“VAE VICTIS” è una rivista bimestrale francese dedicata ai wargames: iniziò le pubblicazioni nel 1995 grazie alla volontà di un appassionato giocatore (Théophile Monnier) e sotto l’egida di Histoires et Collections (una ditta specializzata in libri di storia e di collezionismo) ma con il numero 122 essa passò direttamente nelle mani del suo Editore in Capo, Nicolas Stratigos, e per i colori della sua nuova casa editrice, la Cérigo Editions.
Nella prima parte di ogni numero sono pubblicate delle recensioni approfondite su un buon numero di wargames, precedute da una carrellata sulle novità appena uscite ed accompagnate da scenari per giochi già in commercio, articoli storici, ecc.
La seconda parte della rivista è invece dedicata alle battaglie “tridimensionali” (con le miniature) e contiene la recensione degli ultimi regolamenti provati dai redattori, resoconti di battaglie giocate (spesso accompagnati da articoli storici), consigli sul come costruire o dipingere miniature o elementi di paesaggio, tutte le novità in fatto di regolamenti, libri storici e soldatini.
Ogni numero contiene un wargame completo in inserto, con una mappa in formato A3, un libretto con le regole ed una plancia di pedine (counters) pre-tagliate. Chi decide di abbonarsi con la formula più “completa” oltre ai 6 numeri regolari della rivista (comprensivi del gioco) ogni anno riceve anche due wargames “fuori serie” con una mappa di formato doppio e un maggior numero di unità.
Il numero 156 contiene il wargame Warburg 1760 dedicato alla sconfitta che i francesi del generale Muy subirono il 31 luglio 1760, durante la Guerra dei 7 Anni, combattendo contro l’esercito inglese ed i suoi alleati (Hannover ed altri stati tedeschi più piccoli) agli ordini di Ferdinando di Brunswich. I francesi avevano scelto di schierarsi in posizione favorevole, su una serie di colline ancorate al fiume Diemel, ma gli anglo-tedeschi approfittarono del fitto nebbione mattutino per aggirare l’ala sinistra del nemico ed attaccarono in concomitanza di una carica della cavalleria inglese, costringendo i Francesi alla fuga con forti perdite.
Oltre al gioco il presente numero contiene anche due scenari inediti:
Il primo è dedicato ad ASL ed è ambientato in Germania, vicino al paese di Westen, dove il 10 Aprile 1945 una parte dei Welch Fusiliers alleati si trova di fronte a un gruppo di Ungheresi, i quali cedono rapidamente il campo o si arrendono, e ad un’unità di Fanteria della Marina tedesca che oppone invece un’accanita resistenza, al punto da dover richiedere rinforzi e carri armati per conquistare la cittadina.
Il secondo è dedicato come sempre a Mémoir ’44 e ci trasporta sul Fronte Est durante l’offensiva sovietica nell’area di Leningrado volta a scacciare le unità tedesche della Divisione SS Nordland ancora stanziate in quella zona, le quali riuscirono a respingere il forte attacco, distruggendo più di 40 carri nemici e costringendo i sovietici a ripiegare.
Per quanto riguarda invece la parte redazionale in questo numero, dopo le news sugli ultimi titoli pubblicati (fra cui notiamo Lepanto della italiana ACIES e De Bello Punico apparso sulla rivista Para Bellum n° 9) sono stati analizzati in dettaglio i seguenti wargames: Undaunted Normandy (Osprey Games), Bayonets & Tomahawks (GMT Games), 300 Earth and Water (Nuts Publishing, distribuito in Italia da Ergo Ludo), Iron Curtain: Central Europe 1845-1989 (MMP), Decisive Victory 1918 – Volume 1: Soissons (Legion Wargames), This War Without an Enemy (Nuts! Publishing), 1918/1919 Storm in the West (GMT Games), 1866: Struggle for Supremacy in Ger4many (Compass Games) e 1985: Deadly Northen Lights (Thin Red LInes Games).
In questa prima sezione della rivista troviamo anche un articolo storico sulla Guerra nel Pacifico (1942-1945) ed un altro sulle battaglei di Nachod e Skalitz durante la guerra Austro-Prussiana del 1866 per accompagnare il wargame in inserto.
La seconda parte della rivista inizia con la terza puntata di un lungo articolo sulle Guerra del Raj (l’Impero Anglo-Indiano) fra il 1814 e il 1849, seguito da due scenari per riprodurre un paio di battaglie con le miniature. Subito dopo troviamo ben sei scenari (sempre per le miniature) che hanno come soggetto altrettante fasi della battaglia di Gettysburg, durante la Guerra Civile Americana.
Ci viene poi presentato un nuovo Regolamento (The Barons’War) per riprodurre varie scaramucce durante il periodo “medievale” del XIII° Secolo. Ma la cosa più curiosa di questo numero è una… avventura che i giocatori possono provare, mettendosi nella pelle dei fanti francesi durante la Prima Guerra Mondiale e seguendo le istruzioni come succede in un libro-game, con i vari paragrafi stampati direttamente sulle pagine della rivista.
Completano come sempre la rivista una panoramica su riviste e libri dedicati ad argomenti storici o a battaglie, tutte le novità sulle regole per i wargames con le miniature ed un paio di pagine con le fotografie di miniature dipinte a mano (dal Rinascimento alla Terza Guerra Mondiale).
RICORDIAMO CHE POTRETE TROVARE ALCUNI Di QUESTI WARGAMES SU “GET YOUR FUN“.
Per maggiori dettagli puoi cliccare qui sotto:
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