RES ARCANA in SINTESI
Pro: rapido, veloce e immediato lascia il gusto del famoso effetto ciliegia: utilizzare solo 8 carte Artefatto per partita (e con il draft) fa venire voglia di giocare più partite una dopo l’altra!
Contro: nonostante il draft limiti l’effetto fortuna, trattandosi si un gioco di carte basato sul deck building, questa non è completamente annullabile. Amanti del controllo avvisati.
Consigliato a: consigliamo Res Arcana a tutti i giocatori, esperti o meno, alla ricerca di un gioco di carte basato su combo e concatenazione di effetti da ottimizzare in pochissimi round.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
assente
Incidenza della fortuna:
buona
Idoneità ai Neofiti:
buona
Autore:
Thomas Lehmann
Grafica ed illustrazioni:
Julien Delval
Anno:
2021
Puoi acquistare RES ARCANA su GET YOUR FUN |
Res Arcana in una citazione?
“Il mondo è pieno di cose magiche, pazientemente in attesa che i nostri sensi si acuiscano.” – (William Butler Yeats) –
In Res Arcana siete proprio Maghi che si danno battaglia a colpi di evocazioni, luoghi di potere, draghi e creature da domare per poter conquistare il sommo potere.
Usando saggiamente le 5 essenze base (Impeto, Vita, Calma, Morte e Oro) di turno in turno, da 2 a 4 giocatori si affrontano nel gioco di carte portato in Italia da Asmodee.
Res Arcana: Unboxing
Un gioco di carte può essere anche bello da vedere intavolato? A giudicare da Res Arcana sì, a partire dalla scatola compatta, ben illustrata e di materiale resistente.
Aprendola salta subito all’occhio il container in plastica per stivare i materiali e su tutti il pentagono porta risorse. Qui sono contenuti i token sagomati delle 5 essenze e nel resto della scatola, ben riposti in scompartimenti, il resto dei materiali: Carte Artefatto, Mago e Monumento, i 5 Luoghi Potere, gli 8 Oggetti Magici in cartone spesso e lucido e il segnalino primo giocatore.
I pochi componenti, di ottima fattura e ben realizzati, aggiungono ancora più valore ad un gioco di carte che, nella sua semplicità, riteniamo un piccolo gioiello (d’altra parte l’autore, Thomas Lehmann, è lo stesso degli acclamati Race for the Galaxy, Roll for the Galaxy e New Frontiers.
Set up e gioco
In ogni partita di Res Arcana, gli 8 Oggetti Magici tra cui scegliere sono fissi: poneteli al centro tavolo insieme alle 5 carte Luogo Potere (queste sono a doppia faccia, consigliate per le prime partite quelle con il lato con il simbolo fuoco, ma siete liberi di mescolarle fin da subito a piacere).
Le 2 carte Monumento a faccia in su sono invece pescate a caso dal relativo mazzo e disponibili all’acquisto per 4 risorse Oro durante ogni proprio turno (tutti i giocatori partono con in dote 1 token essenza per tipologia).
Ogni giocatore sceglie un Mago tra i 2 pescati casualmente e riceve una mano iniziale di 8 carte Artefatto, il fulcro del gioco.
Una versione “avanzata” del gioco consiglia di effettuare il draft di queste 8 carte, tenendone una, passando alla vostra destra le rimanenti e ricevendone dal giocatore alla vostra sinistra altrettante, fino ad avere nuovamente 8 carte in mano.
Noi, dopo una prima partita di prova, ci siamo subito indirizzati verso questa variante, in quanto limita l’effetto fortuna e permette di gestire meglio una strategia, dal momento che le 8 carte costituiscono il vostro mazzo per tutta la partita. Pescatene ora 3 che compongono la vostra mano iniziale.
Ogni giocatore, a partire dall’ultimo di turno, sceglie un oggetto magico dal centro del tavolo… ed è tempo di evocare!
Res Arcana è un deck building atipico, dove il vostro mazzo sarà sempre composto dalle 8 carte iniziali: mischiate ad inizio partita, verranno pescate (1) al termine del turno o grazie ad altri effetti di carte Artefatto in gioco o Oggetti Magici, scartate e mescolate nuovamente solo ad esaurimento dello stesso.
