“VAE VICTIS” è una rivista bimestrale francese dedicata ai wargames: iniziò le pubblicazioni nel 1995 grazie alla volontà di un appassionato giocatore (Théophile Monnier) e sotto l’egida di Histoires et Collections (una ditta specializzata in libri di storia e di collezionismo) ma con il numero 122 essa passò direttamente nelle mani del suo Editore in Capo, Nicolas Stratigos, e per i colori della sua nuova casa editrice, la Cérigo Editions.
Nella prima parte di ogni numero sono pubblicate delle recensioni approfondite su un buon numero di wargames, precedute da una carrellata sulle novità appena uscite ed accompagnate da scenari per giochi già in commercio, articoli storici, ecc.
La seconda parte della rivista è invece dedicata alle battaglie “tridimensionali” (con le miniature) e contiene la recensione degli ultimi regolamenti provati dai redattori, resoconti di battaglie giocate (spesso accompagnati da articoli storici), consigli sul come costruire o dipingere miniature o elementi di paesaggio, tutte le novità in fatto di regolamenti, libri storici e soldatini.
Ogni numero contiene inoltre un wargame completo in inserto, generalmente con una mappa in formato A3, un libretto con le regole ed una plancia di 108 pedine (counters) pre-tagliate. Chi decide di abbonarsi con la formula più “completa” oltre ai 6 numeri regolari della rivista (comprensivi del gioco) ogni anno riceve anche due wargames “fuori serie” (Hors Série) con una mappa di formato doppio (A2) e un maggior numero di unità.
Il numero 164 contiene il wargame Tempete sur Belfort che tratta un episodio della guerra franco-prussiana del 1870-7: l’assedio di Belfort da parte dell’esercito prussiano. Questa battaglia, essendo arrivata praticamente alla fine del conflitto, è sempre stata considerata di “minor livello” rispetto a quelli di Metz, Strasburgo e Parigi. Invece la guarnigione del colonnello Denfert-Rochereau fece di tutto per mettere in difficoltà le truppe prussiane e cercare di ritardare al massimo il posizionamento dell’artiglieria pesante: ma il 16 febbraio 1871 i francesi furono costretti a trattare la resa, ottenendo di poter lasciare la città con le loro armi e le loro bandiere. Il colonnello inoltre rifiutò gli “onori di guerra” offerti dai suoi avversari perché “erano solo per i vinti” e lui non si riteneva tale.
Oltre al gioco il presente numero contiene anche quattro scenari inediti:
Il primo (Russes blancs, ordre noir) è dedicato ad ASL ed è ambientato in Francia, nel villaggio di Friesen (a due passi dalla svizzera e da Basilea): era il 22 Novembre 1944 e si scontrarono unità della 30 Waffen Grenadier Division SS e la prima compagnia del 6° Reggimento Marocchino, durante l’avanzata del generale de Lattre seguita alla liberazione di Belfort. A bloccarli furono inviate quelle truppe SS (formate da russi, ucraini e bielorussi volontari) equipaggiate dei panzerfaust (anticarro) più moderni: nonostante la distruzione di parecchi carri armati, alla fine i francesi riuscirono a respingere gli avversari.
Il secondo scenario (La barricade de Fouillouse), è dedicato a Mémoir ’44: ci spostiamo nel sud della Francia, in Provenza, dove il 23 Giugno 1940 il reggimento SS Leibstabndarte Adolf Hitler entrò nella cittadina di Fouillouse ma trovò la strada sbarrata da barricate e difesa dal 131° reggimento francese dei fucilieri regionali. L’arrivo del grosse delle truppe tedesche permise di respingere il contrattacco francese, e mise fine all’ultimo scontro della campagna di Francia per quel reggimento SS.
Per quanto riguarda invece la parte redazionale, in questo numero, dopo le news sugli ultimi titoli pubblicati (fra cui notiamo la quarta edizione di Successors, il gioco Give us Victories dalla italiana Dissimula, Almoravid e Nagashino 1575), sono stati esaminati più in dettaglio i seguenti wargames: The Third World War (Compass Games, riedizione del gioco della GDW), Piacenza 1746 (edito dall’italiana Europa Simulazioni su progetto di Enrico Acerbi), Saladin (Shakos, che verrà presto pubblicato anche in Italia grazie a Ergo Ludo), Wars of religion (Felloship Simulations), North Africa: Afrika Korps vs Desert Rats (MMP), Vietnam 1965-1975 (GMT Games, riedizione del gioco Victory Games del 1984), Into the Woods (GMT Games), Tetrarchia (Dracos Ideas), Donnerschlag (VUCA simulations), Monty’s D-Day (Against the Odds, riedizione del gioco apparso su Strategy & Tactics 102, nel 1985) e Barbarossa Army GHroup Center (GMT Games, seconda edizione).
Sempre nella prima parte della rivista troviamo un interessante articolo di Pascal Toupy sulla pratica dei Wargames commerciali all’interno dell’addestramento dei Quadri nella Legione Straniera, seguito da un articolo storico sull’assedio di Belfort, a complemento del gioco in inserto.
Nella seconda parte della rivista, dedicata come sempre ai wargames con le miniature, troviamo una variante al regolamento “Pugnate”, dal titolo Venatoires et Noxii; è seguito da un interessante articolo storico sulla “Cavalleria” (dall’epoca antica a Napoleone) e l’evoluzione del suo utilizzo nel tempo; dalla recensione del regolamento “Project Z” (dedicato alla caccia agli … arrrggghh …. zombies); dalla variante “Clash of Katanas” per il regolamento “Clash of Spears”; e dal il regolamento “Borders of Blood” (dedicato alle guerre in Sud America a fine ‘800) con una corposa analisi storica di quel periodo
Nelle ultime pagine troviamo una panoramica delle ultime novità pubblicate da Warlord (che produce soldati e mezzi in miniatura), per chiudere con l’abituale panoramica su riviste e libri dedicati ad argomenti storici o a battaglie, con tutte le ultime regole per i wargames con le miniature e con una serie di fotografie di miniature dipinte a mano (dagli Etruschi ai Carri Armati moderni).
RICORDIAMO CHE POTRETE TROVARE I VOSTRI GIOCHI SU “GET YOUR FUN“.
Per maggiori dettagli sulla rivista puoi cliccare qui sotto:
- Zhanguo: Il primo impero - 11 Novembre 2024
- Und1c1 - 8 Novembre 2024
- Giostre Cavalleresche d’Italia - 6 Novembre 2024