SINTESI
Pro: edizione deluxe, illustrazioni a colori, alta rigiocabilità
Contro: nessuno in particolare
Consigliato a: giocatori più esperti ed appassionati del tema zombi
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Tipologia:
fumettogame
Incidenza della fortuna:
assente
Idoneità ai Neofiti:
discreta
Autore:
Waltch
Illustrazioni:
Jon Lankry
Anno:
2022
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Dopo più di un anno di digiuno torna in gran spolvero la collana fumettogame di Raven/Vincent Books con il suo terzo volume: Zombi. Quest’opera francese, pubblicata già nel lontano 2015 dalla Makaka Editions nel paese di origine, è stata realizzata da Waltch (i testi) e Jon Lankry (illustrazioni).
La storia inizia mentre osservate quello che sembra un diverbio tra due persone in metropolitana, fino a quando uno dei contendenti inizia a divorare l’altro: purtroppo non sono gli unici a subire questo tragico destino, e il problema sembra essersi diffuso a macchia d’olio su tutta la città. Durante la fuga nel panico generale, si incontrano i due protagonisti, Judy e Ben; tuttavia la loro alleanza dura meno di un battito di ciglia, perchè Ben viene preso dall’orda di zombi e trasformato anch’esso in uno di loro e Judy scappa via senza guardarsi indietro. A quel punto tocca a voi decidere come procede la storia, ma prima di tutto dovrete scegliere se cercare di sopravvivere nei panni di Judy oppure se svolgere il ruolo di uno zombi in quelli di Ben.
Materiali di gioco
Avrete tra le mani un volume di 386 paragrafi con la stessa edizione “deluxe” dei due volumi precedenti della collana: copertina rigida, rilegatura a filo refe ed illustrazioni a colori di eccelsa qualità. Difficile desiderare di più!
Meccaniche di gioco
Le meccaniche di gioco, rispetto ai due volumi precedenti della collana, sono un pelo più complesse e richiedono un maggior numero di aggiornamenti al registro di gioco, ma non troverete mai nulla di superfluo o che non sia effettivamente utile a migliorare l’esperienza di gioco. Inoltre, come leggerete a breve, le regole sono leggermente differenti nel caso decidiate di avventurarvi in questa apocalisse zombi nei panni di Judy o in quelli di Ben.
Iniziando dalle regole riservate a Judy, si parte con una dotazione di 70 PV (Punti Vita), che potranno essere persi in diverse situazioni e recuperati tramite il consumo di cibi e bevande o di medicinali, individuandoli all’interno delle vignette per essere raccolti e poi utilizzati. Un’altra caratteristica fondamentale per la sua sopravvivenza sono i PF (Punti Furtività), che invece vi consentiranno di evitare gli scontri, quando il loro valore sarà superiore a quello dell’Allerta degli zombi. Inoltre fate attenzione che con Judy non potrete mai prendere in considerazione tutte le opzioni di colore rosso (riservate a Ben).
Durante l’avventura ci sarà la possibilità di creare un gruppo, alleandosi a sempre più personaggi per un numero massimo pari a quello dei PF raggiunti in quel momento. Questi personaggi avranno delle proprie competenze positive e negative, inoltre conferiranno dei Punti Bonus con cui verrà calcolato il vostro punteggio finale e saranno dotati anche di una propria personalità: infatti quando in una vignetta troverete un codice che inizierà con la lettera del nome di un personaggio del vostro gruppo, sarete sempre obbligati a seguire quell’opzione nel bene e nel male.
Come vedrete nel registro di gioco, Judy può trasportare con sé un numero massimo di 10 oggetti e di due armi. Queste ultime sono caratterizzate da un numero fisso di danni e, nel caso si tratti di armi da fuoco, da un numero di proiettili in dotazione.
Gli immancabili combattimenti si svolgono in round: dopo aver scelto quale arma utilizzare, si infliggeranno all’avversario un numero di danni pari a quello dell’arma utilizzata (a mani nude solo un danno) e poi si riceveranno un numero di ferite pari al danno dell’arma nemica, ripetendo questo processo fino al momento in cui uno dei due contendenti perderà tutti i suoi PV e verrà sconfitto.
Passando invece alle regole per giocare come uno zombi nei panni di Ben, anche qui troverete un punteggio di 70 PV iniziali, ma che potranno essere recuperati solo tramite il consumo di carne fresca dei cadaveri.
La seconda caratteristica per Ben sono invece i PI (Punti Intelletto), che servono non solo ad utilizzare delle armi più complesse dei propri pugni insanguinati, ma anche per poter evitare i combattimenti con lo stesso funzionamento dei PF per Judy.
I combattimenti hanno lo stesso svolgimento che abbiamo spiegato per Judy, ma si differenziano per due passaggi al termine dello scontro: il primo è che conferiscono Punti Bonus per il calcolo del punteggio finale e il secondo è che sarà possibile divorare l’avversario sconfitto.
Quest’ultima capacità viene definita “Stomaco” e può essere applicata anche ad ogni altro cadavere sulla strada: in particolare sarà possibile divorare il cuore, il cervello o i muscoli dei corpi senza vita, conservando quella parte nel proprio stomaco. In ogni momento sarà possibile digerire queste parti per ottenere vantaggi differenti, ossia con 100g di cuore si guadagnerà un PV, con 200g di cervello un PI e con 100g di muscoli si infliggeranno 2 danni in più al primo colpo del prossimo combattimento.
Infine ricordate che per Ben saranno invece precluse tutte le opzioni colorate di verde (riservate a Judy).
Esperienza di gioco
L’esperienza di gioco offre tutto quello che si potrebbe desiderare in un’apocalisse zombi ed anche di più, perché non solo non mancheranno l’esplorazione, i combattimenti e la tensione ad ogni scelta, ma si potrà interpretare persino uno zombi!
Di questa avventura abbiamo apprezzato soprattutto le numerose sorprese nascoste nelle vignette, che variano dai risvolti più classici del genere agli spunti più geniali, spingendoci nella loro ricerca più sfrenata.
L’esplorazione, infatti, è la parte dominante dell’opera ed è anche quella che contribuisce di più a rendere molto elevata la longevità del volume, anche per l’impossibilità di intraprendere tutte le strade possibili con uno solo dei due personaggi. D’altra parte, anche la capacità di creare un gruppo di Judy, rende ancora più interessante provare tutte le combinazioni possibili.
Conclusione
In conclusione riteniamo Zombi uno dei migliori fumettogame pubblicati in Italia fino ad ora e lo consigliamo soprattutto agli appassionati del genere, ma anche a chi cerca qualcosa di più complesso tra gli altri prodotti di questa tipologia. Pertanto lo sconsigliamo invece ad un pubblico più inesperto, che forse potrebbe iniziare con un altro degli altri due volumi pubblicati della stessa collana (Captive e Hocus & Pocus), più semplici ed immediati, per poi passare a questo con maggiore soddisfazione. Inoltre lo sconsigliamo anche ad un pubblico troppo giovane e sensibile per la presenza di numerose scene splatter abbastanza brutali.
Se foste interessati vi lasciamo il link dell’editore Il fumettogame per sopravvivere a ogni costo – Raven (ravendistribution.it), dove potrete trovare questo volume disponibile all’acquisto.
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