Eleven

Eleven in una citazione?
“Null’altro al mondo crea una tale passione nei tifosi: rivolte quando si perde, esultanze quando si vince. La tattica, l’atletismo, lo spettacolo che si svolge sul campo è ineguagliabile. Il calcio, il gioco del pallone, comunque lo si chiami, è il più grande sport del mondo.” – (dal regolamento stesso di Eleven)

Pendragon Game Studio realizza il sogno di tutti gli amanti del famoso videogioco “Football Manager” portando sui tavoli Eleven, gioco da tavolo per 1-4 manager di squadre di calcio che competono per portare alla gloria il proprio club!

Unboxing e Setup

Elencare dettagliatamente i numerosi componenti contenuti nella scatola sarebbe poco interessante: ci limitiamo quindi a mostrarvi due pagine del regolamento per farvi capire che la dotazione di Eleven è veramente ricca e che dovrete preparare un tavolo spazioso visto che, oltre alla (grande) Area Trasferimenti al centro del tavolo, ogni giocatore deve trovare spazio per ben tre plance! 

Anche per il setup vi rimandiamo al manuale, dove è illustrato dettagliatamente come procedere passo passo. Ci soffermiamo però per qualche riga sulle due principali aree di gioco di Eleven:

• L’area Trasferimenti
  É “il calcio mercato” del gioco: in questa zona, posta al centro del tavolo e comune a tutti, potete acquistare Giocatori, Dirigenti, Staff e Sponsor per ottimizzare il vostro club durante la settimana e preparare la squadra per le sfide del weekend.
  Potrete sempre scegliere tra 3 delle 5 carte scoperte per ogni mazzo (a meno che non ve lo permettano alcune carte o abilità di alcuni elementi dello staff).
  
  
• La Plancia Giocatore
  Questo è il quartier generale del vostro club: qui avrete il controllo sul vostro stadio con le migliorie che apporterete, i contratti attivi con gli sponsor, la vostra dirigenza (selezionata al setup scegliendo 3 carte dirigenti che non cambieranno mai durante il gioco), l’allenatore e lo staff tecnico che man mano ingaggerete.
  Al centro di questa plancia avrete inoltre sempre sotto controllo le vostre statistiche (introiti, tifosi, operazioni e fitness).Su una plancia dedicata invece avrete la rappresentazione del campo dove posizionare i token maglia che rappresentano la formazione dei giocatori in campo e tutti i giocatori che acquisterete dal mercato, che posizionerete alla sua destra.

Il gioco

Partiamo con un chiarimento dovuto: Eleven non è un “american” tutto miniature che simula una partita di calcio.
É un gestionale di simulazione sportiva.

La partita stessa è il culmine della preparazione fatta durante la settimana.

E proprio le settimane scandiscono il tempo: una partita ne dura esattamente 6 di cui ognuna sarà divisa nei giorni da lunedì al weekend.

Ogni giorno il vostro compito è risolvere delle azioni e prendere decisioni proprio come se si affrontasse una settimana “tipo” di un club:

• LUNEDÍ (da svolgere in contemporanea)
  Il primo giorno della settimana è dedicato alla produzione delle risorse e all’incontro con la dirigenza.
  Produrrete quindi tante risorse quanto il livello raggiunto sulla vostra plancia per ognuno dei tracciati introiti, tifosi, operazioni e fitness, più eventuali fornite da infrastrutture create o potenziate in precedenza nel vostro stadio.
  
  Per quanto riguarda la seconda parte della giornata, ogni dirigenza che voglia far sentire la propria presenza alla squadra richiede un confronto settimanale: è il primo giorno della settimana, vi tocca rendere conto dell’andamento del vostro club a chi “comanda”!

   

  Ogni giocatore pesca quindi una carta Evento, ne legge la descrizione, tira il suo D6 (dado a 6 facce) e verifica sulle tre carte dirigente di che colore è il dado del risultato ottenuto: la maggioranza dei 3 voti dei dirigenti rappresenta come la dirigenza intende risolvere la situazione. Applicatela.Non siete d’accordo con loro? Scartando una risorsa Tifoso (se l’avete) potete  rilanciare il dado. Riuscirete a fargli cambiare idea?

