SINTESI
Pro: semplice da preparare, ma difficile da padroneggiare. Adatto a qualsiasi gruppo di gioco e qualsiasi numero di giocatori.
Contro: longevità discutibile e non brilla per innovazione sotto molti aspetti.
Consigliato a: chi cerca un gioco cooperativo dalla durata contenuta e praticamente tascabile.
Realizzazione | |
Giocabilità | |
Divertimento | |
Longevità | |
Prezzo |
Idoneità al solitario:
buona
Incidenza della fortuna:
discreta
Idoneità ai Neofiti:
sufficiente
Autore:
Ayden Lowther’s
Grafica ed illustrazioni:
Vladimir Ishelin, Elias Stern, Szymek Dmitruk
Anno:
2020
Puoi acquistare Solar Storm su GET YOUR FUN |
Introduzione
Entrati nella Zona Rossa circostante al Sole, lo scafo della nostra astronave inizia a tremare in modo preoccupante. I sistemi di controllo sono in avaria, suoni e luci di allarme iniziano a riecheggiare freneticamente in tutte le stanze mentre il Nucleo Energetico esce dal suo asse, minacciando di danneggiare ulteriormente la nostra nave. Gli unici in grado di sistemare la situazione siamo noi.
Riusciremo a ripristinare lo stato del Nucleo Energetico ed evitare di finire abbrustoliti dentro alla stella madre del sistema solare?
Solar Storm è un gioco cooperativo da 1 a 4 giocatori della durata indicativa di 45 minuti a partita. Gli astronauti dovranno collaborare al meglio per convogliare le energie dell’astronave al Nucleo Energetico, sfuggendo a una distruzione assicurata.
La distribuzione in Italia è curata da Giochix.it che ci porta la “Deluxe Edition” con molte componenti presenti durante la fase del Kickstarter.
Ecco cosa troviamo all’interno di questa pratica e compatta confezione.
Componenti
Solar Storm è un gioco che fa della praticità il suo punto forte. La scatola è di formato tascabile e al suo interno sono contenuti: 9 carte stanza, 24 cubetti riparazione, 60 carte risorsa, 24 carte danno, 8 carte risorse universali, 1 carta breccia nello scafo, 8 segnalini azione, 4 segnalini protezione, 8 segnalini energia deviata, 4 meeple colorati e serigrafati (solo nella deluxe edition), 1 dado, 4 carte protezione, 4 carte aiuto, 1 carta capsula di salvataggio.
La deluxe edition aggiunge 8 carte stanza alternative a quelle base e 3 carte controllo danno. Insomma, viste le dimensioni della confezione troveremo davvero molto materiale di gioco e di ottima qualità.
Preparazione
Per prima cosa posizioniamo la carta Nucleo Energetico al centro del tavolo, poi mescoliamo le restanti carte stanza e le posizioniamo casualmente a formare un reticolo 3×3 – con la stanza Nucleo Energetico al centro dell’area, andando a formare in questo modo la mappa della nostra astronave.
Successivamente dobbiamo posizionare un cubetto riparazione su ciascuno dei 3 spazi sul lato destro di ogni carta stanza. A questo punto possiamo definire a che difficoltà decidiamo di intraprendere la partita. Vi consigliamo di iniziare dalla modalità Facile al fine di consolidare le regole e le strategie vincenti. In base alla difficoltà selezionata, dovremo aggiungere carte risorse universali al mazzo delle risorse in questo modo:
- Facile: 8 carte universali;
- Medio: 6 carte universali;
- Difficile: 4 carte universali;
- Veterano: 2 carte universali;
- Realistico: 0 carte universali.
Una volta creato il mazzo delle risorse, distribuiamo le carte ai giocatori in base al numero dei partecipanti. Posizioniamo il mazzo a lato dell’area di gioco e scopriamo due carte a faccia in su, visibili a tutti.
