Qawale

Ci piacerebbe raccontarvi chissà quale storia tribale per presentarvi Qawale, nuovo gioco della GiGamic per 2 giocatori, in Italia con Ghenos Games.

La realtà è che, come per gli altri giochi della stessa “serie”, Qawale è un astratto puro che però un minimo di “ambientazione” ce la vuole lasciare, affermando che trarre ispirazione dalle “costruzioni” di sassi che si trovano impilati lungo i sentieri naturalistici.

Pian pianino, come pollicino…

Qawale si gioca su una “scacchiera” 4×4 e le sue regole son due, semplici e immediate:

• prendete uno dei vostri otto dischi, riconoscibili dal colore, dalla vostra riserva e piazzatelo una un’altra pila di dischi (mai su spazi vuoti);
• ridistribuite la pila formata, posizionando il disco più in basso in uno spazio adiacente (ortogonalmente!) al punto di partenza e continuando a “lasciare dietro di voi” dischi fino ad avere esaurito la pila.

Vince chi per primo forma una fila (non una pila!) con 4 dischi del proprio colore in cima, orizzontalmente, verticalmente o in diagonale (sì, come Forza 4!).

5 minuti alla massima concentrazione

Le partite di Qawale sono brevi e intense, perché come capita in tutti i giochi come Tris (tic tac toe) e Forza 4, molto spesso la vittoria o la sconfitta possono facilmente essere innescate da una distrazione.

Il vostro occhio (e la mente) sarà chiamato da un lato ad esplorare nuove possibilità di formare la tanto agognata fila da 4, ma allo stesso tempo a non aprire il fianco ad una mossa conclusiva dell’avversario.

Una “tensione” che scorre veloce ma che rende piacevole la ricerca di nuove strategie per migliorare di partita in partita.

Conclusioni

“Molto, molto!”.

Ecco quale sarebbe la nostra risposta alla domanda “Vi è piaciuto Qawale?”

L’abbiamo trovato rapido e tutt’altro che banale, da intavolare in qualsiasi momento e con tutti i tipi di giocatori (al patto che piacciano i giochi “astratti/scacchistici” o “damosi” come dice una nostra compagna di giochi): chiunque abbiate davanti, e di qualsiasi età, in 30 secondi sarete pronti a giocare.

Poi diventare sempre più bravi invece richiede tempo e allenamento, come tutto.

C’è da dire che con Qawale l’effetto ciliegia è assicurato: una partita dopo l’altra potrà portarvi ad affinare le vostre tattiche alla ricerca delle strategie migliori.

Dimenticavamo: i materiali sono davvero bellissimi nella loro semplicità. Una board solida di legno nero opaco e sempre di legno 24 dischi di 3 colori diversi (rosso e “legno naturale” per i due giocatori e “aranciato” per i token neutri).

Molto, molto.

Ringraziamo Ghenos Games per la review-copy usata per questa recensione.

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