PLATO” è una rivista in lingua francese pubblicata in 10 numeri all’anno da Megalopole S.r.l. (uno studio belga di creazioni grafiche e pubblicità) ma con redattori in gran parte francesi. Quasi tutti i numeri contengono un gadget o un’espansione di qualcuno dei giochi trattati.

Solitamente vengono esaminati una trentina di giochi: qualcuno viene anche particolarmente approfondito, con interviste agli autori o all’editore. Viene espresso anche un giudizio grafico che va da A (Ottimo = un meeple verde che salta di gioia) a E (Pessimo = Un meeple rosso crollato a terra). Vedete la tabella qui a sinistra.

Un’apposita rubrica nelle prime pagine della rivista (Tutti Frutti) oltre ad illustrare le novità dell’ultimo mese presenta quasi sempre anche qualche gioco da fare con carta e matita, o un cruciverba, ecc. All’interno di questa rubrica si parla anche di “Goodies” (i gadget pubblicitari regalati solitamente alle fiere), riedizione di vecchi giochi, espansioni, giochi di carte e di ruolo, ecc.

In allegato al numero 128 troviamo in omaggio tre nuove missioni per il gioco The Crew (che ha appena vinto il Kenner-Spiele des Jahres 2020)

Nella prima parte della rivista è stato inserito un dettagliato articolo sul gioco Maracaibo (di Alexander Pfister), accompagnato da una intervista all’autore e seguito da un articolo un po’ … anomalo, nel quale si parla dei giochi che hanno come soggetto i luoghi più famosi citati da “Maracaibo” che sono stati oggetto di altri giochi

Si continua poi con le “normali” recensioni, che vi elenchiamo qui di seguito insieme alla valutazione data dal giornalista (voti da un massimo di A ad un minimo di E): Genesia (B), Ecos: First Continent (C), Tokyo Tsukiji Market (A), Tokyo Metro (A), Tokyo Jutaku (B), Tokyo Game Show (D), Tokyo Jidohanbaiki (C), Tokyo Coin Laundry (B), Brass Lancashire & Birmingham (A), A Handfuul of Stars, Crime Zone (B), Mystery House (B), Les Iles dans le Bruillard (B), Gangsta! (B), Red Panda (B), Wavelength (B, comparato a Top Ten), What’s Missing? (B) e Nidaveller (C).

Ci sono poi alcuni articoli più brevi per grandi (Dekalko e Miyabi) e bambini e naturalmente non mancano le interviste: questa volta è il turno di Jordan Draper (autore della serie di giochi su Tokyo visti sopra), Martin Wallace (dal suo nuovo rifugio in Australia), Kevin Jost (Della ditta Ludendi) e Yves Rosenbaum (della ditta Schmeta Games).

La rivista comprende anche articoli più generici, come quello sulla conservazione dl patrimonio ludico (in ludoteche e musei, un tema molto sentito in Francia), sui giochi d’inchiesta e sulla storia del gioco Blood Bowl (con qualche accenno ai suoi eredi).

Si chiude infine, come è diventata ormai abitudine da qualche tempo, con la recensione e di un gioco per”tavolette digitali” (tablet):  Mystic Vale.

 

Per maggiori dettagli clicca qui sotto:

e potrai vedere l’elenco di tutti gli articoli pubblicati e dei loro autori.

Obelix
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