SINTESI
Pro: Componenti di qualità. Gioco scorrevole e coinvolgente. Ottima rivisitazione di un classico.
Contro: Giocare in 2 non è ugualmente soddisfacente come con un numero maggiore di giocatori.
Consigliato a: Tutti. Chiunque potrebbe apprezzare questo titolo, anche chi conosceva già il gioco nelle sue edizioni precedenti ne apprezzerebbe sicuramente la sua rivisitazione grafica.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
assente
Incidenza della fortuna:
buona
Idoneità ai Neofiti:
buona
Autore:
Reiner Knizia
Grafica ed illustrazioni:
Ian O’Toole
Anno:
2022
INTRODUZIONE
Ci troviamo nell’antico regno, in Egitto, e Ra ci permette di ricoprire la carica più importante: quella del faraone. Il nostro scopo? Quello di garantire il Ma’at, ovvero l’equilibrio e l’armonia della vita.
Ra è un gioco di Reiner Knizia che ha visto la luce nell’ormai lontano 1999. Oggi siamo qui per parlarvi dell’ultima delle sue riedizioni, rivisitata completamente nei componenti e nella grafica e portata in Italia da Giochix.
Competitivo da 2 a 4 giocatori, Ra è un gioco dalla durata indicativa di 45-60 minuti, principalmente basato su una meccanica di aste con un tocco di push your luck nel caso in cui rimanga un singolo giocatore a poter eseguire azioni all’interno di un’Epoca.
COMPONENTI
Il volere degli dei ha fatto sì che Ra venisse rieditato con componenti di superba fattura. I materiali, infatti, risultano tutti di ottima qualità e curati fin nei minimi dettagli.
All’interno della scatola troviamo: un’enormità di tessere in cartone, riponibili nell’apposito sacchetto in stoffa; segnalini punteggio, varie plance di gioco e soprattutto componenti in legno di maestosa grandezza, come si addice del resto a una divinità importante come il Dio Sole Ra.
L’arte alle rive del Nilo:
Ra si presenta sotto una rinnovata veste grafica: le illustrazioni e la scelta cromatica si rifanno agli stili tipici dell’antico Egitto risultando sicuramente ottime sia per il contesto tematico che per il colpo d’occhio. Anche gli elementi iconografici sono realizzati seguendo lo stile sopracitato e risultano tutti chiari e facilmente comprensibili.
A dimostrazione ulteriore della maniacale cura al dettaglio, vogliamo sottolineare come anche il regolamento, dall’ottima stesura e comprensibilità, sia realizzato con un effetto volto alla simulazione della pergamena… Chapeau.
PREPARARE L’ANTICO REGNO: IL SETUP DI RA
Il setup di Ra risulta facile e veloce: collocate al centro del tavolo il sacchetto con tutte le tessere in cartone mescolate al suo interno; posizionate la Plancia Asta con il segnalino Epoca (raffigurante una clessidra) nell’ultimo spazio del tracciato, e il segnalino Barca del Sole sulla casella riportante il numero di partecipanti.
Ogni giocatore prende una plancia personale, facendo attenzione al lato che riporta il numero di partecipanti corretto. Tale indicazione è posta nella zona centrale, dentro agli spazi ovali dedicati ai Dischi Sole. Su ogni plancia, a fianco del numero di giocatori sono anche indicati i valori dei Dischi Sole che ogni giocatore ottiene a inizio partita. Posizionateli negli appositi spazi. Il Disco Sole con il numero 1 viene, invece, collocato al centro della plancia Asta.
Infine, ogni partecipante ottiene 10 punti vittoria. Durante la partita se ne potranno perdere molti di più… Pertanto, non consideratelo un grande vantaggio.
Ah… la statuetta di Ra va collocata al centro del tavolo, del resto… tutti giriamo intorno al sole.
CHE SI COMPIA IL VOLERE DEGLI DEI: FLUSSO DI GIOCO DI RA
Una partita a Ra è suddivisa in 3 round,chiamate Epoche. In ogni Epoca i partecipanti si alternano svolgendo azioni fino al raggiungimento di una delle condizioni di fine round.
Al termine di ogni Epoca, vengono assegnati i punteggi relativi alle tipologie di tessere possedute, ciascuna con regole differenti di punteggio. Le tessere Monumento, però, vengono calcolate solamente al termine del terzo round, non fornendo alcun punteggio intermedio nelle fasi precedenti.
Azioni possibili
Ogni giocatore durante il proprio turno può svolgere 1 azione delle 3 disponibili:
- Pescare una tessera: il giocatore attivo pesca una tessera casuale dal sacchetto e la posiziona nel primo spazio libero, a sinistra, del tracciato Asta. Se il tracciato è già pieno non è possibile effettuare questa azione.
- Invocare Ra: il giocatore fa partire un’asta per aggiudicarsi tutte le tessere attualmente presenti sul tracciato Asta.
- Spendere tessere Divinità: Se la possiede, il giocatore attivo scarta la tessera Divinità (quella con l’occhio) e prende una carta a sua scelta tra quelle attualmente sul tracciato Asta.
Come funziona un’asta:
Partendo dal giocatore alla sinistra di chi ha Invocato Ra, ogni partecipante può scegliere se offrire o passare. Si tratta di un’asta “secca” che prevede un singolo giro di offerte, nel quale o si fa un’offerta o si rinuncia totalmente all’asta. Non è quindi prevista la possibilità di rilanciare.
Quando un giocatore decide di fare un’offerta prende e posiziona davanti a sé il Disco Sole con il valore che vuole offrire. Questa scelta va fatta tra i Dischi in proprio possesso ancora a faccia in sù.
