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GAMES ON BOARD SAN LAZZARO
Il 15 e 16 Giugno abbiamo avuto il piacere di partecipare a questo evento a San Lazzaro di Savena, vicino a Bologna: si è trattato della seconda edizione di questa manifestazione “inventata” da Gianluca Matera e Mirko Brini (esperti giocatori di Mordano, affiancati anche quest’anno da un solido staff di amici e collaboratori) e si è svolta nuovamente al palasport di San Lazzaro di Savena (vicino a Bologna).

Foto 1 – Le postazioni assegnate a Balena Ludens in attesa dell’apertura al pubblico: distinguiamo Sunrise Lane, Ingenious, la pista di PitchCar e, in seconda fila, Qurkle e Cascadia, mentre a fianco, sul tavolo bianco, c’è Crokinole.
Per la Balena Ludens erano presenti Obelix e il figlio “Idefix” che, d’accordo con gli organizzatori, hanno portato la solita pista di PitchCar (che occupava due tavoli in fila per una lunghezza doppia di quella dello scorso anno) un po’ di giochi per famiglie e qualche titolo per i più esperti. Quest’anno poi ci siamo… portati dietro anche l’autore di giochi tedesco Mac Gerdts e il suo braccio destro (Frank Lamprecht, campione di scacchi) che hanno provato con alcuni volontari il nuovo gioco di Mac: 7 Empires.

Foto 2 – Mac Spiega il suo nuovo gioco “7 Empires” ad un suo fan mentre Frank si dedica a Concordia, il gioco di maggior successo dell’autore tedesco.
Come sempre succede in queste manifestazioni, frequentate da tante famiglie e dai ragazzini, la nostra pista è stata affollata in entrambi i giorni: ben 64 “piloti” si sono succeduti al volante delle macchinine di Pitch-Car, equamente divisi fra bambini e adulti, e i più casinisti, come al solito, sono stati proprio questi ultimi, soprattutto quando c’erano sfide fra maschi e femmine (vinte in gran parte da queste ultime, una volta superato il problema delle unghie lunghe che impedivano il “cicchetto” classico). Non sono mancate le “sfide” in famiglia, con genitori e figli in competizione fra loro, spesso vinte dai bambini che si erano lungamente allenati prima di chiamare in causa papa e mamme. Quest’anno abbiamo aggiunto anche un tratto a carreggiata ridotta (utilizzando i pezzi di PitchCar Mini) perché grazie alla espansione “Adapter”, arrivata poche settimane prima, abbiamo potuto utilizzare i due raccordi speciali (trovate maggiori dettagli su PitchCar a questo link).

Foto 3 – Il tavolo con la pista di Pitch Car ha ottenuto un largo successo: in primo piano il resringimento della carreggiata.
Abbiamo anche voluto sperimentare un tavolo con il gioco indiano Crokinole, che ha effettivamente suscitato una certa curiosità, facendo venire voglia di provarlo a tanti visitatori, in gran parte adulti, che ne hanno apprezzato la semplicità d’uso ma che spesso si sono scontrati con la difficoltà nell’indirizzare le pedine (con il solito “cicco”) verso il bersaglio. Con nostra grande sorpresa il gioco è piaciuto anche ai ragazzini i quali, dopo avere capito che tirare i dischetti a tutta forza non era la tattica giusta, si sono adattati con incredibile facilità alle regole e hanno dato vita a partite molto competitive.
Ma la sorpresa più grande è stato l’interesse mostrato dai visitatori al tavolo di Sunrise Lane: abbiamo così dovuto spiegare il gioco per più di 40 volte (nei due giorni della manifestazione) con il tavolo occupato quasi sempre da 3-4 partecipanti (e Idefix mi ha giurato che non lo giocherà più per almeno un anno, in modo da … disintossicarsi). In effetti la vista di quei cottages all’inglese in miniatura, da posizionare sul tabellone in uno o più piani, ha calamitato gli occhi di molte persone: le regole semplici e la facilità d’uso hanno poi fatto il resto. Così abbiamo notato persone che venivano a dare un’occhiata, ascoltavano la spiegazione e più tardi tornavano per provarlo: il buon Knizia sa come estrarre ogni volta un buon gioco dal suo cilindro (chi fosse interessato troverà maggiori dettagli qui).
A due passi da noi abbiamo avuto il piacere di salutare il buon Spartaco Albertarelli che è venuto a proporre al pubblico i suoi ultimi tre “nati”: abbiamo già recensito questi giochi su Balena Ludens e potrete trovare dunque maggiori dettagli cliccando qui di seguito sul nome del gioco: Purrfect, Robby Solo e Wild Wild Pattern. A questo proposito vi ricordiamo che sono tutti distribuiti in Italia da Oliphante.
Anche quest’anno abbiamo constatato che diverse “case editrici” erano presenti con i loro giochi: naturalmente si tratta di editori più “piccoli” che hanno magari qualche gioco già pronto e vari prototipi in corso di elaborazione, spesso sottoposti al giudizio dei visitatori. Purtroppo non avevamo portato la nostra reflex e le foto scattate con il vecchio cellulare sono quasi indecenti, così abbiamo chiesto a tutti di fornircene direttamente qualcuna: quasi tutti hanno accettato di mandarcele per mail, anche se un editore ci ha detto (forse un po’ troppo bruscamente) che la proprietà artistica del suo gioco era la sua e non le dava proprio a nessuno, soprattutto ad uno sconosciuto (che gli aveva appena dato il biglietto da visita) … Sic! Purtroppo non tutti ci hanno accontentato come speravamo, quindi non siamo stati in grado di fare una “carrellata” un po’ dettagliata dei loro giochi: abbiamo deciso allora di mettere tutti sullo stesso piano limitandoci a fornire la foto del gioco che abbiamo visto a San Lazzaro e il relativo link (quando esiste, altrimenti abbiamo aggiunto la mail dell’autore) in modo che possiate fare un salto sui rispettivi siti per scoprire cosa bolle in pentola o contattare chi di dovere. Dobbiamo però riconoscere che la qualità “grafica” della maggior parte dei giochi era davvero molto alta: non sappiamo se tutti i prototipi saranno effettivamente pubblicati (per alcuni i costi di produzione potrebbero essere abbastanza alti), ma in ogni caso facciamo i nostri complimenti a tutti gli autori. Eccovi dunque la lista dei giochi che abbiamo notato, in rigoroso ordine alfabetico: Arkedom: Briantine Games & Publishing (Paolo Cappellini: baunocap@libero.it) https://www.briantine.com/
— Dragon in the Hut: (Claudio Branca: info@dragoninthehut.com) https://www.dragoninthehut.com/
— I.D.E.A.: Team Industrie Creative Studio (Emanuela: industriecreativebo@gmail.com) https://industriecreative.it/
— Ludodì srl (Simone Leonardi: divertiti@ludodi.it) https://www.ludodi.it/

