Benvenuti a Here to Slay!

Radunate un gruppo di eroi per sterminare pericolosi mostri, cercando di evitare al contempo di farvi sabotare dai vostri amici (nemici). Dovrete inoltre gestire l’equipaggiamento dei vostri eroi, dominare potenti magie e modificare i risultati dei dadi, il tutto per volgere la sorte a vostro favore.
Il primo giocatore che stermina tre mostri, oppure che raduna un gruppo di eroi completo con 6 classi diverse, vince la partita!

Esiste qualcosa di più tenero?

Nella scatola di dimensioni abbastanza contenute si trovano, oltre al regolamento ottimamente scritto, un mazzo composto da 115 carte standard, 6 carte Leader del Gruppo, 15 carte Mostro, 6 carte che riassumono le regole e 2 dadi a sei facce.
I creatori di questo gioco hanno puntato tantissimo sull’impatto estetico, e ci sono riusciti! Le illustrazioni sono davvero bellissime, in particolare le carte degli eroi sono tutte diverse, coloratissime, con nomi buffi e raffigurano tenerissimi (e letali) animaletti antropomorfizzati! Giudicate voi dalle foto!

Parola d’ordine: semplicità

Ogni giocatore sceglie un personaggio Leader del Gruppo che lo rappresenti durante la partita. Bisogna poi mescolare le carte standard e distribuirne cinque a ogni giocatore. Collocare il mazzo di carte rimanenti a faccia in giù al centro del tavolo a formare il mazzo principale. Si mescolano infine le carte mostro formandone il mazzo, se ne pescano tre dalla cima e si collocano a faccia in su al centro del tavolo.

Sterminare sì, ma anche sabotare!

Si procede in senso orario. Ogni giocatore dispone di 3 punti azione da spendere nel proprio turno e può usarli per effettuare diverse azioni in qualsiasi ordine, eventualmente ripetendo la stessa azione più volte.

Pescare una carta dal mazzo principale, giocare una carta eroe, oggetto o magia dalla propria mano (se giocate una carta eroe, potete usare il suo effetto immediatamente) e usare l’effetto di una carta eroe nel proprio gruppo costa 1 punto azione;attaccare una carta mostro costa 2 punti azione;scartare tutte le carte nella propria mano (se ce ne sono) e pescarne 5 nuove costa 3 punti azione.

Il gioco in realtà è tutto qui: semplice, veloce e lineare. Per comprendere meglio le dinamiche però è opportuno spiegare a grandi linee i diversi tipi di carte.

Ci sono le importantissime carte eroe. Ognuna di queste possiede una classe e un effetto. L’effetto presenta un requisito di tiro. Per poter usare l’effetto di una carta eroe, bisogna tirare due dadi e ottenere un risultato pari o superiore al requisito di tiro di quell’effetto.
Le carte oggetto invece forniscono dei benefici, come dei bonus ai tiri dei dadi oppure delle protezioni per le carte eroe che le hanno equipaggiate; alcune carte oggetto però, chiamate carte “oggetto maledetto”, forniscono degli effetti negativi e possono essere equipaggiate alle carte eroe avversarie per dar loro degli svantaggi.
Le carte Magia sono dei potenti incantesimi con un effetto a uso singolo.
Le carte Leader del Gruppo possiedono una classe e un’abilità che fornisce un vantaggio unico durante la partita.

E adesso vediamo le due tipologie di carte che vi daranno più fastidio, ma anche più soddisfazione!

Le carte modificatore possono essere usate per volgere la fortuna a proprio favore. Quando un qualsiasi giocatore tira i dadi, si può giocare una carta Modificatore dalla propria mano per modificare il tiro dell’ammontare indicato su di essa. Ogni giocatore può giocare un qualsiasi numero di carte modificatore sullo stesso tiro. Una volta che tutti i giocatori hanno finito di giocare le loro carte modificatore, bisogna calcolare il modificatore totale e applicarlo al tiro di dado.

Le carte sfida possono essere usate per interferire con i piani di un altro giocatore. Si può sfidare un altro giocatore giocando una carta sfida nel suo turno quando sta per giocare una carta eroe, oggetto o magia. Gli sfidanti tirano 2 dadi. Se il risultato del tiro dello sfidante è pari o superiore al risultato del tiro dell’altro giocatore, quest’ultimo deve immediatamente mettere nella pila degli scarti la carta che stava per giocare, senza ottenere indietro il punto azione. In caso contrario, può procedere a giocare la sua carta come previsto.

Ma in fondo… siamo qui per sterminare!

Per attaccare una carta mostro, per prima cosa bisogna soddisfare i requisiti del gruppo elencati su quella carta mostro. Alcuni mostri richiedono di avere un certo numero di carte eroe, mentre altre una o più classi in particolare.

Ogni carta mostro ha inoltre un requisito di tiro. Se tirando 2 dadi il risultato è pari o superiore al requisito di tiro, quel mostro viene sterminato. Attenzione però: ogni mostro ha un intervallo di tiro nel quale può contrattaccare e, se il risultato del tiro rientra in
quell’intervallo, l’attaccante ne pagherà il prezzo.
Ogni volta che sterminate una carta mostro, il vostro gruppo ottiene una nuova abilità (riportata in fondo alla carta mostro stessa) per il resto della partita.

Fine del massacro

Ci sono due modi per vincere la partita: sterminare 3 carte mostro o terminare il proprio turno con un gruppo di eroi completo (un gruppo che include 6 diverse classi, inclusa la propria carta Leader).

La ciliegina sulla torta

Se volete personalizzare la vostra copia del gioco potete usare lo strumento online “Leader del Gruppo Personalizzati” per creare il VOSTRO personaggio! Siete liberi di usare un’illustrazione disponibile sul sito o di caricare la vostra per creare un Leader del Gruppo completamente giocabile!

Considerazioni personali

Si lanciano dadi, si pescano carte, gli altri giocatori non vedono l’ora di sabotarvi. C’è tanta alea in questo gioco. Tanta incertezza. Poco controllo. E questo è bello… se è il genere di esperienza che state cercando. German-addicted siete avvisati.
Se ci pensate bene è un po’ come la vita. Non abbiamo mai il pieno controllo di ciò che ci succede, abbiamo solo dei “modificatori”. Sta a noi saperli sfruttare. Altre persone, il fato, qualcosa o qualcuno tenterà di metterci i bastoni tra le ruote e, proprio come in Here to Slay, a volte dovremo solo ingoiare un rospo molto velenoso, ma in altre riusciremo a reagire… e superare quell’ostacolo ci darà una soddisfazione immensa. Sconfiggeremo il mostro.

Il gioco è davvero lineare. Ha poche regole, adatte davvero a chiunque (la scatola indica un 10+ ma, secondo le nostre esperienze, potrebbe essere proposto senza problemi anche a bambini di 8 anni). Questo permette di concentrarsi sugli effetti delle carte (il cuore del gioco) creando sinergie, combo. La cosa bella è che basta davvero poco per innescare mosse davvero potenti e davvero poco per renderle vane. Come con una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita, ogni turno è una sorpresa. La tensione è costante, giocare una carta è sempre un rischio, ma se non si rischia…
Tutto questo genera un brivido che rende il gioco sempre fresco, una partita tira l’altra.

Forse dopo una decina di partite potrebbe cominciare a sorgere un piccolo problema di ripetitività. Per ora non sono previste espansioni in italiano, ma ne è già presente una in lingua originale: Warriors & Druids. Incrociamo le dita!

Semplice, veloce, senza fronzoli e divertente.

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