Separiamo le carte danno in base al loro tipo, definito dalla quantità di danni raffigurati su ciascuna carta. Ci sono carte che danneggiano tre stanze, carte che ne danneggiano due e carte che ne danneggiano solo una. Mescoliamo i mazzetti separatamente e posizioniamo in fondo al mazzo le carte che danneggiano tre stanze, poi vi posizioniamo sopra quelle che ne danneggiano due e infine le carte che fanno danni a una sola stanza. Una volta creato il mazzo dei danni, vi posizioniamo sul fondo la carta Breccia nello Scafo.
Prima di iniziare a giocare dovremo pescare due carte danno da quelle che danneggiano tre stanze. Queste definiranno le stanze danneggiate a inizio partita. Rimuoviamo un cubetto riparazione ogni volta che troviamo citata la relativa stanza su queste carte (massimo due cubetti per stanza).
Scegliamo ora il colore del meeple con cui vogliamo giocare e lo posizioniamo sulla carta Nucleo Energetico.
Possiamo ora entrare nel vivo della partita.
Il Gioco
In Solar Storm rappresentiamo una equipe di ingegneri aerospaziali che devono collaborare per riparare la loro astronave ed evitare la distruzione dovuta all’eccessiva vicinanza con la superficie solare. La vittoria sarà nostra non appena riusciremo a deviare l’energia delle 8 carte stanza che rappresentano la nostra astronave. Saremo invece sconfitti se:
- ci troviamo nella condizione di dover scartare un cubetto riparazione da una stanza ma questa non ne ha a disposizione;
- terminiamo le carte risorsa dal rispettivo mazzo di pesca.
Durante il nostro turno dovremo svolgere 3 fasi prima di passare al giocatore successivo in senso orario. Le fasi da svolgere sono le seguenti:
- Fase Azioni;
- Fase Prendere Risorse;
- Fase Danneggiare la nave.
FASE AZIONI: durante questa fase possiamo svolgere fino a 3 azioni a nostra scelta tra:
- muovi: possiamo muoverci di uno spazio in direzione ortogonale alla nostra posizione attuale;
- cerca: tiriamo un dado per ottenere carte risorsa tra quelle visibili a faccia in su, oppure pescarle coperte dalla cima del mazzo risorse, in base al risultato del lancio;
- condividi risorse: si possono scambiare carte risorsa con un giocatore presente all’interno della nostra stanza;
- ripara una stanza: spendendo la carta risorsa relativa allo spazio scoperto sul tracciato riparazione su una carta stanza;
- attiva una stanza: per poterne utilizzare la sua abilità di attivazione deve essere interamente riparata;
- deviare energia: questa azione può essere eseguita SOLO se la stanza in cui ci troviamo è interamente riparata. Scartiamo le tre carte risorsa rappresentate sul lato sinistro della carta e posizioniamo il relativo segnalino Energia deviata, necessario per il conseguimento della vittoria. Una volta che saranno posizionati 8 segnalini Energia Deviata e raggiunto il core con un nostro personaggio, la partita terminerà con la vittoria dei giocatori;
- prendere un segnalino azione: ciascuna azione a cui abbiamo deciso di rinunciare durante questa fase ci garantisce un segnalino azione. Nei turni successivi questi ci forniranno 1 azione extra ciascuno e ne potremo accumulare e spendere quanti vogliamo.
FASE PRENDERE RISORSE: in questa fase dobbiamo scegliere una tra queste due azioni:
- prendere 1 carta risorsa scoperta e aggiungerla alla nostra area di gioco;
- pescare 2 carte risorsa dalla cima del mazzo risorse.
A questo punto dobbiamo scartare carte in modo da averne non più di 6 nella nostra area di gioco. Se in questa fase il mazzo dovesse esaurirsi e non fossimo in grado di pescare carte, saremmo dichiarati sconfitti.
