Tempo necessario per regole, faq e forum
Quanto un giocatore sia disposto a studiare regole e tabelle per ottenere simulazioni più dettagliate è certamente molto soggettivo. Se un gioco viene segnalato come “difficile”, significa semplicemente che ha un numero di regole superiori alla media, non che voi non riuscirete a padroneggiarlo con cura.
Elemento oggettivo è invece quella che spesso viene definita la macchinosità di un gioco: la difficoltà fino a stessa è inutile sia ai veterani quanto ai neofiti. E’ importare quindi valutare il bilanciamento tra accuratezza della modellazione proposta e giocabilità: le regole non devono essere finalizzate solo al fine di esasperare la simulazione.
Inoltre, sembra impossibile a dirsi, la difficoltà delle regole non è direttamente proporzionale al numero di pagine di regole da imparare. Ogni eccezione particolare alla regola generale e’ un grave scoglio da gestire, perché va ricordata e applicata. I regolamenti lineari ben divisi in chiari step permettono ai giocatori di sopportare quantità di pagine di gran lunga superiori. Proprio per questa ragione alcuni dei produttori più importanti oggi preferiscono accessi alle regole separati:
- Regole per la prima partita, lineare esemplificato.
- Glossario alfabetico per le gestire le regole delle partite a pieno regime.
C’e poi un ultimo aspetto importante da valutare quando si parla di regole: il testo delle carte. Anche regolamenti molto semplici possono diventare complicati da gestire se le carte introducono “pezzetti di regole” aggiuntive che possono finire per collidere fra loro o con il regolamento in generale.
Vedi Il Glossario di Balena Ludens
