Bacci Pagano-il gioco

In questa recensione vi parleremo di “Bacci Pagano-Il gioco“: un gioco investigativo edito da Demoela, che consiste in una raccolta di 5 librogame da affrontare in solitario o fino a 8 giocatori.

Gli autori di questa opera sono Marco Zamanni ed Enrico Corso, che avevamo già visto collaborare con successo in “Jekyll e Hyde“. Di questa coppia il primo ha contribuito mettendo in pratica tutta l’esperienza accumulata con un altro suo librogame investigativo, “Fortezza Europa-Londra“, da cui derivano anche parte delle meccaniche del gioco di Bacci Pagano; mentre il secondo ha avuto il compito di dover esaltare questa parte ludica avvalendosi delle sue raffinate capacità narrative.

Il risultato? Non vi resta che leggere la recensione…

Ambientazione

La vera protagonista di quest’opera è la città di Genova, di cui potrete scoprire le numerose sfumature, non sempre positive, guardandole attraverso gli occhi disillusi di Bacci Pagano, un ispettore privato genovese, protagonista di numerosi romanzi nati dalla penna di Bruno Morchio.

Materiali di gioco

Nella scatola di gioco troverete: i 5 fascicoli corrispondenti alle 5 indagini da svolgere, 5 registri di gioco ed infine tre inserti, costituiti da un foglio di un giornale, una mappa semplificata di Genova e la rappresentazione di una stanza messa a soqquadro.

Tra questi componenti elencati ci sono stati due aspetti in particolare che ci hanno fatto storcere il naso: il primo è stata la scatola molto sovradimensionata rispetto al contenuto (forse sono programmati altri fascicoli?), il secondo è stato il formato dei fascicoli, ossia degli spillati A4 che risultano molto scomodi nella fruizione di un librogame.

Lasciati alle spalle i punti negativi, possiamo evidenziare anche quelli positivi, ossia la bella illustrazione della scatola di gioco, che richiama il fascino del noir mediterraneo dei romanzi di Bruno Morchio, così come i tre inserti che userete nel terzo e nel quinto caso, realizzati davvero con cura.

inserti che aiuteranno a diversificare i 5 casi da risolvere

Meccaniche di gioco

I giocatori (o il giocatore) dovranno collaborare tra loro senza regole precise nell’aiutare l’ispettore Bacci Pagano a risolvere 5 casi di difficoltà crescente: questi non sono collegati narrativamente tra loro e sono ambientati nella città di Genova (a parte il caso “Trasferta in Ogliastra”).

Quando aprirete un fascicolo troverete, dopo l’introduzione narrativa al caso, le regole particolari di quell’indagine ed indicazioni su quando dovranno essere aggiunti eventuali inserti.

A seguire troverete un paragrafo dei consigli, che consigliamo caldamente di leggere, in quanto saranno esplicitati i misteri da risolvere per poter rispondere alle domande finali. Inoltre ad ogni fascicolo è associato un foglio di indagine con lo stesso nome, che avrà la funzione di registro di gioco e dovrà essere utilizzato per appuntare i luoghi di interesse con i relativi paragrafi, le parole chiave e le unità di tempo utilizzate. Sul retro di questo foglio sono presenti anche degli aiuti, che potrebbero facilitare notevolmente il vostro lavoro di investigazione, ma verranno pagati con una riduzione del punteggio finale.

esempio di un foglio d’indagine

In base alle indicazioni che riceverete in ogni fascicolo e in determinati paragrafi, avrete la possibilità di muovervi attraverso i luoghi di interesse o di scegliere il comportamento di Bacci Pagano in determinate situazioni. Quando visiterete un luogo di interesse dovrete fare una crocetta nel foglio di indagine nel riquadro apposito, in modo che la narrazione possa evolvere coerentemente alle vostre azioni passate. In base alle scoperte che farete ci sarà la possibilità di sbloccare nuovi luoghi “nascosti”, che si dovranno aggiungere alla lista del registro di gioco. Un discorso a parte merita il caso 5, in cui avrete a disposizione fin dall’inizio una mappa di Genova con i relativi paragrafi associati ad ogni quartiere.

Dopo aver visitato ogni luogo il gioco vi chiederà sempre se siete pronti a dare la soluzione oppure se preferite continuare l’investigazione; ovviamente utilizzare “meno mosse” determinerà un punteggio finale più alto, d’altro canto non vi consigliamo di essere eccessivamente frettolosi per gustarvi con calma tutti gli incontri caratteristici e le esperienze che vi può offrire questa città.

La meccanica che ci ha colpito di più è la modalità di risoluzione del caso, in quanto non vi verrà esplicitata direttamente la soluzione corretta, piuttosto dovrete rispondere ad alcune domande che metteranno alla prova le vostre supposizioni; se queste si riveleranno sbagliate, otterrete un malus e dovrete tornare ad indagare (eccezione nel quinto caso, in cui una risposta sbagliata determinerà un sconfitta immediata). Se invece le vostre ipotesi saranno giuste, vi dovrete recare al paragrafo finale per il calcolo del punteggio, che dipenderà dalle unità tempo trascorse, le parole chiave raccolte e gli aiuti utilizzati.

Infine vi forniamo anche dei link concessi da Marco Zamanni, contenenti regole aggiuntive per esperti per limitare il giocatore alfa e per chiarire quei pochi termini regionali utilizzati.

Esperienza di gioco

Abbiamo sempre ritenuto Il tema investigativo quello che si presta più naturalmente alla letteratura interattiva e questi due autori hanno saputo cogliere questa proprietà, esaltandola con un giusto livello di interazione e senza mai trascurare la qualità della narrazione. Infatti da un lato le storie che leggerete saranno sempre ben articolate, ricche di colpi di scena e sapranno lasciarvi con il dubbio ed il fiato sospeso fino alla fine; e dall’altro lato le meccaniche non lasceranno mai nulla al caso, consentendo sempre un ragionamento per guidare la prossima mossa.

Anche se non riteniamo necessario conoscere i romanzi di Bruno Morchio per apprezzare questo gioco, crediamo che la loro conoscenza possa dare senz’altro un’ulteriore spinta alla vostra immedesimazione.

ecco i 5 fascicoli in formato A4, che corrispondono ai 5 casi di difficoltà crescente

Inoltre Il gioco è in grado offrire esperienze diverse se giocato in solitario o in gruppo, perché mentre nel primo caso parliamo dell’esperienza tipica del librogame, nel secondo caso potrebbe essere un fattore stimolante il confronto con gli altri giocatori ed il riuscire a promuovere la propria supposizione rispetto a quella degli altri.

Lo stile di scrittura utilizzato nella narrativa è coinvolgente ed impeccabile nel sapersi mantenere sempre in perfetto equilibrio con la componente ludica.

La longevità è più che considerevole, in quanto saranno necessarie almeno 8 ore di gioco per affrontare tutti i casi con successo. Invece la rigiocabilità dei titoli investigativi è per loro natura scarsa, quindi non aspettatevi anche in questo caso chissà quale exploit; tuttavia la presenza di un punteggio finale collegato a diversi fattori, nonché la curiosità di scoprire tutte le parole chiave collegate al racconto, potrebbero costituire uno stimolo a rigiocare l’indagine anche nel caso si conosca la soluzione finale.

Conclusione

In conclusione riteniamo “Bacci Pagano-il gioco” una perla tra i giochi investigativi, perché sfrutta una meccanica di gioco elegante ed espedienti geniali per essere soddisfacente ed accessibile ad un pubblico neofita, fornendo allo stesso tempo un livello di sfida adeguato anche agli esperti.

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