“IO GIOCO” è una rivista italiana che, come scrisse nel suo primo editoriale Roberto Vicario (direttore editoriale e promotore principale di questa nuova avventura ludica) “ha la voglia e l’ambizione di raccontarvi con passione il mondo dei giochi da tavolo a 360° … dando spazio quindi a dadi, carte, tasselli, miniature, manuali e tabelloni”.
Oggi IO GIOCO può contare sulla collaborazione di esperti giocatori provenienti dalle più disparate esperienze ludiche e che possono quindi apportare la loro professionalità al servizio della rivista in diversi campi.
Una delle novità da loro adottata è quella di accompagnare le recensioni, oltre che con un giudizio globale da 1 a 10 (espresso con due dadi, uno per le decine ed uno per i decimali) anche da cinque “termometri (di cui potete vedere un esempio nel disegno qui a sinistra) per dare una valutazione su grafica, usabilità, regolamento, materiali e meccaniche.
Più è alta la “febbre” sul termometro (da +1 a +5) e migliore è il giudizio del redattore. Da Gennaio 2022 è stato poi aggiunto anche un nuovo “parametro”, e cioè l’indicatore della “Complessità” dei giochi, una specie di bussola con cinque livelli (dal verde= facilissimo al rosso= molto complesso).
In tutti i numeri troviamo poi almeno un gioco completo da montare e ritagliare, e quasi sempre c’è qualche ulteriore gadget promozionale e/o inserti speciali per nuove avventure, scenari, varianti, avventure inedite per GdR (scritti normalmente da autori italiani), insieme a degli approfondimenti per i titoli di cui si parla di più, articoli di carattere generale sul gioco (per grandi e piccini) scritti da esperti del ramo, oltre naturalmente alle normali recensioni.
Potete vedere nell’immagine qui sopra cosa ci viene proposto in questo numero sotto la voce “contenuti speciali”: da notare che stavolta ci vengono offerti ben due giochi completi: All In (un flip & Write) e Rollectricity (un Roll& Write ispirato ad Alta Tensione), accompagnati da alcune varianti di giochi già pubblicati (DEFCON, Teotihuacan, Oath, Evergreen e Jaws of the Lion).
La prima parte della rivista contiene come sempre una lista delle novità in arrivo, seguite dalle abituali rubriche e da una nuova “puntata” della serie “VIP“, nata per presentarci persone diventate famose ma che hanno ancora voglia di giocare: questa volta sono stati intervistati Gabriele Abis e Stella Fabbri (molto famosi du Tik Tok e creatori dello … show “Casa Abis”). Segue la ormai “abituale” presentazione di una casa editrice italiana, e questa volta tocca a Giochi Uniti, di cui viene ricordata la storia dalle origini ad oggi. Non mancano, come sempre, le classifiche “della casa” (“I più interessanti dell’ultimo quadrimestre” e ” I più attesi”): vi rimandiamo alle pagine della rivista per scoprire chi è stato selezionato.
Infine troviamo un interessante articolo (“Giochi e giocattoli tornano sul palcoscenico”) dedicato alla fiera del giocattolo di Norimberga, che ha finalmente riaperto i battenti dopo il periodo nero della pandemia da COVID 19. La redazione ha anche selezionato una decina di giochi da tavolo scoperti in fiera e che hanno maggiormente colpito i visitatori.
La seconda parte della rivista è consacrata soprattutto alle recensioni, accompagnate (fra parentesi) dal voto attribuito a ciascun gioco dal redattore, a cui viene ormai aggiunta anche una specie di “bussola” con una valutazione sulla complessità che, come abbiamo già premesso (e come vedete qui a sinistra) può variare dal verde scuro (molto facile) fino al rosso (molto difficile). Ecco i titoli recensiti in questo numero: Challengers (7,6 – verde chiaro), Oath (8.,7 – arancione), Get on Board: New York e Londra (7,2 – verde chiaro), Bitoku (8,4 – arancione), Evergreen (7,7 – verde chiaro), Tokaido Duo (7,6 – verde chiaro), Il Piccolo Fantasma (per bambini da 5 anni in su – 7,6 – verde chiaro), L’Assedio di Runedar (7,8 – giallo), DEFCON (7,1 – verde chiaro), Lacrimosa (8,5 – giallo), Nebbie su Carcassonne (8,0 – verde chiaro), Undaunted North Africa (8,8 – giallo), Sleeping Gods (8,5 – giallo), Virtù (7,5 – arancione), Tiletum (8,0 – arancione), Fallout (Gioco di Ruolo – 8,0 – verde chiaro), Encyclopedia (7,7 – giallo), Palazzi di Carrara (7,8 – giallo), Scooby Doo, Il gioco da tavola (7,5 – giallo) e Funny Lines (7,5 – verde). Naturalmente non manca neppure la rubrica “Classici Moderni” che questa volta ci parla di Keyflower (il gioco di Richard Breese e della nota serie “key”).
Come avrete notato dai link, alcuni di questi giochi sono già stati recensiti dettagliatamente anche su Balena Ludens, e potrete collegarvi ad essi per maggiori dettagli.
La rivista si chiude con l’annuncio degli “Io Gioco Awards 2022“: la Redazione chiede ai lettori di votare 5 giochi per ognuna delle categorie scelte in modo da dichiarare quelli più apprezzati. Abbiamo già detto in precedenza che non conosciamo i “criteri” con cui sono stati decisi i cinque finalisti di ogni categoria, ma rispettiamo la decisione della Redazione, visto che si tratta di un “premio interno” della Rivista. Le categorie di quest’anno comunque sono: Gioco da Tavolo, Gioco di Ruolo, Wargame (qui però lasciatemi precisare che le scelte si basano chiaramente su giochi intermedi fra il wargame classico e i giochi da tavolo perché non vediamo elencato nessun gioco di simulazione vero e proprio), Gioco per bambini, Libri-gioco, Light & Family, Qualità estetica GDT e GDR, Modalità in solitario, Game designer, Supplementi, Espansioni.
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