SINTESI

Pro: Come in Marvel Zombies, le meccaniche risultano più snelle rispetto agli altri titoli Zombicide. La presenza dei Passanti da dover salvare rafforza particolarmente l’immedesimazione in un supereroe.

Contro: Tempistiche stimate non veritiere. Considerando unicamente il gioco base, solo 6 eroi tra i quali scegliere rappresenta un passo indietro rispetto agli altri titoli Zombicide. Costo.

Consigliato aTutti gli amanti della serie Zombicide e fan dell’universo Marvel, in particolare degli X-man.

Valutazione Globale
Realizzazione
Giocabilità
Divertimento
Longevità
Prezzo

Idoneità al solitario:
elevata

Incidenza della fortuna:
elevata

Idoneità ai Neofiti:
elevata

Autore:
Fabio Cury, Michael Shinall

Grafica ed illustrazioni:
M. Checchetto, H. Ludvigsen

Anno:
2023

INTRODUZIONE

Marvel Zombies: X-Men Resistance è il secondo titolo stand-alone della serie Zombicide ambientato nell’universo Marvel. 

Se Marvel Zombies aveva introdotto una grande novità spostando il “punto di vista” dal lato degli zombi, ovvero rendendo i giocatori gli infetti, X-Men Resistance ristabilisce il classico modello già visto negli altri Zombicide: i partecipanti ricoprono il ruolo di sopravvissuti, in questo caso eroi, durante un’apocalisse zombi.   

Marvel Zombies: X-Men Resistance è un titolo cooperativo a scenari prefissati per 1-6 giocatori. La base delle meccaniche rimane la solita ormai da anni consolidata: punti azione, poteri variabili, tiro di dadi e movimento su mappa. Ma, come il suo predecessore, snellisce alcune regole e aggiunge una escalation di punti potere con i quali svolgere le azioni dei nostri supereroi. 

Premessa

In questa recensione cercheremo di soffermarci principalmente sulle differenze e novità introdotte da Marvel Zombies: X-Men Resistance. Qualora voleste avere un quadro più completo, vi invitiamo alla lettura della nostra recensione di Marvel Zombies oltre che a quelle degli altri titoli Zombicide.

COMPONENTI

Componenti di gioco.

Componenti di gioco.

La qualità dei componenti firmati CMON ormai la conosciamo bene e Marvel Zombies: X-Men Resistance non tradirà le vostre aspettative.

I materiali sono sempre i classici che accomunano tutti i titoli Zombicide: plance modulari, carte, segnalini, dadi e soprattutto “valanghe” di miniature.

Sottolineiamo che, rispetto alle versioni non Marvel, troviamo le Carte Tratto Eroe, che sostituiscono le canoniche Carte Oggetto; e le Carte Passante, già presenti anche nella scatola base di Marvel Zombies. 

Ergonomia:

Il grosso dei componenti, ovvero le miniature e plance giocatore, sono organizzate dentro una scatola interna. Sul fondo della scatola principale è predisposto lo spazio per le Tessere di Gioco ed è presente un piccolo organizer per riporre tutte le carte e i segnalini una volta defustellati.

Da intavolato, Marvel Zombies: X-Men Resistance richiede generalmente parecchio spazio, seppure questo risulti molto variabile in base al numero di Tessere di Gioco utilizzate (determinate dalla missione scelta).

Illustrazioni e grafica:

La qualità delle illustrazioni si conferma sempre ottima. Lo stile di disegno rimane coerente con quello degli altri titoli Zombicide, seppur ovviamente presenti richiami a tratti tipici del fumetto. Alcune di queste tipiche caratteristiche “fumettose” sono ad esempio le nuvole di dialogo utilizzate nelle Carte Tratto Eroe o le retinature utilizzate negli sfondi (per chi non sapesse cosa siano le retinature: si tratta di quei tipici “puntini” visibili nei fumetti a delineare le sfumature d’ombra nei chiaroscuri).

Per quanto riguarda la grafica e l’iconografia, tutto risulta chiaro e facilmente leggibile.

Se proprio si vuole trovare il pelo nell’uovo a livello estetico, forse sarebbe stato più apprezzabile variare la tipologia di miniatura dei Bruti: è presente in due pose, leggermente diverse, ma entrambe concepite con una figura umanoide (zombificata) che fuoriesce da un cingolato. Anche a livello percettivo, risulta quantomeno strano vedere avanzare dei carri armati all’interno di edifici, ascensori ecc… Inoltre questi modellini non sono particolarmente più grandi degli altri, e quindi anche il senso di proporzione ne risente.

Ricordiamo a tutti i nostri lettori, che Marvel Zombies: X-Men Resistance è un gioco stand-alone ma perfettamente combinabile con la prima scatola di questa serie. Pertanto, tra i materiali di gioco, troverete anche tutti i componenti necessari a giocare insieme i due titoli. Combinare i due giochi vi permetterà di giocare in modalità Zombie con i protagonisti X-Men o in modalità Eroe con membri degli Avengers e affini.

