SINTESI

Pro: illustrazioni, ambientazione sentita, meccaniche ben funzionanti, buon bilanciamento tra le fazioni.

Contro: nessuno spunto originale

Consigliato a: ogni appassionato di Star Wars

Valutazione Globale
Realizzazione
Giocabilità
Divertimento
Longevità
Prezzo

Idoneità al solitario:
assente

Incidenza della fortuna:
buona

Idoneità ai Neofiti:
buona

Autore:
Caleb Grace

Grafica ed illustrazioni:
L. Smith, C. Hosch, J. Murray e molti altri

Anno:
2023

Puoi acquistare Star Wars: The Deckbuilding Game su GET YOUR FUN

In questa recensione vi parliamo di “Star Wars: The Deckbuilding Game”, un gioco di carte firmato da Caleb Grace ed edito in italia da Asmodee Italia.

Per offrirvi una prima panoramica, parliamo di un gioco competitivo per due giocatori della durata di circa 30 minuti e ambientato nell’universo di Star Wars negli anni che vanno dagli eventi descritti nel film “Rogue One” all’episodio VI, in cui ogni giocatore, controllando le forze dell’Impero o quelle della Ribellione, dovrà sconfiggere la fazione avversaria. Tutto questo utilizzando una meccanica di deckbuilding, in cui si arricchisce il mazzo di partenza con personaggi unici, truppe ed astronavi per aumentare progressivamente la sua potenza distruttiva.

Unboxing

Partendo dalla scatola, questa non si presenta sovradimensionata rispetto al contenuto ed offre un buon inserto in plastica che consente di tenere in ordine tutti i componenti, anche con le carte imbustate.

Le 142 carte presenti sono suddivise nel seguente modo:

  • 2 carte di consultazione;
  • 20 carte di partenza (10 dell’Impero e 10 dei Ribelli);
  • 90 carte galassia;
  • 20 carte base (10 dell’Impero e 10 dei Ribelli);
  • 10 carte Pilota dell’Orlo esterno.

Le carte hanno una grafica molto chiara ed accattivante e sono arricchite da illustrazioni di qualità eccellente, che immergono subito nelle atmosfere di Guerre Stellari. Inoltre segnaliamo che la quantità di testo sulle carte, riguardante sia le meccaniche che l’ambientazione, è abbastanza cospicua, per cui vi consigliamo di acquistare il gioco in una lingua che ben padroneggiate.

Star Wars: The Deckbuilding Game

Bellissime le illustrazioni di alcuni dei personaggi più iconici dei film – Star Wars: The Deckbuilding Game

A completare la dotazione di carte, trovate un Tracciato dell’Equilibrio della Forza, composto da due carte unite tra loro, così come numerosi cubetti di plastica: viola per i danni, gialli per le risorse ed uno bianco per tenere traccia del movimento della Forza.

Setup

Vi descriveremo in questo paragrafo solo la preparazione per la versione standard del gioco, che parte con la scelta da parte dei giocatori di una delle due fazioni disponibili (Ribelli o Impero) e prosegue con la distribuzione dei due mazzi di partenza e delle 5 carte base specifiche, di cui entrerà subito in gioco Dantooine per il giocatore ribelle e Lothal per quello imperiale. Tra i due giocatori contrapposti trova spazio la fila della galassia (il mercato), in cui dovranno essere collocate sei carte casuali pescate dal mazzo della galassia, in modo che le carte di ogni fazione siano rivolte verso il giocatore della fazione corrispondente e le carte neutrali poste sul fianco, a cui verrà aggiunto anche il mazzo del Pilota dell’Orlo esterno (sempre posto sul fianco).

Successivamente dovete posizionare il Tracciato dell’Equilibrio della Forza con il Gettone Forza nella casella più estrema sul lato dei Ribelli e poi, una volta che ogni giocatore avrà pescato 5 carte, sarà sempre la fazione dell’Impero ad iniziare la partita.

