SINTESI
Pro: versione più veloce rispetto al gioco principale, per il quale funge anche da ottimo introduttivo.
Contro: poca variabilità e una conseguente sensazione di incompletezza.
Consigliato a: chi ha apprezzato Black Rose Wars e cerca un’esperienza più veloce e per soli due giocatori, o a chi vuole approcciare il sistema di gioco senza investire subito nella scatola principale.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
assente
Incidenza della fortuna:
discreta
Idoneità ai Neofiti:
bassa
Autore:
Andrea Colletti, Marco Montanaro
Grafica ed illustrazioni:
Andrea Colletti, Marco Montanaro
Anno:
2024
Puoi acquistare i tuoi giochi preferiti su bottegaludica.it |
INTRODUZIONE
La loggia della Rosa Nera incontra i miti di Lovecraft e Black Rose Wars: Duel – Void prende vita.
Black Rose Wars: Duel – Void nasce, proprio come Black Rose Wars: Duel – Lex, come adattamento per due giocatori del maestoso gioco Black Rose Wars: Rebirth.
Tutta la serie di questi giochi è targata Ludus Magnus Games e potete trovare le recensioni sia di Black Rose Wars: Rebirth che del primissimo Black Rose Wars sul nostro sito.
Black Rose Wars: Duel – Void, come già, detto è un gioco indipendente per due giocatori e, in questa versione, i maghi che si sfidano all’interno della Loggia toccheranno con mano gli orrori dei grandi antichi Lovecraftiani… sì, stiamo parlando di Cthulhu!
Il gioco si basa soprattutto sulla lore di Black Rose Wars: Rebirth, quindi, anche in questa versione, ci addentreremo in stanze distrutte e degradate che, grazie ai nostri frammenti di potere magico, potranno essere ricostruite e tornare agli antichi splendori.
COMPONENTI

I componenti di Black Rose Wars: Duel – Void.
La produzione di questo titolo si presenta, a nostro parere, con una doppia faccia: da un lato troviamo la solita, ottima, qualità dei materiali targata Ludus Magnus Games, dall’altro, purtroppo, troppa sufficienza nella varietà dei componenti del gioco.
Approcciando Black Rose Wars: Duel – Void, infatti, la sensazione è quella di giocare a un gioco “prequel” di Black Rose Wars, dove alcuni componenti inseriti sono pensati direttamente per la versione principale del gioco e di altri se ne sente pesantemente la mancanza… Un esempio si trova in alcune carte con effetti utilizzabili solo nella modalità multigiocatore, oppure nella presenza esclusiva dei Dagon come evocazioni, scelta incoerente con la scuola di magia (l’unica di questa scatola) chiaramente pensata per favorire le evocazioni.
Tornando sui materiali, però, come già detto, la qualità è davvero alta: miniature finemente definite, elementi double layer e carte di ottima qualità.

L’arte di Black Rose Wars: Duel – Void
Le illustrazioni sono molto belle, con toni cupi ed atmosfere coinvolgenti. Inoltre, le finiture UV sulla plancia di gioco sono un plus che pochi giochi possono vantare… anche se favoriscono i riflessi, potendo risultare fastidiose in alcuni frangenti.
Dobbiamo, però, sottolineare come l’iconografia non sia eccezionale: le icone sono abbastanza e non di immediata comprensione, soprattutto per chi non ha familiarità con il gioco.
ADDENTRARSI NELLA LOGGIA DI BLACK ROSE WARS: DUEL – VOID
Il setup di Black Rose Wars: Duel – Void è abbastanza semplice, ma comunque non immediatissimo: occorre, infatti, preparare i mazzi di partenza selezionando alcune carte precise e questo aspetto vi “ruberà” un po’ di tempo. Inoltre, occorre: aprire tabellone di gioco; posizionare al suo interno casualmente le stanze della Loggia, con l’eccezione della Stanza della Rosa Nera che andrà obbligatoriamente al centro; e praparare il mazzo della scuola di magia e le evocazioni. Ogni giocatore sceglie poi uno dei due personaggi, prendendo tutti i suoi materiali e posizionando sulla plancia i segnalini richiesti.