Foto 10- Simone non mi ha mandato nulla, ma sul suo sito scoprirete che ha parecchi titoli già pronti per aziende e per giocatori: inoltre li produce lui direttamente, anche in piccole quantità.
— MagiKidz: Zambo Games (info@zambogames.it) https://www.zambogames.it/giochi-idee-e-creazioni_1_0_0_ita.html

Foto 11 – Anche Zambo Games non mi ha mandato nulla, quindi mi limito a mostrarvi una foto del loro tavolo a San Lazzaro: MagiKidz è comunque un gioco per bambini.
— Snaps: We Comm srls (Massimo: info@snapsthegame.com) https://www.snapsthegame.com/

Foto 12 – Tratta dal sito: il gioco è ancora nella fase finale di play-testing e ultimi ritocchi alle regole, e dovrebbe andare in produzione entro fine anno.
— Tartarus: Planet Studios (Giacomo Garzia: gicogiaco@icloud.com) https://planetstudios.sumupstore.com/prodotto/tartarus
— Torune: (Kevin Bertini: kevin.bertini@gmail.com) https://www.facebook.com/profile.php?id=100090648765910&paipv=0&eav=Afb7iuQDs2lpngfZ_DTr7EuYJFygPjgoQ_iRfIKTaNMIeFfjBhLFf9boLfEveI07O4Q

Foto 14 – Il tavolo … imbandito a San Lazzaro mostrava la qualità e la profusione dei componenti: si tratta essenzialmente di un gioco di carte.
— Valley Hoopers: Pick’N’Roll Games (IIaria Rizzini: ilariarizzini.bc@gmail.com) https://www.valley-hoopers.com/en/about-us/
— Concludiamo questa carrellata dicendo che alla manifestazione era presente anche uno stand della ditta Boh! Edizioni: questa casa editrice (di Bologna) produce e/o commercializza giochi di società di vario tipo (vedere a questo link: https://bohedizioni.it/collections/giochi-di-societa) ma anche puzzles, libri, calendari e agende, ecc. In particolare ha nel suo catalogo giochi “localizzati” su Bologna e dintorni, tipo, Il Signore dei Tortelli, Bolognando, Monopoly Bologna, Tombulaggna, ecc. Da notare che c’era anche un affollatissimo stand dedicato alla compra/vendita di giochi usati: i prezzi erano effettivamente molto convenienti e i materiali perfettamente conservati, per cui tanti visitatori hanno potuto concludere qualche ottimo affare Fra le altre novità di questa edizione 2024 di Games on Board San Lazzaro, vogliamo segnalare il “quizzone”: tutte le squadre che hanno partecipato (42 in totale, formate dai membri dei vari clubs presenti alla manifestazione) sono state dotate di una APP sul loro cellulare per dare le risposte alle 60 domande presentate. Non bastava però rispondere correttamente, ma bisognava essere fra i primi a schiacciare il pulsante perché il punteggio per le risposte giuste era basato anche sulla rapidità. Balena Gialla era presente ed è addirittura arriva al terzo posto, grazie al supporto di un paio di giocatori esperti di … curiosità ludiche (oltre naturalmente alla conoscenza che avevamo tutti dei giochi presentati). Gli organizzatori hanno contato più di 1200 ingressi, confermando quindi il trend dello scorso anno: tutto è filato liscio e le varie associazioni che hanno partecipato e fornito la “manodopera” per spiegare le centinaia di giochi presenti nel palazzetto sono sembrate più che soddisfatte. Chiudiamo questa breve rassegna facendo nuovamente i complimenti agli organizzatori e ai loro supporters e sperando di rivederci a San Lazzaro di Savena anche l’anno prossimo: naturalmente vi terremo aggiornati su Balena Ludens.
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