Quando termina il giro di offerte, il giocatore che ha puntato il Disco Sole raffigurante il valore più alto si aggiudica l’asta: ottiene tutte le tessere presenti sul tracciato, prende il Disco Sole che si trova al centro del Tabellone dell’Asta e lo scambia con quello da lui offerto. Il nuovo Disco Sole ottenuto lo posiziona sulla plancia personale a faccia in giù.
È utile notare come dopo 3 offerte un partecipante non può più partecipare alle aste successive. Infatti, non avendo più Dischi Sole disponibili, ovvero scoperti, non ha più possibilità di fare offerte. In questo frangente il giocatore considera il proprio round finito e non può più compiere alcuna azione per il resto dell’Epoca in corso.
La fine di un’epoca:
Un’epoca termina quando si verifica una di queste due condizioni: tutti i giocatori non hanno più possibilità di fare offerte, ovvero non hanno Dischi Sole scoperti nella propria plancia; o se il segnalino Barca del Sole ha raggiunto l’ultimo spazio. In quest’ultima circostanza l’epoca termina immediatamente senza alcun asta finale, quindi qualsiasi tessera sul Tabellone Asta viene semplicemente scartata.
Come già accennato in precedenza, al termine di ogni epoca si procede con il calcolo dei punti, eccezion fatta per le tessere Monumento, che si considerano solamente al termine della terza ed ultima epoca.
Tutte le tessere collocate sul lato sinistro della plancia personale vengono scartate e si gira o rimuove il segnalino Epoca (al termine del primo round si gira mostrando la clessidra gialla e alla fine del secondo si rimuove per lasciare visibile la clessidra rossa, prestampata sul tabellone). Il Segnalino Barca del Sole viene riportato sulla casella di partenza.
Conclusa la terza Epoca, si procede all’ultima assegnazione di punteggio, non dimenticando di considerare anche le tessere Monumento e i punti garantiti dai Dischi Sole. Chi raggiunge il punteggio maggiore si aggiudica la partita.
CONSIDERAZIONI
Ra si conferma un ottimo titolo. La nuova “veste” grafica e stilistica permette un bellissimo colpo d’occhio quando intavolato e anche una migliore ergonomia rispetto al suo antenato.
Regole semplici e una durata contenuta lo rendono un titolo sicuramente accessibile a tutti; un neofita potrebbe comunque necessitare della prima partita per cogliere bene i meccanismi dei vari punteggi.
La longevità di Ra è molto buona: seppur le tessere rimangano sempre le stesse e non ci siano sostanziali differenze tra una partita e l’altra, l’ottimo scorrimento del flusso di gioco e le svariate possibilità per ottenere punti vittoria vi faranno venir voglia di rigiocarlo spesso.
L’alea è ovviamente una costante del gioco: estremamente presente nella pesca delle tessere ed enfatizzata ulteriormente se un giocatore si ritrova da solo nel concludere un’Epoca. In quest’ultima eventualità, infatti, il gioco si trasforma in un vero e proprio push your luck: il rischio di perdere tutto è rappresentato dall’estrazione dell’ultima tessera Ra (che muoverebbe la Barca del Sole sulla casella con la clessidra), che farebbe terminare l’Epoca senza dare avvio all’asta.
L’ambientazione si percepisce? Sì e no… il rinnovamento grafico e la componentistica aiutano sicuramente molto ma, di fatto, il gioco potrebbe essere incentrato su qualsiasi ambientazione e considerabile un astratto.
La vera “chicca” di Ra è la rivisitazione della meccanica dell’asta, dove i valori da puntare risultano visibili a tutti. Ogni giocatore ha, quindi, la possibilità di calcolare le possibili scelte altrui, arrivando alla matematica certezza della possibilità di vincere o perdere un’asta.
Inoltre, non è da sottovalutare la possibilità di aggiudicarsi un “piatto” costituito da poche tessere, o di scarsa utilità, solamente per scambiare un proprio Disco Sole di basso valore con uno dal valore più alto (presente sul Tabellone Asta) da conservare per l’epoca successiva.
L’interazione è indiretta, si basa esclusivamente sul “rubare” le tessere a un altro giocatore vincendo l’asta che le mette in palio, ma Ra risulta comunque un titolo abbastanza stretto e l’esito di ogni presa potrebbe significamente incidere sulle strategie di gioco, sia proprie che avversarie.
La possibilità di fine Epoca tramite la pesca delle Tessere Ra e dell’avanzamento della Barca del Sole sul relativo tracciato rende, inoltre, necessaria la presa di decisioni drastiche sulle puntate, al fine di evitare che finisca improvvisamente il round senza essersi aggiudicati nulla.
Per quanto riguarda la scalabilità, segnaliamo che le partite in 2 giocatori non risultano così accattivanti quanto quelle con più partecipanti: le aste in 2 giocatori risultano più scontate e meno contese, riducendo anche la possibilità di infastidire il gioco avversario. Pertanto consigliamo di giocare a Ra dai 3 ai 5 giocatori.
Il numero di giocatori incide inoltre sulla durata del gioco: minore è il numero di partecipanti e più è rapida la partita.
In conclusione la riedizione di Ra si presenta come un ottimo titolo con componenti di eccelsa fattura, veloce da intavolare e con regole accessibili a tutti. Il divertimento è sicuramente garantito e una partita tira l’altra.
Non ci resta che invitarvi a provarlo, riuscirete a compiere il volere di Ra?
Colonna sonora:
Per accompagnare le vostre partite a Ra, vi consigliamo di utilizzare le colonne sonore del videogioco Assassin’s Creed Origins.
Si ringrazia Giochix per la review copy di Ra gentilmente fornita per questa recensione.
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