Pagan – Il Fato di Roanoke

Avete voglia di entrare nel cuore di una lotta tra una Strega e un Cacciatore (di streghe!) in un gioco di bluff, deduzione e strategia totalmente asimmetrica che ci fa immergere in un’epoca oscura e misteriosa tra il 1500 e 1600?

Benvenuti nel mondo di “Pagan: Il fato di Romoake“, pubblicato da Lucky Cuck Games.
Pronti a entrare nella foresta? Allora, seguiteci!

Un villaggio in una Scatola

Aprendo la scatola, siamo accolti da componenti semplici ma di ottima qualità che già ci trasportano nell’atmosfera cupa e misteriosa del gioco:

• un tabellone centrale “porta carte” che rappresenta il villaggio di Romoake;
• carte Abitante e carte indizio per il cacciatore;
• carte rituale e artefatto per la strega;
• segnalini vari che includono indizi, poteri e risorse;
• due dischi Influenza per tenere traccia dei “punti vita” dei duellanti.

Il tutto è accompagnato da una grafica molto curata in ogni dettaglio, con illustrazioni evocative che danno vita al mondo di Pagan.

Il gioco e il Setup

Il regolamento, chiaro e ben strutturato, ci guida passo dopo passo nella preparazione del gioco. 

Come dicevamo in precedenza, una delle peculiarità di “Pagan” è la sua asimmetria: un giocatore interpreta il ruolo della Strega, con l’obiettivo di completare un rituale, mentre l’altro è il Cacciatore, che deve smascherarla prima che sia troppo tardi.

Il setup varia leggermente a seconda del ruolo scelto, ma in generale richiede pochi minuti per essere pronti a iniziare la partita. Ogni giocatore ha il proprio mazzo di carte personalizzato che andrà a utilizzare per perseguire i propri obiettivi.

Le meccaniche principali di “Pagan” ruotano attorno alla deduzione e alla strategia. La strega, unica a sapere dietro a quale personaggio si cela, deve muoversi con astuzia, utilizzando le proprie carte per lanciare falsi indizi e depistare il cacciatore, indirizzando i sospetti su uno degli altri 8 personaggi.

A sua volta il Cacciatore deve analizzare attentamente le mosse dell’avversario e raccogliere indizi che lo portino a scoprire la vera identità della Strega.

Botta e risposta: i turni di Pagan

Il gioco si svolge a turni alternati, dove ogni giocatore ha a disposizione una serie di azioni che può compiere. La strega può scegliere tra diversi rituali da completare, ognuno con requisiti specifici che rendono la partita sempre diversa e avvincente. Il cacciatore, dal canto suo, può interrogare gli abitanti del villaggio e raccogliere prove per stringere il cerchio attorno alla strega.

Il Cacciatore dispone di una serie di azioni focalizzate sulla raccolta di indizi e sulla limitazione delle risorse della strega. Le principali azioni che può compiere includono:

• Interrogare un Abitante → può interrogare uno degli abitanti del villaggio per ottenere indizi sulla strega. Questo avviene utilizzando le carte indizio che possono rivelare informazioni cruciali.
• Investigare una Luogo → ogni turno può scegliere una locazione del villaggio da investigare. Questo permette di raccogliere risorse o ottenere ulteriori indizi sulle attività della strega.
• Giocare Carte Indizio → il Cacciatore ha a disposizione un mazzo di carte indizio che può giocare durante il proprio turno. Queste carte offrono vari vantaggi, come rivelare informazioni nascoste o limitare le opzioni della strega.
• Arrestare un Sospetto → quando ritiene di avere abbastanza indizi, può tentare di arrestare un sospetto. Se il sospetto si rivela essere la strega, il cacciatore vince la partita. Tuttavia, se sbaglia, potrebbe dare un vantaggio alla strega.

La Strega invece deve muoversi con astuzia, cercando di completare i propri rituali senza farsi scoprire. Le principali azioni che può compiere includono:

• Lanciare un Incantesimo → può utilizzare le carte incantesimo per creare diversivi, confondere il cacciatore o raccogliere risorse necessarie per i rituali. Gli incantesimi possono avere vari effetti, come nascondere indizi o alterare il tabellone.
• Preparare un Rituale → la strega ha l’obiettivo di completare uno specifico rituale. Durante il proprio turno, può lavorare per raccogliere i componenti necessari e avanzare nella preparazione del rituale.
• Usare Artefatti → attivare potenti artefatti dona alla strega abilità speciali o vantaggi temporanei. Gli artefatti richiedono risorse per essere utilizzati, quindi la gestione delle risorse è cruciale.
• Depistare il Cacciatore → attraverso l’uso di carte e azioni, la strega può depistare il cacciatore, creando falsi indizi o confondendo le tracce. Questa azione è vitale per guadagnare tempo e completare il rituale senza essere scoperta.

Longevità e Rigiocabilità

Una delle forze di “Pagan” risiede nella sua elevata rigiocabilità. Ogni partita si sviluppa in modo unico grazie alle diverse carte e strategie che i giocatori possono adottare. Inoltre, l’asimmetria del gioco invita i giocatori a sperimentare entrambi i ruoli, offrendo due esperienze di gioco distinte ma ugualmente appaganti.

Considerazioni

Pagan: Il fato di Romoake è un gioco che ci ha lasciato la sensazione di riuscire a coniugare in modo eccellente tensione, strategia e atmosfera. La qualità dei componenti e la profondità delle meccaniche lo rendono un titolo da provare per gli amanti dei giochi asimmetrici e di deduzione.

Una delle chiavi di successo del gioco risiede nell’equilibrio tra l’uso delle risorse e la gestione del rischio. La strega deve essere abile nel nascondere le proprie mosse, mentre il cacciatore deve saper leggere tra le righe e identificare i falsi indizi. Ogni azione, seppur semplice, ha un impatto significativo sul gioco, rendendo ogni turno una sfida avvincente.

Se vi piace l’idea di immergervi in un’oscura caccia alle streghe, questo è il gioco che fa per voi.

Senza essere di parte: “Che la caccia alla strega abbia inizio!”

Ringraziamo Lucky Duck Games per la review-copy usata per questa recensione.

Siamo su Facebook