La durata media è di 4-6 round (non c’è una durata specifica visto che la fine partita viene “triggerata” quando alla fine di un round uno dei giocatori ha 10PV), e ogni round inizia con la risoluzione delle “capacità Riscuoti” di ogni carta o Oggetto Magico in gioco. Ogni giocatore quindi raccoglie le risorse in base alle carte precedentemente giocate di fronte a sé.
Ogni round è composto da molteplici turni durante i quali ogni Mago può:
- collocare 1 Artefatto
Pagate il costo in essenze indicato dalla carta nella vostra mano;
- reclamare 1 Monumento o 1 Luogo di Potere
Tutti i Monumenti costano 4 Oro e potete scegliere tra uno di quelli a faccia in su o la prima pescata “al buio”. Discorso differente per i 5 Luoghi del Potere, per i quali bisogna invece pagare interamente il costo sopra indicato per poterli schierare davanti a sé;
- scartare 1 carta per 1 Oro o per 2 qualsiasi altre essenze
Questo è uno dei modi di guadagnare essenze (Oro incluso!) per poter poi fare acquisti;
- usare 1 potere di un componente “dritto”
Ogni Artefatto, Oggetto Magico, Luogo del Potere o carta già in gioco davanti a voi, può essere attivato “tappandolo” (ruotandolo di 90°) per usufruire del suo potere; - passare: scambiare gli oggetti magici e pescare 1 carta
Questa è l’ultima azione del round: quando non avete più possibilità di sfruttare poteri delle vostre carte in gioco o della vostra mano o semplicemente volete anticipare gli altri, passate terminando il vostro round.
Quali vantaggi porta l’azione di passare?
- prendete il token primo giocatore per il round successivo;
- lo stesso token vale 1PV che conta per il raggiungimento dei 10 per il fine partita (che si calcola quando tutti hanno passato);
- sceglierete per primi l’Oggetto Magico da utilizzare tra quelli sul tavolo (è obbligatorio sostituire il vostro ad ogni round).
Res Arcana prosegue così, di turno in turno, finché tutti i giocatori non hanno passato: a quel punto si verifica se almeno uno ha raggiunto o superato i 10 PV richiesti e in quel caso si attiva il fine partita e si verifica chi ha fatto più punti.
Alcuni punti vittoria sono “volubili” (ad esempio quello che conferisce il token Primo Giocatore, che potrebbe cambiare di round in round) e quindi a volte avere carte come il Castello Corallino o il Bestiario del Mago permette al giocatore che li possiede di fare scattare il check sul fine partita anche durante il proprio turno senza aspettare la fine del round: se solo lui ha raggiunto i 10PV, la tattica lo porta a vincere immediatamente.
In caso nessuno abbia raggiunto i punti vittoria richiesti, tutte le carte ruotate vengono riattivate e inizia un nuovo round.
Conclusioni
Res Arcana ha delle meccaniche molto semplici da apprendere che ne fanno un gioco facilmente intavolabile ma non per questo poco profondo, anzi…
Il draft iniziale permette di creare la propria strategia, e la possibilità di scegliere un mago tra due pescati consente di rafforzarla!
Il gioco è una continua ricerca di ottimizzazione delle proprie carte in gioco, un concatenare i loro poteri al meglio per riuscire a recuperare le risorse sufficienti per poter acquistare Luoghi del Potere e carte Monumento che fanno guadagnare punti vittoria (il 90% degli artefatti genera effetti, non PV).
I round, pur non essendo in numero prefissato, come detto in precedenza si aggirano attorno ai 4-6 per partita, facendo di Res Arcana un gioco “sprint” dove è importante scegliere i tempi giusti per creare un motore di Artefatti che generi risorse al più presto, capendo quando è più utile spenderle per giocare altri Artefatti dalla mano o iniziare a puntare ai punti vittoria!
Rapido, veloce e immediato, consigliamo Res Arcana a tutti i giocatori, esperti o meno, che cercano un gioco di combo e concatenazione di effetti che lascia il gusto del famoso effetto ciliegia: utilizzando solo 8 carte Artefatto per partita unitamente alla meccanica del draft, il gioco lascia la voglia di intavolare più partite una dopo l’altra!
Ringraziamo Asmodee Italia per la review-copy usata per questa recensione.
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