SINTESI
Pro: semplice, veloce e ruffiano; dotato di materiali sontuosi e spiegabile in un paio di minuti, si presta davvero a tutti.
Contro: è un astratto puro, quindi chi cerca un tema -per quanto labile e posticcio- rimarrà deluso, a meno che non sia un fan dei videogiochi Candy Crush.
Consigliato a: tutti; in particolare a chi pensa che anche l’occhio vuole la sua parte e a chi ha un debole per i videogiochi stile “match 3”.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
assente
Incidenza della fortuna:
sufficiente
Idoneità ai Neofiti:
elevata
Autore:
R. Groen
Grafica ed illustrazioni:
N/A
Anno:
2020
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PREMESSA:
Siamo certi che quasi tutti conosciate la serie di videogiochi Candy Crush, ma per i pochi digiuni possiamo riassumerne così il funzionamento: in un reticolato quadrato sono collocate delle caramelle di colori e forme diversi; il giocatore, spostandone una alla volta, deve cercare di raggrupparle in blocchi da 3 o più caramelle uguali; quando questo accade, il raggruppamento esplode e fa guadagnare punti.
In passato avevamo già scomodato questo titolo per spiegare velocemente la meccanica di fondo di Pozioni Esplosive, e successivamente abbiamo visto nascere altri titoli dello stesso genere, ma finora nessuno aveva sfruttato il marchio di questo fortunato franchise digitale.
Grazie all’editore Cranio Creations è finalmente arrivato in Italia il gioco da tavolo Candy Crush Duel, anche in versione “Pocket Edition” che lo rende facilmente trasportabile a scapito di un paio di elementi in meno (ma ne parleremo in dettaglio successivamente).
Come avrete intuito dal nome, questo boardgame è un veloce duello tra 2 giocatori dagli 8 anni in su, ma… sarà all’altezza del successo mondiale che ha fatto la fortuna del suo “fratellastro digitale”?
UNBOXING:
La scatola di Candy Crush Duel è rettangolare e relativamente compatta, anche se di misure leggermente differenti rispetto agli standard abituali del mondo ludico.
Al suo interno troviamo un pratico termoformato nero, che consente di stivare tutti i componenti in bell’ordine, anche se a conti fatti lo spazio inutilizzato è comunque rilevante (con ogni probabilità, si sarebbe potuto far stare tutto nella classica scatolina quadrata della serie “Spiele für Zwei” della Kosmos).
Scendendo nel dettaglio dei componenti, il gioco è fatto di:
- 2 plance (una di gioco e una segnapunti),
- un mazzo di 20 carte azione,
- 6 dadi da 6 personalizzati,
- 60 caramelle di plastica (10 per ciascuno dei 6 colori presenti),
- 50 segnalini punteggio in cartone (di 5 misure e valori differenti),
- 1 gettone del primo giocatore.
I materiali sono indubbiamente piacevoli sia alla vista che al tatto, per quanto un po’ “plasticosi” e il termoformato aiuta a tenere distinti i diversi segnalini punteggio; le carte non sono telate, né particolarmente resistenti, ma non occorre imbustarle perché non devono mai essere mescolate. Considerato il prezzo di vendita del gioco, i componenti sembrano quindi più che adeguati.
PREPARAZIONE:
La plancia principale dev’essere collocata tra i due giocatori, al centro dell’area di gioco, e accanto ad essa si posiziona la plancia segnapunti.
Vicino a queste, si dispongono le 5 pile di segnalini segnapunti, suddivisi in base a forma e valore in stelline, e i 4 mazzetti di carte azione, ugualmente suddivisi per tipologia.
Dadi e caramelle di plastica vengono tenuti a portata di mano, dopodiché si lancia il gettone per decidere attraverso il classico “testa o croce” chi sarà il primo giocatore: questo riceve il gettone, raccoglie tutti e 6 i dadi e dà inizio alla partita.
Il setup di Candy Crush Duel è quindi estremamente rapido e, volendo, i tempi si possono ulteriormente contenere, lasciando i segnalini segnapunti nel termoformato, e lo spazio richiesto per giocare si può trovare ovunque, anche sotto l’ombrellone o su una panchina.
SVOLGIMENTO:
La partita di Candy Crush Duel si articola in una serie variabile di round, ognuno dei quali si sviluppa nello stesso modo, partendo dal lancio dei 6 dadi. A questo punto, a partire da chi detiene il gettone del primo giocatore, i duellanti si alternano scegliendo un dado alla volta e poi piazzando la caramella corrispondente alla faccia scelta nella propria area di gioco.
Quando entrambi i giocatori hanno piazzato le proprie 3 caramelle e tutti i dadi sono stati utilizzati, il round termina e immediatamente ne inizia uno nuovo, a meno che il secondo giocatore scelga di prendere il gettone del primo al posto di una caramella, nel qual caso un dado rimarrà inutilizzato in quel singolo round.
Ogni volta che un giocatore completa una combinazione di 3 o più caramelle adiacenti secondo gli schemi previsti (cioè: 3, 4 oppure 5 in fila; 4 disposte a quadrato; 5 disposte a “T”, a “L” oppure a croce) deve rimuoverle immediatamente (quindi non può aspettare di completare combinazioni più remunerative) dalla propria area, riceve il corrispondente segnalino punteggio che colloca dal proprio lato sulla plancia segnapunti e, infine, ottiene anche una carta azione se la combinazione è di 4 o più caramelle.
Le carte azione possono essere giocate in qualsiasi momento al termine di un round e hanno i seguenti effetti “one shot”:
- rimuovere le caramelle presenti in un’area di 2×2 caselle;
- rimuovere le caramelle presenti in una linea di 3 caselle adiacenti;
- rimuovere una singola caramella a piacere;
- scegliere un colore e rimuovere tutte le caramelle di quel colore dalle aree di gioco di entrambi i giocatori.
