“VAE VICTIS” è una rivista bimestrale francese dedicata ai wargames: iniziò le pubblicazioni nel 1995 grazie alla volontà di un appassionato giocatore (Théophile Monnier) e sotto l’egida di Histoires et Collections (una ditta specializzata in libri di storia e di collezionismo): con il numero 122 essa passò direttamente nelle mani del suo Editore in Capo, Nicolas Stratigos, che per l’occasione fondò un nuova casa editrice, la Cérigo Editions.
Nella prima parte di ogni numero sono pubblicate delle recensioni approfondite su un buon numero di wargames, precedute da una carrellata sulle novità appena uscite ed accompagnate da scenari per giochi già in commercio, articoli storici, ecc.
La seconda parte della rivista è invece dedicata alle battaglie “tridimensionali” (con le miniature) e contiene la recensione degli ultimi regolamenti provati dai redattori, resoconti di battaglie giocate (spesso accompagnati da articoli storici), consigli sul come costruire o dipingere miniature o elementi di paesaggio, tutte le novità in fatto di regolamenti, libri storici e soldatini.
Ogni numero contiene inoltre un wargame completo in inserto, generalmente con una mappa in formato A3, un libretto con le regole (a5) ed una plancia di 108 pedine (counters) pre-tagliate. Chi decide di abbonarsi invece con la formula più “completa” oltre ai 6 numeri regolari della rivista (comprensivi del gioco) ogni anno riceve anche due wargames “fuori serie” (Hors Série) con una mappa di formato più grande (A2) e il doppio delle unità.
Il numero 168 contiene il wargame Le dernier Mogol Le revolte des Cipays, 1857-59 e ci trasporta dunque in India, ai tempi della colonizzazione inglese che, alla fine del 1849 (con la famigerata “Compagnia delle Indie”) aveva ottenuto il controllo quasi totale di gran parte del Sub-Continente indiano: fedeli alla loro missione, da una parte commerciale per lo sfruttamento delle ricchezze locali, ma anche “civilizzatrice” (per l’Inghilterra Vittoriana questo era un punto d’onore) gli inglesi cercarono di sconvolgere le tradizioni di quel popolo, provocando malumori e malcontento fino ad arrivare ad una vera e propria rivolta. Nota in Inghilterra come “rivolta dei Sepoys” (e chiamata in India “Prima guerra di Indipendenza”) la rivolta inizio con l’ammutinamento dei Sepoys (truppe indiane addestrate dagli inglesi) nel Bengala: il “razzismo” dei conquistatori e le enormi differenze di trattamento fra soldati locali e inglesi fu la miccia che generò l’esplosione. La repressione fu spietata e migliaia di ribelli e di civili furono massacrati, ma la Compagnia delle Indie fu sciolta e sostituita. .
Oltre al gioco il presente numero contiene anche due scenari inediti:
Il primo (Carri leggeri, in italiano nel testo) è dedicato ad ASL ed è ambientato in Unione Sovietica, nella zona attorno al villaggio di Sadervoka: era il 24 Settembre 1941 e le truppe italiane del CSIR (Corpo di Spedizione Italiano in Russia) parteciparono alla battaglia di Kiev, in Ucraina, attraversando il fiume Dniepr e stabilendo una testa di ponte sull’altra riva.
Il secondo scenario (Combat dans la vellée de l’Argens), è per Mémoir ’44 ed è ambientato nel sud Francia, dopo lo sbarco alleato in Provenza. Il 16 agosto 1944 i parà americani del 517th Reggimento attaccarono il villaggio di Les Arcs con l’aiuto della resistenza francese, Nel frattempo i tedeschi della 189a divisione di Fanteria avevano attaccato Vidauban e ben presto i due contingenti dovettero affrontarsi.
Per quanto riguarda invece la parte redazionale, in questo numero, dopo le news sugli ultimi titoli pubblicati (fra cui notiamo Inferno: Guelphs e Ghibellini di cui è coautore il nostro Enrico Acerbi) sono stati esaminati più in dettaglio i seguenti wargames: Drop Zone: Sainte-Mère-Eglise (MMP), Downfall of the Third Reich (Shakos), Second Front (un videogame per PC della ditta Microprose largamente ispirato ad ASL), Wellington’s Victory (Edizione deluxe della Decision Games, 11° capitolo della rubrica “Drouet d’Erlon à Waterloo), Vietnam 1965-1975 (GMT Games), Flashpoint: South China Sea (GMT Games), Struggle of Empires (un gioco ormai “classico” di Martin Wallace ripreso da Eagle-Gryphon Games in una edizione graficamente rivoluzionata), Twilight Struggle Red Sea (GMT Games) e Die Festung Hamburg (della italiana Thin Red Line, gioco andato esaurito dopo 48 ore dalla sua uscita ed attualmente in ristampa!).
Sempre nella prima parte della rivista troviamo: una intervista agli studenti della scuola di Management della Università di Paris Est che hanno utilizzato i wargames Clash of Giants (GMT) e Shiloah 1862 (Worthington) come base per una loro ricerca studio; seguono un articolo sui pochissimi Giochi di Ruolo che hanno come soggetto l’antica Roma e la terza puntata della serie “La cavalerie” (stavolta si parla anche della cavalleria catafratta bizantina)
Dopo un lungo ed interessante articolo storico sulla rivolta dei Sepoys in India (a corredo del wargame in inserto), si passa alla seconda parte della rivista, dedicata come sempre ai wargames con le miniature, dove troviamo: le regole “Campagna” per “Liber Militum Tercios”; uno scenario campagna per “The Silver Bayonet”; la recensione di “Mad for War” (regolamento per battaglie navali ai tempi del Re sole); lo scenario “Un orage de plomb” sulla guerra in Iraq (regolamento “Au Contact”); la recensione di “Heil Caesar” (seconda edizione di questo regolamento dedicato soprattutto al 28 mm “antico”); lo scenario Stones River 1862″ per Dead of Winter.
Come sempre la rivista si chiude con una panoramica sulle pubblicazioni più recenti di riviste e libri dedicati a battaglie o argomenti storici, con l’elenco degli ultime regolamenti per i wargames con le miniature e con una serie di fotografie di soldatini dipinti a mano.
RICORDIAMO CHE POTRETE TROVARE I VOSTRI GIOCHI SU “GET YOUR FUN“.
Per maggiori dettagli sulla rivista puoi cliccare qui sotto:
- Hispania - 24 Marzo 2025
- General Orders World War II - 21 Marzo 2025
- Kepler 3042 - 19 Marzo 2025