Brainbox: Il Mondo

Introduzione

BrainBox: Il Mondo fa parte di una lunga serie di giochi (per 1 o più partecipanti, da 8 anni in su) che si basano sullo stesso principio: osservare attentamente la scena raffigurata sul lato di una grande tessera di cartone e poi rispondere ad una domanda fra quelle stampate sul retro della scheda. Nel nostro Paese questi giochi sono curati e distribuiti da Asmodée Italia che ne ha già messi a catalogo, al momento altri sette: Animali, Calcio, C’era una volta, Dinosauri, Harry Potter, Illustrazioni e Impariamo l’inglese (potete trovare qui la lista dettagliata).

Questa serie ha ottenuto un successo incredibile, vendendo in tutto il mondo centinaia di migliaia di copie di ogni versione: le ragioni di questo successo stanno nell’estrema facilità di apprendimento e nel classico meccanismo del “memory”, associato spesso ad un pizzico di cultura.

Per una scelta più consapevole le scatole sono state differenziate per età: bambini di 4-5 anni (2 titoli sul sito della BrainBox al momento in cui scriviamo), bambini di 6-7 anni (1 titolo) e per tutti, da 8 anni in su (21 titoli).

Unboxing

Foto 1 – I componenti della scatola “Il Mondo”.

La scatola di BrainBox: Il Mondo (come quella di tutti gli altri giochi della serie) è un “cubo” di 120 mm di lato con una chiusura magnetica. All’interno troviamo 55 grandi tessere di cartone robusto (85×85 mm), una clessidra da 10 secondi ed un dado D8 di plastica blu traslucida. Niente da dire sui componenti, che sono tutti di buona qualità. Le regole sono stampate (in italiano naturalmente) sul retro del coperchio.

Preparazione (Set-Up)

Basta alzare il coperchio, togliere la clessidra per posizionarla sul tavolo, estrarre il dado “D8” e… abbiamo già finito di preparare il tavolo. Le tessere infatti devono restare dentro la scatola e saranno “pescate” a caso dai partecipanti.

Il Gioco

BrainBox: Il Mondo si può giocare “in solitario” o con più partecipanti, ma noi vi consigliamo senz’altro la seconda opzione: non cambia praticamente nulla, nella “meccanica”, ma condividere questa esperienza ludica con gli altri è molto più divertente. Nel seguito di questa recensione vi racconteremo quindi cosa è saltato fuori dai nostri test con diversi gruppi di amici. Le regole dicono di interrompere la partita dopo 10 minuti e di assegnare la vittoria a chi ha vinto più tessere: ovviamente noi non abbiamo rispettato questo termine “temporale” ed abbiamo consentito a tutti di rispondere a quattro diverse domande e solo allora abbiamo conteggiato i punti.

Foto 2 – Esempio di tessere della versione BrainBox Il Mondo.

Qualunque sia la vostra scelta la procedura è sempre la stessa:

(1)  – la persona di turno deve prendere una tessera all’interno della scatola;

(2)  – la clessidra viene girata ed il giocatore ha 10 secondi per imprimersi bene in mente la scena illustrata sulla tessera con più particolari possibile;

(3)  – la tessera viene passata ad un amico (oppure viene semplicemente girata se si gioca da soli) e si lancia il dado D8 per leggere la domanda corrispondente al numero uscito;

(4)  – bisogna ora dare la risposta: se è giusta il giocatore trattiene la tessera (che equivale a 1 Punto Vittoria), ma se è sbagliata la tessera viene rimessa dentro al mazzo e si passa al giocatore successivo, ripetendo la sequenza.

Foto 3 – La clessidra da 10 secondi e il dado a 8 facce.

È stato praticamente impossibile, per noi, determinare se e quanto siano equilibrate le domande sulle tessere di BrainBox: Il Mondo: avremmo potuto anche leggerle tutte, ma così ci saremmo rovinati il piacere di scoprire le risposte durante le partite di test, e poi, diciamocelo francamente, chi avrebbe voglia di leggere 440 domande diverse e, discutendone con gli amici, determinare se una tessera sia più complicata delle altre?

Probabilmente anche a voi è capitato, a volte, di guardare alla televisione qualche scorcio di telequiz e di parteggiare per un concorrente o per l’altro, spesso valutando una domanda molto più difficile dell’altra e dando così dei “partigiani” agli autori, senza però tener conto né del fatto che esse vengono sorteggiate, né del livello di cultura generale dei concorrenti.

Foto 4 – Esempio di domande poste sul retro di una tessera un po’ ”particolare”. Adesso non fate quella faccia da esseri superiori: sono facili perché noi siamo italiani, ma sapreste darci i colori della bandiera finlandese in 10 secondi?

E la stessa cosa ci sentiamo di dire anche per le tessere di BrainBox: Il Mondo: qualcuna di quelle lette durante le nostre partite ci è sembrata estremamente facile mentre altre apparivano decisamente più complicate, ma a differenza della maggior parte dei quiz televisivi qui le risposte sono direttamente collegate all’immagine sul fronte della tessera, per cui spesso proprio le persone meno preparate (i bambini, per esempio) sono in grado di dare la risposta giusta anche su argomenti che neppure conoscono, ma che il loro spirito di osservazione aveva ben memorizzato.

Foto 5 – La scatola del gioco.

In ogni caso il gioco è davvero adatto a tutti… con l’eccezione di chi non ha la minima capacità mnemonica: in effetti su ogni tessera ci sono almeno una decina di “cose” da ricordare e con un po’ di allenamento riusciremo tutti a fare una “fotografia” nel nostro cervello che ne metta a fuoco almeno 5-6, ma se poi la domanda ci chiede di che colore è un oggetto posto di fianco a quello che avevamo considerato così importante?…

Puoi vedere la scheda riassuntiva di valutazione su Big Cream.

 Ed allora non ci resta che prendere BrainBox: Il Mondo per quello che è veramente: un party game divertente per intrattenere una combriccola di amici e far passare a tutti qualche minuto di allegria… magari un po’ meno a chi deve “stare sotto” ma, sentendosi così osservato, sbrocca un po’ e si dimentica persino le cose più facili!

Da maneggiare senza parsimonia e servire caldo e senza dosaggio minimo ad ogni occasione!

“Si ringrazia la ditta Asmodée Italia per avere messo una copia di valutazione del gioco a nostra disposizione”

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