A differenza di quest’ultima, le prime tre azioni possono essere eseguite all’interno dell’area di gioco di uno dei due giocatori a scelta; quindi possono essere usate tanto per farsi spazio, quanto per rovinare i piani dell’avversario, mentre la quarta dev’essere attivata con oculatezza.
Il primo dei duellanti che riesce a raggiungere o a superare la linea con la terza stellina nella plancia segnapunti vince automaticamente la partita, pertanto non è mai possibile terminare in pareggio.
CANDY CRUSH DUEL – POCKET EDITION
La “Pocket Edition” di Candy Crush Duel presenta alcune sostanziali differenze, che riassumiamo di seguito:
- il gettone del primo giocatore cambia mano a ogni round (quindi non c’è la possibilità di “rubarlo” all’avversario a scapito di un dado);
- non c’è la plancia segnapunti e conseguentemente non ci sono i segnalini per riempirla, né tantomeno le corrispondenti carte azione;
- ogni volta che un giocatore completa una combinazione, sposta le caramelle corrispondenti nel vassoio accanto alla sua area di gioco;
- al termine del round, ciascun giocatore può scegliere di posizionare un cubetto di cioccolato dove desidera nell’area di gioco avversaria: questo singolo cubetto non potrà più essere spostato per il resto della partita e rappresenterà un ostacolo costante per il piazzamento delle caramelle;
- le combinazioni da 4 o 5 caramelle fanno perdere punti all’avversario, il quale deve rimettere nella riserva generale un numero corrispondente di caramelle dal proprio vassoio;
- la partita termina quando uno dei giocatori non ha più caselle libere oppure dopo il lancio dei dadi non è possibile prendere nemmeno una caramella corrispondente dalla riserva generale;
- il vincitore viene decretato dal maggior numero di caramelle accumulate nel vassoio.
Trattandosi di una versione tascabile, i due vassoi con le aree di gioco dei due giocatori possono incastrarsi tra loro e comporre una scatolina, all’interno della quale si possono stivare tutti i componenti.
La durata complessiva e la complessità del gioco non cambiano, e anche l’interazione viene in larga parte conservata, nonostante la rimozione delle carte azione: è quindi evidente che si tratta di una valida alternativa, perfetta in viaggio (anche in treno o in aereo), in vacanza, in pausa pranzo o anche in ludoteca, perché il “colpo d’occhio” è comunque sempre garantito.
DURATA:
Una partita a Candy Crush Duel dura circa mezz’ora, o anche meno se entrambi i giocatori sono abbastanza navigati e non sono pensatori cronici.
Pur trattandosi di un gioco astratto dalla componente aleatoria abbastanza contenuta, ha comunque una buona interazione (sia indiretta, nella scelta dei dadi, che diretta, con le carte azione) e i tempi morti tra un turno e l’altro sono praticamente assenti.
Le partite risultano quindi molto scorrevoli e avvincenti e, considerata la durata complessiva relativamente contenuta, solitamente una tira l’altra.
AMBIENTAZIONE:
Candy Crush Duel è un astratto puro, pertanto non ha nessuna ambientazione reale: come il videogame da cui è stato tratto, lo scopo del gioco è eliminare gruppi di caramelle, senza alcun motivo particolare; se fossero stati animaletti piuttosto che frutti oppure bandiere non avrebbe fatto alcuna differenza.
CONSIDERAZIONI:
Candy Crush Duel è un astratto divertente e leggero, perfetto per i neofiti e per il clima estivo, perché non manda in ebollizione le sinapsi, ma ha comunque una discreta componente tattica con un pizzico di strategia che gli garantisce quel minimo di profondità che lo fa apprezzare praticamente a tutti.
Come già sottolineato, c’è parecchia interazione e i tempi sono quelli giusti, e per i giocatori più esperti non manca mai l’opportunità di mettere in mostra la propria abilità pianificatoria: in effetti, tra un giocatore alle prime armi e un grognard, sarà sempre quest’ultimo a spuntarla, perché saper preparare con attenzione le combinazioni di caramelle più proficue farà la differenza all’interno della singola partita!
La componente aleatoria è davvero contenuta: è vero che ogni round inizia con un lancio di dadi, ma la scelta è sempre sufficientemente varia per adattare al meglio le proprie strategie.
Il vantaggio del primo giocatore, soprattutto nelle fasi avanzate della partita, è evidente, e proprio per questo risulta intrigante il trade off offerto dal “furto” del relativo gettone: talvolta essere il primo a scegliere e completare così una combinazione corposa, che magari premia anche con una carta azione che può rompere le uova nel paniere all’avversario, può davvero cambiare le sorti dell’intero match!
Se poi siete tra i giocatori abituali dell’omonimo videogame nei momenti morti della vostra giornata, o lo giocate con una persona che rientra in questa ormai ampissima categoria, allora state pur certi che Candy Crush Duel diventerà uno dei vostri duel-filler preferiti!
POSOLOGIA:
Candy Crush Duel è un integratore di divertimento per duelli familiari, da assumere indifferentemente prima, durante e dopo i pasti. Può essere somministrato senza controindicazioni a chi viene sottoposto per la prima volta a una terapia di questo tipo: si tratta, infatti, di un ottimo catalizzatore per introdurre i pazienti al mondo dei giochi da tavolo. Il gioco può essere impiegato anche per uso pediatrico dagli 8/9 anni in su, purché i soggetti abbiano buone competenze logico-matematiche.
SOTTOFONDO MUSICALE:
Il brano “Green Jelly Theme Song” dell’omonima band statunitense.
Si ringrazia Cranio Creations per aver reso disponibile la copia di valutazione del gioco.
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