“VAE VICTIS” è una rivista bimestrale francese dedicata ai wargames: iniziò le pubblicazioni nel 1995 grazie alla volontà di un appassionato giocatore (Théophile Monnier) e sotto l’egida di Histoires et Collections (una ditta specializzata in libri di storia e di collezionismo) ma con il numero 122 essa passò direttamente nelle mani del suo Editore in Capo, Nicolas Stratigos, e per i colori della sua nuova casa editrice, la Cérigo Editions.

Nella prima parte di ogni numero sono pubblicate delle recensioni approfondite su un buon numero di wargames, precedute da una carrellata sulle novità appena uscite ed accompagnate da scenari per giochi già in commercio, articoli storici, ecc.

La seconda parte della rivista  è invece dedicata alle battaglie “tridimensionali” (con le miniature) e contiene la recensione degli ultimi regolamenti provati dai redattori, resoconti di battaglie giocate (spesso accompagnati da articoli storici), consigli sul come costruire o dipingere miniature o elementi di paesaggio, tutte le novità in fatto di regolamenti, libri storici e soldatini.

Ogni numero contiene un wargame completo in inserto, con una mappa in formato A3, un libretto con le regole ed una plancia di pedine (counters) pre-tagliate. Chi decide di abbonarsi con la formula più “completa” oltre ai 6 numeri regolari della rivista (comprensivi del gioco) ogni anno riceve anche due wargames “fuori serie” con una mappa di formato doppio e un maggior numero di unità.

Il numero 161contiene il wargame La Garde Avance, ultimo nato della lunga serie “Jours de Gloire” di Frédéric Bey.  Dopo avere pubblicato una quarantina di battaglie napoleoniche a 200 anni esatti dal loro svolgimento, Frédéric continua ad utilizzare il suo “sistema” (ormai più che rodato), per esplorare ulteriori possibilità: questa volta, in particolare, il gioco è dedicato alla “Vecchia Guarda” durante la battaglia di Waterloo. Come aveva già fatto per Battle of Issy (pubblicato sulla rivista C3i n°32) la “scala” del gioco è più ridotta: le unità infatti sono a livello di battaglione, i turni più brevi (in termini di tempo reale) e le distanze fra esagoni più ridotte. Questo perché l’autore ha isolato dal contesto della battaglia solo l’attacco della Guardia alle posizioni difensive anglo-alleate in un momento decisivo dello scontro.

Componenti.

Componenti del wargame “La garde Avance”.

Oltre al gioco il presente numero contiene anche due scenari inediti:

ASL

Piacenza: aprile 1945

Il primo (Ultimo Atto, in italiano nel testo) è dedicato ad ASL ed è ambientato proprio nel nostro Paese: siamo infatti in prossimità di Piacenza e la data è il 26 aprile 1945. Le truppe truppe americane, spalleggiate dai partigiani, si trovarono di fronte a unità di SS italiane della RSI (repubblica di Salò) che attaccarono per prime distruggendo alcuni carri americani, dando così tempo al grosso delle loro unità di passare i ponti sul Po, ritirandosi verso Nord. Siamo comunque alla fine della resistenza fascista contro l’avanzata degli alleati verso il Nord Italia.

M44

I tedeschi attaccano nella zona di Thionville: novembre 1944

Il secondo scenario (Contre-Attaque à Distroff) è dedicato come sempre a Mémoir ’44, e questa volta lo scenario è ambientato nell’Est della Francia, vicino a Thionville: la 25° Divisione Panzer-Grenadier attacca all’improvviso il villaggio di Distroff, tenuto dagli americani: dopo aver conquistato il villaggio i tedeschi sono però respinti dal contrattacco americano.

Per quanto riguarda invece la parte redazionale, in questo numero, dopo le news sugli ultimi titoli pubblicati (fra cui notiamo North Africa: Afrika Korps vs Desert Rats della MMP, Conqueste & Consequence della GMT, Absolute War della GMT, Red Flag over Paris  di GMT, Death Ride Normandy di Grognard Simulations, Monty’s D-Day da ATO 54, Prokhorovka! della italiana Advancing Fire, ecc. ) sono stati esaminati più in dettaglio i seguenti wargames: Across the Bug River (VUCA Simulations), Warbirds: Canavas Falcons (Autoedizione), Sacred Oil (Thin Red Line Games), Crusader Kingdoms (Worthington Games), The Mission (White Dog Games, sull’espansione del Cristianesimo ai suoi arbori), Guiscard 2 (espansione dello “storico” gioco tattico medievale Cry Havoc) e Santander 37 (SNAFU Design).      

Sempre nella prima parte della rivista troviamo un dettagliato articolo che cerca di confutare le accuse di troppa aleatorietà nei giochi di simulazione (“Jeux d’Histoire, jeux Aleatoires?”) e un articolo storico sulle tattiche della fanteria della Vecchia Guardia napoleonica, per accompagnare e completare il gioco in inserto,

La seconda parte, dedicata quasi esclusivamente ai wargames con le miniature, inizia con un articolo sul come organizzare una campagna DBA, prosegue poi con l’organizzazione storica dell’87a di linea francese e come riprodurla con le miniature; con una nuova regola per il combattimento dei gladiatori nell’antica Roma (Pugnate); la recensione della quarta edizione del regolamento “Art de la Guerre”; il resoconto di uno scenario di guerra moderna (campagne au Mali, opération Serval) e la recensione del regolamento “Pony Wars” per riprodurre i combattimenti fra indiani e cavalleggeri US.

VV 161.

La copertina del n° 161 di Vae Victis.

Le ultime pagines sono dedicate, come sempre, ad una panoramica su riviste e libri dedicati ad argomenti storici o a battaglie, a tutte le novità sulle regole per i wargames con le miniature e alle fotografie di miniature dipinte a mano (dal 1700 alla seconda guerra mondiale).

RICORDIAMO CHE POTRETE TROVARE ALCUNI DI QUESTI ED ALTRI GIOCHI SU “GET YOUR FUN.

Per maggiori dettagli sulla rivista puoi cliccare qui sotto:

e potrai vedere l’elenco di tutti gli articoli pubblicati e dei loro autori.

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