Star Wars: The Deckbuilding Game

Esempio di setup-Star Wars: The Deckbuilding Game

Gioco

In breve riteniamo l’esperienza di gioco di “Star Wars: The Deckbuilding Game” improntata soprattutto a sfidare il giocatore dal punto di vista tattico ad adattarsi all’alea della pesca delle carte, così come alle mosse dell’avversario, ma riteniamo che, diventando più smaliziati, si possa riuscire anche ad imbastire una sorta di strategia a lungo termine.

La partenza del gioco sarà quasi del tutto simmetrica tra i due giocatori, perchè la base e le carte del mazzo iniziali hanno le medesime caratteristiche per entrambi, differenziandosi solo da un punto di vista grafico, di nomenclatura ed illustrazioni; pertanto l’obiettivo dei due giocatori sarà quello di acquistare dalla fila della galassia carte sempre più forti e sinergiche tra loro, per rendere il proprio mazzo sempre più performante ad ogni turno, cercando di contrastare allo stesso tempo la strategia dell’avversario. Nella versione standard del gioco la partita si conclude immediatamente con la vittoria del giocatore che riuscirà a distruggere la terza base dell’avversario.

In particolare il gioco si svolge in una serie di turni, in cui i giocatori potranno compiere, nella sequenza e combinazione preferita, le seguenti azioni:

  • Giocare una carta;
  • Acquistare una carta;
  • Usare le capacità di una carta;
  • Investire in un attacco;
  • Risolvere un attacco.

Al termine del turno vengono scartate le carte inutilizzate e pescate 5 carte nuove, passando la mano al giocatore avversario. Nel caso dovesse esaurirsi il mazzo di pesca del giocatore nel momento in cui debba aggiungere carte alla sua mano, questo dovrà mischiare la pila degli scarti per creare un nuovo mazzo di pesca, aggiungendo così le carte mancanti alla sua mano.

Star Wars: The Deckbuilding Game

Tabella dell’Equilibrio della Forza: la casella centrale è neutra, mentre la parte superiore rappresenta il lato oscuro e quella inferiore quello chiaro.

Prima di passare alla descrizione delle carte, dobbiamo precisare che queste possono essere di due tipologie: unità e navi ammiraglie; di cui le prime vengono sempre scartate dopo il loro utilizzo, mentre le seconde restano in gioco finché non vengono distrutte, rappresentando anche una difesa per la propria base. Durante il gioco avrete la possibilità di accedere a carte dalle più svariate capacità, che avranno la caratteristica comune di fornirvi anche crediti, punti attacco e/o un ammontare di forza.

Partendo quindi dalla funzione dei crediti, bisogna subito chiarire che questi non verranno accumulati tra un turno e l’altro, e potranno essere utilizzati per acquistare carte neutrali e/o della vostra fazione dalla fila della galassia per essere posizionate nella vostra pila degli scarti. La posizione lasciata libera dalla carta acquistata verrà immediatamente riempita da una nuova carta pescata dal mazzo della galassia, in modo da poter essere potenzialmente acquistata anche direttamente con i crediti residui.

I punti attacco, invece, potranno essere spesi in tre situazioni diverse: danneggiare direttamente la base avversaria (nel caso non sia difesa da una nave ammiraglia), danneggiare una nave ammiraglia e attaccare una carta unità presente nella fila della galassia appartenente alla fazione avversaria. Quest’ultima scelta vi farà ottenere da un lato ricompense proporzionali alla forza dell’unità sconfitta e dall’altro impedirà al vostro avversario di acquisire quella carta, facendo anche spazio a carte più appetibili per voi. Inoltre bisogna aggiungere che quando i danni accumulati su una base di un giocatore determinano la sua distruzione, questa verrà sostituita con una nuova base solo nel turno del suo possessore, che potrà scegliere liberamente tra quelle ancora disponibili. Queste si differenziano, rispetto a quella di partenza, per abilità molto forti ed una maggiore quantità di punti ferita.

