Turno di Notte librogame

In questa recensione vi parliamo di “Turno di Notte”, l’ottavo librogame della collana Dedalo di Vincent Books/Raven Distribution, che veste per la prima volta dei panni internazionali, localizzando in italiano l’opera prima di Victoria Hancox, per portarci nelle cupe atmosfere di un horror ospedaliero.

Trama

La protagonista è un’infermiera, che, durante il suo estenuante turno di notte, si sveglia di soprassalto, trovando nella stanza accanto alla sua il cadavere della sua collega Nancy. Si accorgerà presto che non dovrà preoccuparsi solo dell’assassino a piede libero nelle corsie, perché tutta la struttura è completamente infestata da pericolose entità e, se non vuole condividere lo stesso destino infausto della sua collega, dovrà trovare al più presto una via d’uscita!

Una pozza scura si allarga sul pavimento – Turno di Notte librogame

Materiali di gioco

Avrete tra le mani un volume di 401 paragrafi di ottima qualità ed una perfetta maneggevolezza, dotato di una copertina con le ali ed una resistente rilegatura in brossura a colla.

Sulle illustrazioni c’è poco da dire: sono perfettamente adatte al contesto narrativo e di encomiabile fattura.

Meccanica di gioco

All’interno del volume non troverete alcun regolamento, bensì solo una mappa dell’edificio e un taccuino per gli appunti, perché vi sarà spiegato tutto il resto passo passo: quali oggetti raccogliere, come comportarvi in determinate situazioni etc.

Viene verso di te! Forse dovresti scappare… – Turno di Notte librogame

Commento

L’esperienza di gioco è tanto soddisfacente quanto ostica, soprattutto per un neofita, perché si è quasi costretti a creare una mappa di tutte le diramazioni dei bivi: questo al fine di capire dove si trovano tutti gli elementi fondamentali, per riuscire ad uscire incolumi dall’incubo in cui è stata catapultata la protagonista. Inoltre, a complicare ulteriormente la vita del lettore, ci sono le numerose instant death, che lo costringeranno a ricominciare tutto daccapo, così come i numerosi enigmi bloccanti. Anche se, in questo ultimo caso, troverete un notevole aiuto nel “Taccuino dei segreti“, di cui non vi consigliamo di “abusare”, a meno di non rovinarvi tutto il divertimento!

Ritornando agli enigmi, li abbiamo trovati di una qualità abbastanza altalenante: nel senso che alcuni sono senz’altro originali e ben integrati nel contesto narrativo, mentre di altri potremmo dire purtroppo esattamente l’opposto.

Invece ci ha soddisfatto completamente la narrazione dell’autrice: asciutta e perfettamente efficace nell’immergerci nelle sue atmosfere horrorifiche, facendoci avvertire sulla nostra pelle il peso e il rischio di ogni scelta.

Un gatto banchetta con nonchalance – Turno di Notte librogame

La longevità è davvero alta rispetto a quanto ci si aspetterebbe vedendo le dimensioni del tomo, soprattutto per la notevole difficoltà; mentre, una volta concluso il volume con successo, solo se sarete davvero coraggiosi deciderete di avventurarvi ancora in questo ospedale da incubo.

In conclusione abbiamo davvero apprezzato “Turno di Notte” per la sua capacità di miscelare con perizia gli elementi tipici delle escape room con quelli della letteratura interattiva, raggiungendo un risultato capace di soddisfare potenzialmente gli amanti di entrambi i generi, a patto che siano alla ricerca di una sfida molto impegnativa

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