SINTESI
Pro: meccanica di gioco, narrazione, esperienza di gioco, target preciso.
Contro: eredita i difetti dei videogiochi a cui è ispirato, come un’ambientazione poco approfondita e una trama poco elaborata.
Consigliato a: chi vuole vivere l’esperienza dei videogiochi arcade in un formato più compatto e narrativo.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Tipologia:
librogame
Incidenza della fortuna:
discreta
Idoneità ai Neofiti:
elevata
Autore:
Francesco di Lazzaro
Grafica ed illustrazioni:
F. Biagini, E. Ubaldi
Anno:
2023
Vi parleremo in questa recensione di “Ghasts ‘n Gremlins”, uno dei tre volumi della collana Press Start di Acheron Books, che cerca di riproporre nel formato di un librogame l’esperienza dei videogiochi cabinati degli anni ‘80.
In futuro non mancheremo di recensire anche gli altri due volumi della collana, ma la scelta di partire proprio con questo riguarda il prestigio dell’autore, Francesco di Lazzaro, una delle penne più note della letteratura interattiva, in quanto fondatore di Librogame’s Land, nonché autore e curatore di numerosi libri-gioco (Carmilla: Il Bacio del Vampiro).
Ambientazione e Trama
L’ambientazione è fantastica ed ispirata a “Ghosts ‘n Goblins”, un videogioco platform arcade, nel quale si vestivano i panni di un cavaliere in armatura, che si avventurava attraverso terre ostili e popolate di terribili mostruosità per salvare l’amata principessa rapita da un demone. In questo volume, invece, abbiamo un capovolgimento della situazione, in quanto sarà la principessa Priscilla, vestita di un’armatura incantata, a dover soccorrere il povero cavaliere Lancinante rapito dalla demoniessa Astoreth: cosa aspettate ancora? Inserite un gettone e premete il tasto Start!

“Ti trovi faccia a faccia con una delle più gigantesche creature che tu abbia mai visto da quando sei nata” -Ghasts ‘n Gremilins librogame
Materiali di gioco
Avrete tra le mani un volume compatto e maneggevole di 400 paragrafi, dotato di una copertina in cartoncino sottile ed una rilegatura in brossura a colla.
La grafica è molto chiara e le illustrazioni interne a colori sono state realizzate utilizzando uno stile pixel art, che ricorda molto piacevolmente i videogiochi da cui viene tratta ispirazione.
Meccanica di gioco
La meccanica di gioco è stata studiata in ogni particolare per riprodurre in maniera ottimale l’esperienza dei videogiochi arcade, producendo qualcosa di indubbiamente innovativo.
Come avevamo accennato, all’inizio dell’avventura Priscilla indossa un’armatura magica, che le consente di subire un danno senza morire, anche se poi dovrà proseguire il suo cammino indossando solo il suo “due pezzi” principesco, fino al momento in cui riuscirà a recuperarla in qualche modo.
Per quanto riguarda le armi, invece, stringerete tra le mani inizialmente un martello, che potrà essere sostituito con altre armi che incontrerete nel corso della vostra missione, le quali si differenzieranno per i danni che possono apportare agli avversari ed altre possibili funzioni (descritte nello specifico all’inizio del volume).
Detto questo, appena sarete pronti per iniziare la lettura, dovrete barrare un Gettone nel Registro di gioco per avere a disposizione un totale di 3 Vite: quando perderete una di queste non solo dovrete ricominciare dall’ultimo paragrafo Check Point, ma riacquisterete anche l’armatura e il martello (anche se avevate ottenuto un’altra arma nel frattempo), mantenendo il Punteggio, le Note, i Codici e gli Oggetti ottenuti fino a quel momento.
Dopo aver esaurito le tre vite avrete due scelte: ricominciare l’avventura dall’inizio o continuare inserendo un nuovo Gettone. In quest’ultimo caso seguirete le stesse istruzioni di quando perdete una vita, ma fate attenzione, perché, una volta esauriti tutti e cinque i Gettoni, non vi rimarrà più nulla: neanche i soldi per il panino e per i fumetti dell’edicola.
L’avventura si districherà per 5 livelli, all’inizio dei quali sarà sempre presente un Check Point ed otterrete anche nuovamente l’armatura, nel caso fosse stata distrutta in precedenza.