L’ultimo punto che vogliamo ancora chiarire riguarda l’Equilibrio della Forza, che viene rappresentato all’interno del gioco da un tracciato composto da diverse caselle affiancate l’una all’altra, in cui quella centrale ha una valenza neutra, mentre quelle successive, in un senso o nell’altro, costituiscono il lato oscuro o il lato chiaro. Durante l’arco della partita potrete ottenere un ammontare di Forza tramite le abilità di alcune carte o tramite alcune ricompense, consentendovi di spostare il Gettone Forza di altrettante caselle nella direzione a voi favorevole, così da potenziare le abilità di alcune carte che richiedono come prerequisito che la forza sia con voi (dal vostro lato). Un’ultima precisazione da fare sul tracciato riguarda le caselle poste all’estremo di questo, che forniscono alla rispettiva fazione un credito aggiuntivo, quando il Gettone Forza si troverà in quel punto all’inizio del turno.

Modalità avanzate e regole facoltative

Senza entrare troppo nel particolare, vi proponiamo un breve riassunto delle altre modalità previste nel gioco:

  • Galassia completa: Inserisce nel ventaglio delle scelte tutte e 10 le basi disponibili.
  • Basi segrete: si scelgono prima di iniziare la partita quali basi si utilizzeranno ed in quale ordine, mantenendole comunque nascoste all’avversario.
  • Multiplayer 2vs2: con due scatole del gioco è possibile giocare in una modalità due contro due.
  • Lunghezza variabile della partita: si può stabilire come criterio di fine della partita la distruzione di un numero superiore di basi rispetto alla versione standard, che ricordiamo essere di 3.
  • Corrompere le carte neutrali: se non si vogliono aggiungere le carte neutrali al proprio mazzo, è possibile comunque pagare il loro costo per scartarle dalla fila della galassia per far posto a qualcos’altro.

Conclusione

Forse arrivati a questo punto della recensione vi starete ancora chiedendo se valga la pena acquistare o meno “Star Wars Deckbuilding Game”, quindi cercheremo in questa parte di togliervi qualche ulteriore dubbio in un senso o nell’altro.

Togliamoci subito il dente e partiamo dall’aspetto più negativo, ossia che questo gioco non aggiunge purtroppo niente di veramente innovativo rispetto a quello che si era visto fino ad ora nelle meccaniche combinate ai più noti giochi di deckbuilding, cosa che potrebbe già far desistere alcuni di voi all’acquisto.

Una volta superato questo potenziale difetto, rimangono da enunciare numerosi aspetti positivi del gioco, tra cui brillano su tutti l’ottimo lavoro svolto sul bilanciamento delle due fazioni e sulla pulizia delle meccaniche di gioco: tutti gli elementi funzionano in maniera elegante e sono ben amalgamati tra di loro. A potenziare questi pregi si aggiunge anche l’ottimo regolamento che, con molti esempi ed immagini, ci ha lasciato pochissimi dubbi già alla prima lettura.

Anche la longevità e la rigiocabilità sono molto buone, perché in ogni partita utilizzerete solo una piccola parte del mazzo della galassia ed inoltre potrete esplorare con soddisfazione sempre nuove sinergie tra le carte di una fazione o dell’altra.

Un ultimo punto, ma non per importanza, riguarda lo sforzo titanico compiuto per far respirare all’interno di queste meccaniche piuttosto semplici tutta l’ambientazione di Guerre Stellari, tanto che ci azzarderemo ad affermare che tutti gli appassionati dei film non avranno molto di cui lamentarsi.

In conclusione riteniamo “Star Wars: The Deckbuilding Game” un gioco molto valido e adatto per la sua semplicità anche a giocatori meno esperti, che potrebbe riservare a quelli più veterani un livello di profondità abbastanza soddisfacente. Sicuramente conoscere o essere appassionati della saga cinematografica non solo rappresenta un plus significativo, ma forse una condizione imprescindibile per poter apprezzare veramente questo prodotto. Il saluto è di rito… che la Forza sia con voi!

Puoi acquistare Star Wars: The Deckbuilding Game su GET YOUR FUN

Ti interessa qualche altro gioco? Forse lo abbiamo già recensito…

Siamo su Facebook

drwho
Latest posts by drwho (see all)