Il setup di Black Rose Wars: Duel – Void
La variante con lo scenario in onore di Cthulhu
Black Rose Wars: Duel – Void prevede lo scenario aggiuntivo “Dal Profondo”, che richiede un setup predefinito delle stanze e l’utilizzo di 7 segnalini Idolo, che serviranno per ottenere effetti bonus durante il gioco. Ogni giocatore ottiene anche una nuova carta: il Marchio degli Antichi, che garantisce un effetto permanente.
In questa versione se tutte le stanze vengono ricostruite, i giocatori non sono riusciti a contrastare il risveglio degli Antichi e perdono di conseguenza la partita.

Le varianti al setup dello scenario Il Risveglio degli Antichi.
SOPRAVVIVERE ALLA ROSA NERA, IL FLUSSO DI GIOCO DI BLACK ROSE WARS: DUEL – VOID
Il flusso di gioco di Black Rose Wars: Duel – Void è molto simile a quello di Black Rose Wars: Rebirth, vi rimandiamo quindi alla sua recensione per un ulteriore approfondimento.
In ogni caso, ogni partita prevede 4 turni di gioco e ciascuno di essi si suddivide a sua volta in 5 fasi:
- La prima fase è dedicata alla Rosa Nera e si risolvono gli effetti della carta Evento relativi al turno in corso.
- La seconda è la fase di Studio, in cui ogni mago pesca nuove carte e pianifica quali magie preparare da utilizzare nella prossima fase.

Una carta di Black Rose Wars: Duel – Void è divisa in due parti e ciascuna di esse ospita un effetto differente della magia. Durante la fase di Studio, le magie vanno preparate posizionandole coperte con il lato che si desidera utilizzare rivolto verso il basso. Questo perché, quando verranno risolte, saranno capovolte e si attiverà l’effetto indicato in alto.
- La terza fase è dedicata alle Azioni. In questa fase i giocatori si alternano potendo effettuare fino a due azioni a testa. La maggior parte delle azioni, come muovere il proprio mago, attaccare o attivare un’evocazione, sono azioni fisiche e pertanto richiedono di utilizzare una delle due azioni fisiche disponibili ad ogni turno (identificate dai segnalini in cartone). L’altra azione possibile è quella di lanciare una magia preparata applicandone gli effetti.
È in questa fase che risiede il vero cuore del gioco, dove i giocatori dovranno essenzialmente cercare di distribuire al meglio i propri segnalini Instabilità (cubetti) nelle stanze per riuscire a ricostruirle e nel mentre contenere le mosse dell’avversario attaccandolo. - La quarta fase permette di attivare ogni Evocazione in gioco.
- Infine, la quinta fase viene chiamata di Pulizia e serve per ripulire la plancia di gioco ed essenzialmente prepararla per il turno successivo.

Durante la fase di Pulizia se una stanza ha tutti gli Spazi Instabilità pieni, ovvero tutti gli spazi sono pieni di cubetti di qualsiasi colore, la stanza viene ricostruita assegnando punti vittoria in base alle maggioranze di cubetti Instabilità su di essa.
Giunti alla fine del 4 round si verifica il giocatore con più trofei, ottenibili sconfiggendo il mago avversario; e il giocatore che ha ricostruito più stanze della Loggia, ad entrambi si assegnano 3 punti vittoria o 2 in caso di parità. Infine la Rosa Nera, che vi ricordiamo essere il “terzo” giocatore (automa), guadagna tutti i punti vittoria delle Missioni non completate dai giocatori.
Ovviamente, chi ottiene il punteggio più alto si aggiudica la vittoria.
CONSIDERAZIONI
Black Rose Wars: Duel – Void risulta una versione snellita e introduttiva per Black Rose Wars: Rebirth. È sicuramente un’ottima alternativa per chi vuole giocare solo in due giocatori e/o ricerca una partita dalla durata più contenuta.
Parlando subito della durata: come detto una partita a Black Rose Wars: Duel – Void dura tendenzialmente meno rispetto alle partite delle versioni a più giocatori. Dobbiamo, però, segnalarvi come nelle prime partite, o con giocatori “pensatori”, anche questa edizione possa dilungarsi per più di due ore di gioco…
L’esperienza di gioco risulta molto strategica e si percepisce poco il fattore alea derivante dalle carte pescate. La programmazione delle magie da poter poi lanciare successivamente, infatti, prevede di programmarne alcune in un ordine prestabilito, e per farlo dovrete provare a tener conto anche elle potenziali azioni svolte dal vostro avversario. Sotto questo punto di vista, Black Rose Wars: Duel – Void risulta molto profondo, aprendo la strada a svariate possibilità tattiche.
Black Rose Wars: Duel – Void offre anche un elevato grado di sfida: oltre al vostro avversario, infatti, dovrete anche fronteggiare l’entità della Rosa Nera che spesso e volentieri sarà sempre un passo avanti a voi, rendendo il gioco sicuramente molto avvincente e sfidante.