FASE DANNEGGIARE LA NAVE: nell’ultima fase dovremo pescare la prima carta dalla cima del mazzo dei danni e danneggiare le stanze descritte sulla carta, rimuovendo un cubetto riparazione partendo dal primo in alto nella stanza.
L’ultima carta del mazzo danni è la Breccia nello Scafo che, una volta rivelata, andrà a cambiare la fase Danneggiare la Nave. Non si pescheranno più Carte Danno, ma lanceremo un dado e in base al risultato scarteremo carte dal mazzo risorse, come mostrato sulla carta Breccia nello Scafo.
Se dovessimo rimuovere un cubetto riparazione da una stanza che ne è totalmente priva, andremmo incontro a una fine rovinosa e saremmo dichiarati sconfitti.
La versione Deluxe Edition del gioco contiene 2 mini espansioni che aumentano le variabili al tavolo:
Controllo del Danno: introduce 3 carte danno che andranno a sostituire altrettante carte dal rispettivo mazzo. Offre maggiore controllo ai giocatori che potranno quindi decidere quale stanza danneggiare e, di conseguenza, controllare meglio la distribuzione dei danni.
Capsula di Salvataggio: la Capsula di Salvataggio è una singola carta che in fase di setup viene posizionata accanto alla nostra Navicella. Rimarrà offline fino a quando non saranno deviate 7 energie dalle stanze della nave. Per accedere alla capsula ci si dovrà muovere all’interno del Nucleo Energetico e, da lì, alla capsula.
All’interno della Capsula di Salvataggio potrà accedere solamente un giocatore che, da quel momento, verrà definito come “disertore”.
Le azioni che questo potrà svolgere dall’interno saranno le seguenti: deve pescare una carta risorsa dalla cima della pila degli scarti, poi tira il dado per vedere se dovrà pescare un’altra carta. Se il risultato del dado è inferiore al numero di carte che ha in mano, deve pescare immediatamente un’altra carta dalla pila degli scarti e finire il proprio turno. Altrimenti se il risultato del dado è superiore al numero di carte in mano, il suo turno termina immediatamente senza dover pescare ulteriori carte.
Se l’equipaggio della nave dovesse vincere la partita, allora il giocatore all’interno della Capsula di Salvataggio sarà dichiarato sconfitto. Viceversa, se i giocatori rimasti sulla nave dovessero essere sconfitti ci sarà una possibilità di vittoria per il disertore. Lancerà un’ultima volta il dado e, se il risultato di quest’ultimo dovesse essere superiore al numero di carte che possiede in quel momento nella sua mano, sarà dichiarato l’unico vincitore della partita. Che infamia! 🙂
Conclusione
Solar Storm è un gioco davvero semplice da spiegare, ma tremendamente claustrofobico e difficile da padroneggiare. Il ritmo è molto serrato e ci ritroveremo spesso ad avere tantissimi danni sparsi in giro per tutte le stanze. A quel punto, ogni decisione sarà determinante per il conseguimento del nostro obiettivo: riuscire a sfuggire alle fiamme solari!
Le regole piuttosto lineari lo rendono adatto anche a un pubblico giovane (da 14 anni in su) e non particolarmente esperto, purché faccia parte del “team” anche qualche giocatore “scafato” (anche in base alla difficoltà selezionata).
Per fortuna sono stati introdotti diversi gradienti di difficoltà in grado di agevolare la fruibilità del titolo, soprattutto nelle prime partite. Man mano che acquisiremo esperienza (e sconfitte rovinose), potremo ricominciare aumentando la difficoltà e aggiungere variabili interessanti introducendo anche le mini espansioni.
Il gioco prevede anche una modalità in solitario descritta in modo chiaro e sintetico.
Si tratta sicuramente di un titolo divertente, sfidante e in grado di regalarci un’abbondante mezz’ora di divertimento in compagnia.
Si ringrazia Giochix.it per la review copy di Solar Storm gentilmente fornita per questa recensione
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