War Chest: espansioni – Nobiltà e Assedio

Le stupende confezioni

Introduzione

War Chest: Nobiltà e War Chest: Assedio, sono le prime due espansioni per l’ormai noto War Chest, in Italia grazie a Ghenos Games, per 2-4 giocatori della durata di 30 minuti a partita.

Sono passati ormai più di due anni dall’uscita della nostra recensione per War Chest (potete trovarla cliccando qui) e ora abbiamo la possibilità di ampliare l’esperienza di gioco con nuove unità, meccaniche e azioni eseguibili.

Concettualmente e strutturalmente il gioco rimane lo stesso: War Chest ci vede protagonisti nella contesa di zone di controllo su un tabellone di gioco. Le meccaniche possono ricordare l’idea alla base degli scacchi, ovvero quella condivisa da molti giochi astratti, ma resa molto innovativa grazie alla gestione del proprio gruppo di unità con il “bag building”. Il “bag building” è una meccanica di gioco davvero divertente: iniziamo la partita con un numero prestabilito di unità nel nostro sacchetto (2 per ogni tipologia di unità tra le nostre fila, quindi 8 gettoni unità vanno inseriti nel sacchetto) e, successivamente, potremo aggiungere altri gettoni a seconda della strategia che abbiamo in mente. Va da sè che più gettoni di un’unità abbiamo nel sacchetto, maggiori saranno le possibilità che avremo di poter usare quella specifica unità.

War Chest ci ha abituati ad un’altissima qualità delle sue componenti di gioco, quindi apriamo immediatamente le confezioni di queste espansioni ed esploriamo il loro contenuto.

I gettoni unità e fortificazione di Assedio

Componenti

Le scatole delle espansioni riprendono il già noto stile del gioco base: la chiusura non è a “coperchio”, come di solito tra i giochi da tavolo, ma presenta una comodissima “clip” magnetica che chiude perfettamente la confezione. Se il gioco base ricordava la forma di un piccolo forziere del tesoro, le sue espansioni hanno la forma di un libro e le aperture magnetiche laterali danno proprio l’idea di aprire le copertine di manoscritti antichi. Davvero fatte bene.

War Chest: Nobiltà, introduce 4 gettoni unità nobiliari: il Vescovo, il Conte, l’Alfiere e l’Araldo. Tra le unità introdotte, troviamo anche una variante alla carta tattica della Guardia Reale, già presente nel gioco base, la quale modifica il suo comportamento rendendolo coerente con le nuove dinamiche dell’espansione. Nobiltà inserisce anche nuove carte Decreto Reale e i gettoni Sigilli Proclamazione.

War Chest: Assedio, contiene 4 nuove unità a sua volta: il Geniere, la Torre d’assedio, il Trabucco e il Carro da guerra. Assedio comprende al suo interno anche nuove carte Mappa Fortificazioni e i gettoni Fortificazione.

I gettoni unità sono della stessa qualità a cui War Chest ci ha abituati: fiches pesanti, consistenti e decisamente piacevoli da tenere in mano e utilizzare. I regolamenti di entrambe le espansioni sono scritti in maniera chiara e semplice, tanto che in pochi minuti si inizia a giocare con tutte le novità introdotte.

I gettoni unità di Nobiltà

Le meccaniche

Come abbiamo accennato in introduzione, lo scopo di War Chest rimane lo stesso: essere il primo giocatore a controllare 6 zone sul tabellone di gioco. 

Le espansioni modificano le dinamiche del gioco base grazie alle nuove unità e ad alcune meccaniche introdotte.

Le unità di War Chest: Nobiltà, ci permettono di avere una maggiore dinamicità sul campo di battaglia, muovendo unità avversarie, concedendoci la possibilità di attingere ai nuovi Decreti Reali senza costi e dandoci nuove possibilità di potenziamento per le altre unità alleate in gioco.

Cosa sono i Decreti Reali? I Decreti Reali sono carte che vengono posizionate, ad inizio partita, a lato del tabellone di gioco e che ci forniscono un potere “una tantum”. Infatti, sia noi che il nostro avversario potremo decidere di utilizzare uno di questi poteri una volta per turno. Lo stesso Decreto non può essere selezionato più di una volta dallo stesso giocatore, pertanto posizioniamo un Sigillo Proclamazione in modo da contrassegnare i Decreti che abbiamo già utilizzato.

Il Vescovo

Il Conte

L’Alfiere

War Chest: Assedio, ha invece unità rivolte ad altri scopi. Le nuove carte “tattica” infatti, permettono di elaborare strategie offensive e difensive con maggiore profondità e ci forniscono nuovi strumenti, ad esempio quello di costruire o abbattere le Fortificazioni.

Cosa sono le Fortificazioni? Sono gettoni che permettono allo spazio su cui si trovano di essere maggiormente sicuro per chi le controlla. La regola generale prevede che prima si debbano attaccare le Fortificazioni, e solo successivamente l’unità avversaria presente in quello spazio. Le Fortificazioni limitano il movimento delle unità che muovono più di uno spazio durante il loro turno (ad esempio la Cavalleria Leggera) e impediscono completamente l’ingresso nello spazio che le contiene, se il possessore della Fortificazione è il nostro avversario.

War Chest: Assedio, introduce una nuova tattica: la “tattica d’assedio”. Si tratta di una “tattica” a tutti gli effetti, per cui segue le solite regole di utilizzo; tuttavia le 3 macchine d’assedio che la posseggono possono utilizzare la loro “tattica d’assedio” solo se sono rinforzate, limitazione non presente nelle tattiche di base.

Il Trabucco

La Torre d’assedio

Il Geniere

Infine, le carte Mappa Fortificazioni vengono utilizzate in fase di preparazione della partita. Casualmente peschiamo una carta Mappa Fortificazioni e posizioniamo i Gettoni Fortificazione come raffigurato sulla carta stessa, donando alla mappa una configurazione di partenza che varierà il nostro approccio alla partita.

Entrambe le espansioni possono essere utilizzate nel corso della stessa partita, ma vi consigliamo di giocare separatamente Nobiltà e Assedio, prima di provare ad unire le loro meccaniche.

Carte Mappa Fortificazioni

Conclusioni

War Chest: Nobiltà e War Chest: Assedio sono le espansioni che ci aspettavamo di ricevere e non ci hanno deluso. Dinamiche, profonde e in perfetta armonia con il gioco base, tanto da non stravolgere nulla della sua anima ed anzi, al contrario, impreziosendo l’esperienza con nuove meccaniche. La scalabilità rimane la stessa, con un focus preferenziale per il gioco 1 contro 1, ma dove anche il 2 contro 2 ha un suo perché.

La durata di una partita non risente delle nuove aggiunte, rimanendo attorno ai 30 minuti a partita. 

Non ci sono difetti, sotto nessun punto di vista. Le nuove unità hanno tutte il loro specifico utilizzo sul campo di battaglia, i Decreti Reali sono pensati per dare maggiori opzioni durante il proprio turno, così come le Fortificazioni sono un ottimo strumento di difesa a cui prestare molta attenzione. La longevità impenna, avendo la possibilità di sperimentare nuove sinergie tra le unità del gioco base e quelle delle espansioni.

L’intera produzione, poi, continua a mantenere altissimo il livello di qualità dei materiali, cosa assolutamente apprezzata.

Sia tramite la proclamazione di Decreti Reali che l’utilizzo di temibili macchine d’assedio, War Chest continua a rimanere uno dei migliori astratti presenti attualmente in commercio.

Si ringrazia Ghenos Games per la review copy di War Chest: Nobiltà e War Chest: Assedio gentilmente fornita per questa recensione.

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