Partita in corso a Black Rose Wars: Duel – Void.
Parlando dei difetti, però, dobbiamo sicuramente citare la scarsità di componenti, o meglio di variabilità dei componenti. Come già detto nel paragrafo dedicato ai materiali di gioco, infatti, troviamo una sola evocazione e una singola scuola di magia… può andar bene per espandere il gioco base, ma decisamente troppo poco per un gioco stand alone, soprattutto pensando alle potenzialità del gioco stesso!
In merito una soluzione pratica, senza dover acquistare una delle scatole base del gioco, sarebbe quella di valutare l’acquisto del kit in lingua italiana: un kit che contiene tutte le carte Magia, Missioni ed Eventi della scatola base di Black Rose Wars. Non avrete le miniature ma quantomeno avrete un’alta variabilità con le carte.
Un’altro difetto riguarda, purtroppo, l’ambientazione… in questa versione si vanno a scomodare gli antichi di Lovecraft ma lasciandoli pressoché intangibili. La tematizzazione con Cthulhu e compagni infatti non si percepisce quasi mai. Anche nella variante (sorvolando sul fatto che la massima espressione dell’ambientazione sia in una variante, invece che nell’esperienza di gioco base, il ché dovrebbe far già riflettere) la presenza degli antichi si sente davvero poco… giusto con un minimo potere speciale in più rinominato con il nome di un antico. Parlando di Orrori cosmici avremmo preferito percepirli come vera minaccia durante il gioco, magari come un nemico aggiuntivo o culti da fermare!
Ad essere sinceri, l’aggiunta della condizione di sconfitta alla rigenerazione di tutte le stanze poteva essere la meccanica tematicamente più coerente. Tuttavia, sorvolando sul fatto che è in contrasto con lo scopo dei giocatori (ovvero ricostruire le stanze per fare punti), avrebbe comunque necessitato di una giustificazione più solida, magari come compimento di un rituale la cui progressione fosse chiaramente percepibile durante la partita.

La scatola di Black Rose Wars: Duel – Void.
In conclusione, Black Rose Wars: Duel – Void presenta un buon sistema di regole ed è sicuramente una valida alternativa per due giocatori alle produzioni principali della linea Black Rose Wars, ma con qualche accorgimento in più avrebbe potuto offrire un’esperienza di gioco molto più completa.
In ogni caso rimane consigliatissimo per chi è solito giocare in due giocatori o per chi vuole “provare” il sistema di gioco senza impegnarsi subito nell’acquisto del gioco principale. Ed è ovviamente un “must have” anche per tutti i collezionisti e fan della serie, che potrebbero utilizzare questa versione come pura espansione per il gioco base.
Ma ora non c’è altro tempo da perdere… la Loggia della Rosa Nera va ricostruita!
Colonna Sonora:
Per accompagnare le vostre partite a Black Rose Wars: Duel – Void vi consigliamo di indirizzare le vostre ricerche su playlist di musica “ambient” ispirata ai miti di Lovecraft.
Si ringrazia Ludus Magnus Games per la review copy di Black Rose Wars: Duel – Void gentilmente fornita per questa recensione.
Puoi acquistare i tuoi giochi preferiti su bottegaludica.it |
- Black Rose Wars: Duel – Void - 4 Giugno 2025
- DCeased – Gotham City Outbreak - 21 Maggio 2025
- La Compagnia dell’Anello: Trick-Taking Game - 5 Maggio 2025