Ricordiamo a tutti i nostri lettori, che Marvel Zombies: X-Men Resistance è un gioco stand-alone ma perfettamente combinabile con la prima scatola di questa serie. Pertanto, tra i materiali di gioco, troverete anche tutti i componenti necessari a giocare insieme i due titoli. Combinare i due giochi vi permetterà di giocare in modalità Zombie con i protagonisti X-Men o in modalità Eroe con membri degli Avengers e affini.

UN’APOCALISSE ORMAI FAMILIARE: IL SETUP E IL FLUSSO DI GIOCO

Cambia la veste, ma le vecchie abitudini rimangono. Il setup, e il flusso di gioco, rimangono molto simili alle versioni precedenti di Zombicide.

La preparazione di Marvel Zombies: X-Men Resistance risulta piuttosto canonica e in linea con gli altri titoli della serie: plance double face per formare la mappa di gioco, segnalini da posizionare in determinati luoghi, orde di miniature da preparare a portata di mano e ovviamente regole extra da leggere in base alla missione scelta.

Anche il flusso di gioco rimane praticamente identico: un’alternanza tra la fase Eroe e la fase Zombi condita da un’escalation di difficoltà che, nel corso della partita, aumenta proporzionalmente all’incremento delle capacità degli Eroi.

Nella fase Eroi, ogni X-Men viene attivato liberamente, senza l’obbligo di un’ordine di turno prestabilito. Il turno dell’Eroe si svolge tramite la solita meccanica dei punti azione, più eventuali azioni extra garantite da capacità personali. Quando un Eroe termina il proprio turno, gira a faccia in giù il proprio segnalino Attivazione, attraverso il quale indica di aver già giocato durante questo round.

Nella fase Eroi, ogni X-Men viene attivato liberamente, senza l’obbligo di un’ordine di turno prestabilito. Il turno dell’Eroe si svolge tramite la solita meccanica dei punti azione, più eventuali azioni extra garantite da capacità personali. Quando un Eroe termina il proprio turno, gira a faccia in giù il proprio segnalino Attivazione, attraverso il quale indica di aver già giocato durante questo round.

COSA C’È DI NUOVO?

Dagli Avengers agli X-Men: le modifiche rispetto a Marvel Zombies

Premettendo che un grosso lavoro di ambientazione era già stato svolto nella realizzazione del primo titolo ambientato nell’universo Marvel, la resistenza degli X-Men ne ha saputo cogliere i frutti e farli propri, ma con qualche piccola modifica (vi rimandiamo alla nostra recensione di Marvel Zombies per ulteriori approfondimenti).

In Marvel Zombies: X-Men Resistance, tornando nelle vesti dei “buoni”, ovviamente non soffriremo più della “Fame”: fulcro del precedente gameplay che incrementa i dadi utilizzabili, ma che contestualmente, se raggiunge il suo apice e non viene placata, limita le azioni del personaggio. L’idea di base del tracciato Fame è stata comunque mantenuta: gli X-Men, infatti, potranno contare sul Tracciato della Potenza, che viene incrementato all’inizio di ogni turno e attraverso l’azione dedicata Potenziamento. I punti Potenza possono essere spesi dal giocatore per ottenere dadi extra negli attacchi, o per attivare poteri speciali (sia personali dell’eroe che guadagnati tramite un Tratto Eroico).

I Tratti Eroici sostituiscono i Tratti Zombie (o le Carte Oggetto negli altri Zombicide). È possibile ottenere un Tratto Eroico tramite l’azione Ottenere un Tratto che, salvo indicazioni differenti, si può svolgere una sola volta per turno. Ogni Tratto, quando ottenuto, va ad occupare uno dei due slot dedicati nella plancia dell’eroe. I Tratti forniscono Abilità potenti ma “usa e getta”, andranno quindi scartate dopo la loro risoluzione.

I Tratti Eroici sostituiscono i Tratti Zombie (o le Carte Oggetto negli altri Zombicide). È possibile ottenere un Tratto Eroico tramite l’azione Ottenere un Tratto che, salvo indicazioni differenti, si può svolgere una sola volta per turno. Ogni Tratto, quando ottenuto, va ad occupare uno dei due slot dedicati nella plancia dell’eroe. I Tratti forniscono Abilità potenti ma “usa e getta”, andranno quindi scartate dopo la loro risoluzione.

Specularmente a quanto già visto nella prima scatola Marvel, anche in questo titolo non sono presenti i classici Abomini. In Marvel Zombies: X-Men Resistance i nemici più pericolosi sono, infatti, gli eroi infettati. Ogni Eroe Zombie possiede il suo potere speciale e, se sconfitto, fornisce all’eroe di turno tanti Punti Esperienza quanto l’ammontare del suo livello di forza.

