior parte dei wargames pubblicati su questo argomento. Segue un articolo di Flavio Acquati sul Fulda Gap, intitolato “Crocevia per l’inferno”, e basato sulla possibilità di una invasione dei paesi del Patto di Varsavia verso l’Europa Occidentale passando appunto dalla cittadina tedesca di Fulda, il cui territorio non presentava particolari difese naturali e sboccava poi nella piana di Francoforte sul Main: stiamo parlando del periodo piuttosto “teso” attorno al 1977, quando un’invasione sovietica sembrava davvero imminente, così l’articolo ci presenta alcuni dei wargames che hanno trattato questo ipotetico conflitto.
Segue uno scenario per il gioco Rifles in the Ardennes intitolato “Il Generale Inverno”, preparato da Gottardo Zancani, che è anche l’autore del wargame. Nicola Saggini (uno dei due autori del wargame in inserto) scrive poi un interessante articolo storico sulla Decima Flottiglia MAS e sui “barchini esplosivi” che gli audaci scorridori della Marina Italiana avevano a loro disposizione. L’ultima parte del suo articolo ci spiega anche la preparazione specifica dei sommozzatori d’assalto.
Pietro Cremona presenta poi un articolo su Martin Wallace (ben noto autore di giochi da tavolo di alto livello) il quale aveva iniziato la sua “vita ludica” come giocatore di Wargames e di D&D: l’articolo ci parla dunque dei wargames creati dall’autore britannico nel corso degli anni, dai più “classici” ai più “sorprendenti. Riccardo Masini, nel suo articolo intitolato “Wargamers vicini e lontani“, ci introduce invece ai giochi di simulazione praticati, con l’aiuto di Internet e fra giocatori spesso assai lontani fra loro: ci vengono perciò presentati gli specifici programmi per questo tipo di giochi: da “Vassal” (sicuramente il più noto fra i wargamers) a Tabletop Simulator, a Cyberboard, ecc.
Chiara Asti ci parla in seguito della “Public History“, ovvero un modo di fare storia per E con il pubblico, utilizzando un linguaggio innovativo e coinvolgendo direttamente le persone interessate: per questo, ci spiega, questo nuovo modo di vedere la storia può essere quindi interessato ad utilizzare i giochi di simulazione,
Fulvio Pastore, con alcuni amici, ha creato una “Variante” per il “multi-premiato” Path of Glory che permette di giocare in quattro e ce la offre in questo numero . Un interessante articolo di Mauro Bornioli ci parla dei wargames ideati e pubblicati da Rick Barber (pittore, illustratore ed autore di giochi), venuto a mancare il 6 maggio 2021 all’età di 66 anni: credo che elencare e commentare le opere di questo autore sia stata un’ottima scelta per commemorare un “nostro” amico da tanti anni.
La rivista si chiude infine con il resoconto della premiazione FIW AWARD per il miglior wargame italiano inedito (premio vinto da Walter Obert con il gioco “Wundervaffen!” che sarà oggetto di un numero speciale di Para Bellum) e con una recensione della rivista italiana Storie di Guerre e di Guerrieri che pubblica con ogni numero un mini-game in inserto.
Para Bellum, tutta a colori, può essere tranquillamente messa sullo stesso piano delle migliori riviste del nostro hobby, se non ad un livello addirittura superiore: è diventata quindi un punto di riferimento per i giocatori italiani e dovremmo tutti darle il nostro supporto sottoscrivendo un abbonamento annuale (contattate l’editore a questo indirizzo: sales@parabellum-magazine.com).
Per maggiori dettagli clicca qui sotto:
- General Orders World War II - 21 Marzo 2025
- Kepler 3042 - 19 Marzo 2025
- Riviste: Spielbox 2025-1 - 18 Marzo 2025