“C3i” è una rivista in lingua inglese dedicata ai giochi di simulazione storica e pubblicata una volta all’anno. Fino al 2014 era pubblicata direttamente da GMT come “in house magazine”, ma dal 2015 Rodger McGowan (socio della GMT e personalità molto nota nel mondo dei wargames, visto che non solo ha fondato e diretto la rivista Movement & Strategy ma soprattutto ha illustrato centinaia di wargames e copertine di riviste con il suo stile inconfondibile) la revocò a sé per pubblicarla sotto la “bandiera” della Rodger B. McGowan Publication. La caratteristica principale di C3i Magazine era (e rimane) la pubblicazione di articoli di supporto ai giochi GMT, ma ultimamente Rodger ha deciso di aggiungere anche articoli su giochi o serie di altri editori, sempre naturalmente nel campo della simulazione storica: essi sono spesso accompagnati da note storiche, e da una serie di inserti “extra” che vengono ogni volta offerti ai lettori.
Il numero 35 (uscito a fine 2020) è stato ancora una volta pubblicato con il solito ritardo, tuttavia non delude le aspettative. Questa volta in inserto troviamo il wargame Burma, the Forgotten War 1943-1944 (realizzato da Mark Herman) sull’omonima battaglia che oppose Americani e Giapponesi nel Pacifico. Nella fustella troviamo anche unità extra (o corrette) per vari giochi: un nuovo veliero britannico per Flying Colors (insieme a 30 altri counters speciali), 12 unità per Men of Iron Tri-Pack, 8 per lo scenario “Trasimene” della serie SPQR, 38 unità per il secondo gioco di questo numero (Teutoburg), 3 navi corrette per Atlantis Chase e 1 gettone “Imperium” per Pendragon.
Dal punto di vista editoriale questo numero contiene: un lungo articolo di Volko Ruhnke (quarto della sua serie “Propaganda Round”); uno di Jeremy White (Moonshine in Atlantic Chase) che si rifà al libro “On War” di Von Clausewitz; la 13a puntata di Clio’s Corner (di Mark Herman) dedicata alla “sequenza di gioco”; un articolo di Trevor Bender con consigli di gioco sul suo Battle for Kursk (allegato a C3i n°34); la recensione di Kontact Now: Red Eclipse (Compass Games); un articolo su come “sviluppare” i wargame (di Jason Carr); uno sull’etica durante il gioco (Rules of order); la seconda puntata di Snakes & Ladders (di Harold Buchanan) intitolata “That’s not a Wargame”; un articolo del nostro Riccardo Masini intitolato “Non-linear games for non-linear World”; la recensione di Soviet Dawn (Worthington Games) ed un interessante articolo sull’evoluzione della rivista Fire & Movement (creata e gestita per anni dallo stesso Rodger MacGowan) che ha avuto il suo logico completamento proprio su 3Ci; infine un breve articolo (Stopping the Panzers) dedicato alla 3a Divisione di Fanteria Canadese che salvò l’invasione in Normandia bloccando i corazzati tedeschi.
Quanto ai nuovi scenari ne troviamo uno per Flying Colors/Serpents of the Seas intitolato “Two Lost Battles” (completo di pedine ed alcuni counters) ed uno per Labyrinth (ISIL: High Watermark 2015).
Come sempre ci sono anche delle interviste: una a Vance von Borries (autore di una quarantina di wargames, fra i quali la serie Barbarossa con GMT, Decision at Kasserine, Desert Fox, Invasion: Sicily, ecc.) e a Dan Fournie (eclettico wargamer e sviluppatore di giochi che ha inventato, fra le altre cose, decine di scenari per la serie GBoH). ed il ricordo della Redazione per due personalità del mondo dei Wargames recentemente scomparse: John Hill (autore, fra gli altri, di di Squad Leader) e Chad Jensen (Combat Commander, Fighting formations, ecc.)
Ormai ogni numero della rivista costa quanto (e forse più) un buon wargame, ma la quantità dei componenti è in continuo aumento e la qualità del wargame incluso è davvero molto elevata, per cui in tanti continuano a mettersi una mano nel portafogli. Vorrei però aggiungere che Rodger MacGowan ha deciso di andare oltre ed offre una versione Deluxe (in scatola) dei giochi pubblicati dalla rivista, a cominciare proprio da Gettysburg (C3i n° 32), Waterloo (C3i n° 33) e Kursk (C3i n° 34). Dobbiamo però notare che ormai i giochi editi da GMT sono tanti ed è praticamente impossibile supportarli tutti con articoli, varianti o scenari: poi, come ho scritto sopra, ora la rivista si è allargata ad altri editori per cui il compito è diventato davvero proibitivo. Alcuni articoli poi (come Clio’s Corner) cominciano a diventare decisamente troppo lunghi e… noiosi, adatti forse agli addetti ai lavori, ma resta il fatto che il wargame in inserto è veramente di eccellente qualità.
Potete vedere l’elenco completo degli articoli pubblicati, con i nomi degli autori, e foto più dettagliate di tutti gli inserti utilizzando il link seguente:
- L’eredità di Yu - 13 Gennaio 2025
- Toits de Paris - 10 Gennaio 2025
- Sblocca la porta: Freetime - 6 Gennaio 2025