• MARTEDÍ, MERCOLEDÍ e GIOVEDÍ (da svolgere individualmente in ordine di turno)
  É il momento di preparare la partita del weekend di Eleven: durante ognuno di questi giorni, ogni giocatore può svolgere un’azione base e un’azione addizionale tra quelle (non base) presenti sulle proprie carte (pagando 2 risorse Operazioni).Diamo una rapida scorsa alle 6 azioni principali di Eleven, ben descritti nel manuale:
• Ingaggiare un calciatore o un giovane
  Dal mercato centrale potete pagare i relativi costi indicati sulla carta ed acquistare un giocatore (giovane, regolare o veterano). Una volta acquistato va posto alla destra della plancia Campo e il suo token maglia girato dal lato relativo alla posizione (attacco o difesa).
  Potete avere più giocatori con la stessa maglia in rosa, ma non in campo! La vita dell’allenatore è fatta di scelte quando arriva il weekend!
• Cedere un calciatore o un giovane
  A volte le operazioni di mercato vengono col buco e capita quindi di dover vendere un giocatore per cercare di monetizzare, per il bene del club!

• Ingaggiare staff
  A volte un membro dello staff è tanto importante quanto un calciatore, quindi scegliete bene da chi sarà composto: ogni carta staff vi permetterà di avere un Bonus immediato, un’azione da poter compiere una volta a settimana, ma anche un’icona che vi permetterà di fare punti a fine partita a seconda della quantità delle stesse che collezionerete (set collection).
• Firmare con uno sponsor
  Ahimè! Il calcio è anche (o soprattutto?!) denaro e anche in Eleven gli sponsor sono importanti.
  Potete firmare un contratto con quelli esposti nel mercato e decidere se prenderli come sponsor standard (potete averne illimitati), piazzarne la pubblicità sui cartelloni allo stadio (max 3) o main sponsor di maglia (1 solo a stagione!).
  Ogni sponsor, a seconda della visibilità concessa, vi fornisce ricompense e bonus differenti.
  
• Costruire infrastrutture o uffici;
  Potete scegliere tra 7 migliorie per le vostre strutture, sostenendone i costi ma aumentando ricavi e ritorni per rendere sempre più grande il vostro club!
  Migliorare gli Uffici invece vi porta punti vittoria a fine partita in base al numero di spazi costruiti.
  
• Usare l’azione di una carta (una volta sola per settimana)
  Come detto in precedenza, molte carte vi permettono di svolgere un’azione supplementare: ruotatela di 90 gradi (a indicare che per questa settimana l’avete utilizzata) e seguitene le indicazioni.

• IL GIORNO DELLA PARTITA (in contemporanea)Il grande giorno è arrivato per vedere se la società ha lavorato bene, ora tocca alla squadra scendere in campo. In questa fase, affronterete 3 momenti chiave per poi determinare l’esito della stessa:
• la preparazione di ogni partita inizia con l’analisi dell’avversario: girando l’apposita carta riassuntiva si scopre la tattica che userà l’avversario in quella partita.
  Questo vi permette di scegliere anche la vostra tattica tra due (o più nel caso in settimana abbiate lavorato su quel fronte), con l’intento di cercare di contrastarne al meglio la forza o sfruttarne i punti deboli.
  Importante: in questa fase conoscerete solo la tattica avversaria (4-4-2, 4-3-3…) ma non ancora i giocatori e la forza in ogni ruolo, che scoprirete solo al fischio d’inizio (molto realistica questa meccanica, a nostro avviso).
  
  Scelta la tattica, potete usare un segnalino forza (se ne avete) per schierare in campo i giocatori che avete in rosa. In caso contrario, i numeri di maglia non assegnati ad un giocatore acquistato in precedenza verranno considerati con valore standard di forza 1.

• La partita vera e propria: risolvete gli effetti dei giocatori che avete schierato nella fase precedente e iniziate a confrontare, zona per zona, chi tra voi e l’avversario riesce a conquistare “la maggioranza”, dribblare e arrivare al tiro.
  A questo punto tocca al portiere, la cui forza (icone guantoni) determina quanti tiri sarà in grado di parare e quanti invece si trasformeranno in gol per la squadra.
  
