Riviste: PLATO n° 161

“PLATO” è una rivista in lingua francese pubblicata in 10 numeri all’anno da Megalopole S.r.l. (uno studio belga di creazioni grafiche e pubblicità) ma con redattori in gran parte francesi. Quasi tutti i numeri contengono un gadget o un’espansione di qualcuno dei giochi trattati.

Solitamente vengono esaminati dai venti ai trenta giochi: qualcuno viene anche particolarmente approfondito, con interviste agli autori o all’editore. Il redattore che fa la recensione esprime anche un giudizio che va da A (Ottimo = un meeple verde che salta di gioia) a E (Pessimo = Un meeple rosso crollato a terra, come potete vedere dalla tabella qui a sinistra). Abbiamo deciso di mostrare questi “voti” per fare capire ai nostri lettori che tipo di “giudizio” viene assegnato anche all’estero, in modo da poterlo eventualmente comparare con le valutazioni della stampa italiana e (perché no?) anche con quelli espressi dai redattori di Balena Ludens.

Un’apposita rubrica nelle prime pagine della rivista (Tutti Frutti) illustra le novità dell’ultimo mese e spesso presenta anche le preferenze dei redattori per giochi vecchi e nuovi. All’interno di questa rubrica si parla anche di riedizione di vecchi giochi, espansioni, giochi di carte e di ruolo, di “Goodies” (i gadget pubblicitari regalati solitamente alle fiere), ecc. Con il passare del tempo la rivista ha dato sempre più spazio a interviste ed articoli che parlano del gioco più in generale, di statistiche, di ludoteche, ecc.

Tornando ai “goodies”, in allegato a questo numero troviamo una carta omaggio (Vomi/Pee-Poo) per il gioco per bambini Memoria Bluff (edito da Fée Mamuz).

L’articolo principale è dedicato questa volta ad Almost Innocent, un gioco di deduzione edito da Matagot, seguito da un articolo che, partendo da Cluedo, paragona questo tipo di giochi a quelli di “induzione”.

La rivista continua poi con le “normali” recensioni di alcune novità uscite negli ultimi mesi, fra cui segnaliamo le seguenti, insieme al voto assegnato dai redattori (da A a E): Archeologic (B), Marrakesh (A), Vindication (C), Doggerland (B), The Goonies: Never Say Die (B), E.T. L’Extraterrestre (B), Spellbook (C), Castles of Mad King Ludwig (A – Nuova edizione di questo gioco del 2014), Lord of the Ring Adventure Book Game (C), Verdant (C), Expeditions (C) e Mytikas (C),  

PLATO continua ad avere un contenuto molto equilibrato fra recensioni vere e proprie e articoli di carattere generale dedicati ad approfondimenti, interviste, retroscena, e questa nuova programmazione ci piace. Noi poi continuiamo ad aggiungere i voti dei redattori di Plato per permettere ai lettori di confrontare il giudizio della stampa estera col nostro o con quelli delle altre riviste del ramo. Per questo cerchiamo anche di evidenziare i giochi che abbiamo già recensito su Balena Ludens, se e quando ce ne sono, così chi avesse voglia di più dettagli può semplicemente cliccare sul nome e aprire la pagina con la recensione dedicata al titolo scelto.

Continuando a sbirciare le pagine della rivista troviamo anche una serie di articoli di carattere più generale: il primo è dedicato a Doggerland e descrive come il gioco sia stato concepito e realizzato; segue un’analisi di come realizzano la gestione del tempo i bimbi piccoli; c’è poi una breve analisi dell’ALF sul Backgammon; di seguito troviamo un articolo molto interessante sulla “Commissione Diversità” della Unione degli Editori dei Giochi francesi; si chiude con la seconda parte di una serie dedicata ai puzzles.

Non mancano naturalmente le interviste: a Philippe Attali (autore di Almost Innocent) e a Thomas Snauwaert (autore di The Warp, ecc.)

Come sempre ci sono poi alcuni titoli trattati più brevemente per i grandi (Rivality, ) e per i bambini (Mad Tea Party, Cendrillon, Memoria Bluff, Allez les p’tits poissons e Little Lucky).

 

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