La casa delle Mannaie

Avete mai sognato di ritrovarvi in una villa infestata da spettri assetati di sangue, armati solo di un’antica mappa e di un disperato desiderio di ricchezza? No? Beh, allora “La Casa delle Mannaie” è il gioco che fa per voi!

Opera (ludica*) prima di Andrea Dado (alias dadocritico), con questo suo esordio nel mondo del game design ci regala un party game horror che tutti almeno una volta hanno respirato fin da ragazzini: l’ambientazione è infatti quella classica della casa infestata, ma qui l’orrore si mescola a una sana dose di ironia, “push your luck” e a meccaniche di gioco semplici ma efficaci.

* Se volete una pausa tra una partita e l’altra, potete provare a leggere i due romanzi di Andrea Dado: “Nel dubbio prendo risorse” e “I punti si contano alla fine” dove troverete elementi ludici, sapientemente mixati con uno stile di scrittura diretto e ironico che siamo certi vi coinvolgerà!

Un gioco da brivido… e risate

Come nei migliori B-movie horror, la trama è semplice e lineare: siete un gruppo di curiosi e collezionisti in cerca di monete antiche nascoste in una villa maledetta. 

Ma attenzione, la casa è piena di pericoli: fantasmi vendicativi, trappole mortali ma, soprattutto, gli altri giocatori! Sì, perché ne “La Casa delle Mannaie” l’obiettivo non è solo sopravvivere, ma anche ostacolare ed eliminare gli altri avventurieri, a colpi di… mannaia!

Dinamiche di gioco: un equilibrio tra cooperazione e tradimento

Le dinamiche di gioco sono ciò che rende “La Casa delle Mannaie” davvero interessante. 

Da un lato, c’è la necessità di cooperare per cercare di evitare che un unico giocatore possa arricchirsi o trovare i due oggetti speciali, che gli garantirebbero la vittoria immediata. Dall’altro, c’è la tentazione di visitare la stanza che in quel turno permette di accaparrarsi più monete o eliminare i rivali. Questo equilibrio tra cooperazione e tradimento crea un’atmosfera di tensione costante e rende ogni partita un’esperienza unica.

Setup e regole: semplici ma efficaci

Le regole di “La Casa delle Mannaie” sono sorprendentemente semplici. 

Poste al centro le carte Turno impilate, ortogonali ad esse vengono poste le 4 carte stanza (cucina, bagno, soggiorno e camera da letto): sotto a due di esse, casualmente, mettete le carte Antidoto e Chiave.

Ogni giocatore sceglie un personaggio e ne prende il set di 9 carte (una carta “mannaia” per ogni stanza, una carta “Nasconditi” per ogni stanza e la carta Armadio).

Ognuno pesca una carta Speciale, che offre poteri unici da utilizzare durante la partita.

Ogni turno, i giocatori scelgono dalla propria mano una carta e la giocano in una delle stanze della casa.

Ad ogni turno quindi potranno scegliere se:

• nascondersi ed evitare ogni attacco nella stanza scelta;
• attaccare con una mannaia e tentare di recuperare monete presenti nella stanza;
• rifugiarsi nell’armadio per recuperare, se sei l’unico a farlo in quel turno, le tue carte giocate finora (ad eccezione della carta speciale che è one-shot).

La meccanica dell’attacco è da tenere ben presente: se c’è qualcuno nascosto in quella stanza, lo ferisci e porti a casa le monete di quella stanza; se tutte le persone di quella stanza attaccano, tutti subiscono una ferita; se tutti si nascondono, nessuno viene ferito ma nessuno guadagna le relative monete!

Ogni giocatore può subire al massimo una ferita; alla seconda muore e viene eliminato dal gioco.

Oltre alle monete, se è presente nella stanza uno dei due oggetti speciali, lo guadagna e lo tiene finché non viene o ferito (e lascia l’oggetto nella stanza) o ucciso eliminando dal gioco definitivamente l’oggetto!

Tenendo ben in mente che l’obiettivo finale è sopravvivere e raccogliere più monete possibili, la meccanica interessante è quella che porta quindi a scartare, coperta, davanti a sé la carta appena giocata: questo permette agli altri giocatori (con un po’ di memoria!) di poter intuire e pianificare i turni successivi. 

Dopo i sette turni, chi è sopravvissuto vince (in caso di più sopravvissuti, chi ha ritrovato più monete). Semplice no? No! 😀

Considerazioni

Per aumentare il divertimento e massimizzare le vostre possibilità di vittoria, ecco alcuni consigli:

• attenzione alle carte speciali: queste possono cambiare completamente le sorti della partita se giocate al momento giusto: leggetele attentamente e pianificate le vostre mosse di conseguenza;
• non fidatevi di nessuno: ne “La Casa delle Mannaie” tutti sono potenziali nemici. Siate sempre pronti a difendervi dagli attacchi degli altri giocatori;
• sfruttate l’ambiente: ricordatevi che essere in possesso di entrambi gli oggetti speciali vi fa vincere immediatamente la partita;
• adattate la vostra strategia al numero di giocatori: il modo di giocare cambia in base al numero di partecipanti. Sedetevi con i vostri amici e sperimentate diverse strategie.

“La Casa delle Mannaie” in conclusione è un gioco che ci ha sorpreso positivamente. È divertente, originale e con un’ottima rigiocabilità: se cercate un party game horror che “regge” fino a sette giocatori al tavolo e che vi faccia “morire” dalla tensione, vi consigliamo di entrare in quella casa!

Ringraziamo Oliphante per la review-copy usata per questa recensione.

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