  Per non dilungarsi troppo nella spiegazione su come risolvere i “duelli” in ogni area del campo, ecco lo schemino tratto direttamente dal regolamento per chi volesse approfondire la dinamica:
  inserire screenshot
• Gli effetti post partita: oltre al risultato che permette di guadagnare 3 punti per la vittoria e 1 per il pareggio (non l’avreste mai detto eh!?), la partita porta con sé anche gioie e dolori che in Eleven si materializzano con il lancio di un dado e il confronto con una tabella. Il risultato del dato incrociato con quello della partita potrà portarvi ad un aumento dei Tifosi, maggiori performance in Allenamento, forza o stanchezza temporanea, ma anche a infortuni di differente entità… si sa, i soldi non possono comprare la dea bendata!

E così, un’altra settimana termina e sarete pronti a ripristinare le varie sezioni del “tavolo” per potervi preparare ad una nuova 7 giorni intensa e ricca di lavoro per il vostro club!

Arrivati alla conclusione della settimana 6, sarà il momento di calcolare i punti di fine partita che vengono forniti da:

• posizione della vostra squadra in classifica (da 15 a -4 punti);
• i PV dati da segnalini o carte giocatore;
• le Infrastrutture Stadio costruite;
• la vostra posizione sul tracciato Ufficio;
• -1PV per ogni cartellino sanzione sulle vostre carte.

Conclusioni

Tiriamo… le somme di Eleven: Tanta roba. In ogni senso.

Partiamo dalla durata, dal numero di componenti e dal setup: non è certo un giochino da intavolare quando si hanno 30 minuti liberi con un amico che vi è venuto a trovare.

É un gestionale tosto ed un gioco di simulazione calcistica: come tale ha un insieme di regole e sottoregole che per la prima partita (almeno!) vi richiederanno tempo supplementare per assimilarle.

Almeno la prima volta vi consigliamo di scegliere un pomeriggio libero, soprattutto se intendete portare al tavolo più di due giocatori!

Dopo un po’ di “settimane” (nel gioco) allora le cose inizieranno a “girare” più fluide e vi accorgerete che i turni di gioco poi saranno più veloci ed anche semplici, nonostante le cose da tenere d’occhio siano davvero tante (direttamente proporzionali allo spazio occupato sul tavolo)!

A quel punto potrete iniziare ad apprezzare il valore di Eleven, che effettivamente risulta forse il gioco manageriale di calcio da tavolo che più si avvicina al famosissimo videogioco “Football Manager”: la partita in sé diventa quindi solo l’atto conclusivo del lavoro fatto in settimana.

Se riuscite a impostare un buono stadio, lavorare bene con la dirigenza, ingaggiare gli sponsor… avrete ricavi che potrete investire in top player e promesse del calcio… che a loro volta potrete allenare al meglio solo se avrete lavorato bene con lo staff tecnico per farli crescere (per i giovani) o rendere al massimo (veterani).

Abbiamo trovato questa meccanica davvero interessante perché restituisce la sensazione di occuparsi realmente del club a 360°, e non solo “della squadra”.

Variabilità e rigiocabilità sono garantite dalle squadre delle differenti divisioni con cui si può decidere di setuppare il gioco, per aumentarne la difficoltà a piacimento.

Sicuramente per gli appassionati del genere è un must have. Per introdurre novizi invece vi consigliamo di prepararvi bene in anticipo in modo da rendere loro più fluido possibile il primo impatto, che potrebbe essere fondamentale per farli appassionare o meno a Eleven.

Con un gruppo consolidato invece, siamo certi che potrete intavolare campionati appassionanti e sfide sempre più avvincenti partita dopo partita!

Un’ulitma nota riguardo il “mondo” di Eleven, perché sono infatti uscite 5 espansioni (che non abbiamo ancora avuto il piacere di provare) nate per poter rendere ancora più profondo, vario e ampio il gioco:

• Eleven – Coppa Internazionale
• Eleven – Calciatori Internazionali
• Eleven – Campagna in solitario
• Eleven – Eventi inaspettati
• Eleven – Stadio

Ringraziamo Pendragon Game Studio per la review-copy usata per questa recensione.

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