Il Registro di gioco e la Tabella del punteggio-Ghasts ‘n Gremilins librogame
Durante la vostra marcia verso la demoniessa potrete raccogliere diversi oggetti in modi differenti, ma quello più particolare è attraverso le strane Urne di Argilla, che i servitori di Astoreth portano con loro: spetterà a voi scegliere se correre il rischio di aprirle, ma se lo farete sarete costretti ad accettarne le conseguenze, anche se dovessero rivelarsi dannose. In particolare bisognerà recarsi al paragrafo 100 e tirare due dadi da 6 e poi seguire le indicazioni del testo per scoprire cosa avete trovato.
Sicuramente il divertimento è un buon motivo per giocare questo volume, ma chi non vorrebbe veder apparire il proprio nome nella Hall of Fame di un cabinato? Per riuscirci in questo caso dovrete accumulare un punteggio sufficiente tramite la sconfitta dei nemici ed ottenendo altri successi. Inoltre i punti accumulati vi faranno raggiungere determinate soglie in una tabella specifica, che vi conferiranno dei premi preziosi: uno di quelli più frequente permette di ottenere il Power, ossia di scatenare il potere magico della vostra armatura (solo se ne sarete in possesso), che colpirà automaticamente il prossimo nemico malcapitato, uccidendolo sul colpo.
L’ultima parte che bisogna descrivere del Registro di gioco è quella riservata alle Note, in cui sarete liberi di segnare tutte le informazioni che ritenete rilevanti per completare la vostra missione nel migliore dei modi, ma in alcuni casi sarà il testo stesso ad indicarvi di farlo.
Infine vi chiederete come siano stati riprodotti i combattimenti e le mirabolanti acrobazie che impegnano normalmente i protagonisti in questo genere di videogiochi: ebbene qui l’autore ha deciso di svilupparli in maniera narrativa, cioè descrivendo le varie situazioni in maniera precisa, per poi lasciare al lettore la scelta sull’azione più adeguata da fare, così da renderlo in buona parte artefice del suo destino, anche se il risultato delle mosse più azzardate verrà spesso determinato tramite il lancio del dado nelle modalità descritte nel testo di volta in volta.
Commento
Ghast ‘n Gremlins non solo è riuscito a farci rivivere parte di quelle emozioni, che provavamo giocando il videogioco a cui si è ispirato, ma ci è riuscito anche in un formato molto più compatto e fruibile, tenendo in considerazione che il videogioco richiedeva innumerevoli ore per acquisire le competenze sufficienti a completarlo. Ovviamente una trasposizione così fedele ha portato con sé anche quelli che potrebbero essere definiti “difetti” di questo genere, come un’ambientazione poco approfondita ed una trama troppo classica, che a noi non hanno affatto disturbato, perché era proprio quello che ci aspettavamo; per di più abbiamo molto apprezzato l’idea di aver reso la principessa l’eroina della storia.
L’unico aspetto che non ci ha convinto pienamente di questa trasposizione è stato l’inserimento del fattore aleatorio all’interno di alcune situazioni e dinamiche dell’avventura, che, tranne nella determinazione del “loot” (bottino), sono del tutto assenti nell’esperienza videoludica.

Come affronterete questo accerchiamento?-Ghasts ‘n Gremilins librogame
Lo stile di scrittura dell’autore, come abbiamo potuto già apprezzare in altre sue opere più recenti (Caronte: il nocchiero degli inferi), si è adeguato maggiormente alle esigenze della narrazione interattiva, diventando più stringato senza perdere l’ironia e le eccellenti abilità descrittive che lo contraddistinguono.
Valutiamo la longevità e la rigiocabilità del titolo in maniera molto positiva, perché sono state necessarie diverse letture per concludere il volume nel migliore dei modi.
La difficoltà in generale, così come la risoluzione degli enigmi, non risultano assolutamente proibitive, anzi: viene premiata soprattutto l’attenzione riservata alla lettura dei particolari del testo e alla descrizione delle avversità affrontate da Priscilla. Infatti se proverete ad immaginare le scene descritte, avrete molta meno difficoltà a scegliere le opzioni giuste.
In conclusione riteniamo “Ghasts ‘n Gremlins” un librogame realizzato in maniera impeccabile per offrire l’esperienza dei videogiochi arcade in un formato più narrativo ed accessibile a tutti, quindi lo consideriamo assolutamente imperdibile per gli amanti di questo genere videoludico, mentre per tutti gli altri potrebbe rappresentare l’occasione perfetta per conoscere meglio questo mondo.
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