I Passanti, che in Marvel Zombies venivano cacciati come prede dai giocatori, diventano persone da salvare. Quando un Eroe, tramite l’apposita azione Salvare un Passante, riesce a trarre in salvo un sopravvissuto, ne posiziona la relativa carta nello spazio apposito sulla propria plancia. Ogni Passante fornisce all’Eroe che lo ha salvato un’abilità unica, ma è possibile “trasportare” una singola carta Passante per volta… Pertanto, qualora se ne salvasse un’altro, occorrerà scegliere quale carta conservare.

La Mano della Sentinella è il nuovo Oggetto Interattivo presente in Marvel Zombies: X-Men Resistance. Si tratta di un elemento scenico con il quale è possibile interagire durante il gioco. 

La Mano della Sentinella è il nuovo Oggetto Interattivo presente in Marvel Zombies: X-Men Resistance. Si tratta di un elemento scenico con il quale è possibile interagire durante il gioco.

Piani, scale e ascensori

La grande novità di Marvel Zombies: X-Men Resistance è lo svilupparsi del gioco anche “in verticale”. In questa versione del Zombicide System vengono, infatti, introdotti gli edifici a più piani che sono accessibili tramite scale e/o un ascensore (in base allo scenario intrapreso).

La particolarità di questa novità è che si attivano, e generano, solamente gli zombie di un piano dove è presente almeno un eroe. Questo fattore aumenta potenzialmente l’aspetto tattico del gioco, dando ai giocatori la possibilità di “tagliare fuori” parte della mappa di gioco. 

Premettiamo che il gioco non prevede strutture per “montare” la mappa a più piani… Semplicemente, in fase di setup, si creeranno due o più aree separate in base al numero di piani presenti. Elementi 3D per sviluppare la mappa anche fisicamente in verticale sono comunque già stati realizzati dalla fanzone.

CONSIDERAZIONI

Marvel Zombies: X-Men Resistance ripropone la classica sopravvivenza a un’epidemia zombie, ma vestendo i panni, o meglio: i costumi, degli eroi X-Men. L’esperienza di gioco risulta molto piacevole e divertente. Anche il coinvolgimento è elevato, nonostante la durata del gioco che potrebbe facilmente superare le 2 ore. 

Abbiamo particolarmente apprezzato le novità introdotte riguardanti lo sviluppo della mappa su più piani e l’ottima scalabilità del gioco. Infatti, fino a 4 giocatori, gli scenari sono normalmente pensati per utilizzare 4 eroi, favorendo un gioco più “snello” grazie al numero minore di personaggi gestiti dallo stesso giocatore. Nel caso di partite a 5-6 giocatori, invece, si aggiungono 2 eroi e ogni scenario prevede regole speciali per bilanciare la difficoltà.

Un’altra nota di merito va alle meccaniche relative ai Passanti: la necessità di trarli in salvo e di non abbandonarli al loro destino, favorisce la percezione di un’ambientazione supereroistica.

Partita in corso.

Partita in corso.

Il nostro unico dubbio è sulla longevità del titolo: nonostante gli scenari siano tanti e spesso CMON ci abbia abituato alla pubblicazione di contenuti “extra” sul loro sito, l’evoluzione delle partite sarà spesso molto simile. In particolare sarebbe stato apprezzabile l’inclusione di un maggior numero di eroi tra i quali scegliere (come succedeva per le altre ambientazioni). Marvel Zombies: X-Men Resistance, infatti, include solamente 6 personaggi (Wolverine, Mystique, Magneto, Storm, Colossus e Rogue)… limitando di gran lunga la variabilità se si gioca in 6 giocatori, dove si sarà costretti ad utilizzare sempre la stessa conformazione del team di eroi. 

È vero, se si possiedono entrambe le versioni di Marvel Zombies è possibile combinarle e, di fatto, raddoppiare i personaggi utilizzabili. Inoltre, bisogna anche tener conto che, trattandosi di un universo narrativo molto ampio come quello Marvel, sono già previste (e in commercio) numerosissime espansioni. 

Ciononostante, qualche eroe in più per aumentare la variabilità del gioco base sarebbe stato sicuramente apprezzabile, anche in considerazione dell’importante prezzo di listino.

Scatola di Marvel Zombies: X-Men Resistance.

Scatola di Marvel Zombies: X-Men Resistance.

In conclusione, Marvel Zombie: X-Men Resistance si conferma un bel gioco in grado di intrattenere e di offrire una ventata di novità agli appassionati del genere. Grazie alle regole semplici e forte della collaborazione con Marvel, risulta perfetto anche per i giocatori più occasionali.

E voi? Siete pronti a calarvi in un mondo paradossale dove l’incombenza di salvare l’umanità dagli zombie è nelle mani di mutanti?

Colonna sonora:

Grazie al vasto universo cinematografico che vede gli X-Men protagonisti, abbiamo a nostra disposizione svariate colonne sonore perfette per accompagnare le partite a Marvel Zombies: X-Men Resistance.

Si ringrazia Asmodee Italia per la review copy di Marvel Zombies: X-Men Resistance gentilmente fornita per questa recensione.

Ti interessa qualche altro gioco? Forse lo abbiamo già recensito…

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