Castle Party

Che sia Halloween oppure agosto non importa: per Re Zucca ogni occasione è buona per invitare i suoi amici al castello per festeggiare. In Castle Party semplici Vampiri, Streghe, Scheletri, Fantasmi, Frankenstein o i loro re e regine… Tutti sono invitati. Anche i 5 Unicorni del regno!

Ecco l’invito al Castle Party, basta aprire la scatola e dare il via alla festa

Tutti in forma per entrare al castello

Ogni “Castle Party”, al castello del Re Zucca è sempre il party dell’anno: si entra solo su invito e a gruppi. Il numero di appartenenti ad ogni gruppo è determinato dalla carta Forma che gira il giocatore di turno: fatto questo, lo stesso piazza un suo Mostro (tra i 3 che compongono la sua mano) nello spazio segnato con la X sulla carta. Poi in senso orario gli altri giocatori giocano una loro carta Mostro fino a riempire ogni spazio rimanente della forma.

Ecco una carta forma: il giocatore di turno deve piazzare una sua carta Mostro iniziale in corrispondenza della X

Un ultimo controllo prima di entrare…

Terminata la composizione del gruppo, a partire dal giocatore di turno, questo può decidere di usare un’azione speciale per cambiare la configurazione del gruppo scegliendo tra:

• Spegnere le luci: si può cambiare la disposizione dei Mostri che compongono il gruppo modificandone le posizioni, ma non la forma e l’orientamento. Una scelta che influenza tutti i giocatori nella fase successiva di disegno.
• Ballo in maschera: solo il giocatore che gioca l’azione può disegnare uno dei Mostri del gruppo nella fase successiva come se fosse di un tipo diverso (ma non come Re o Unicorno).
• Cambio di orientamento: si può ruotare la forma prima che chiunque la disegni. Anche questo cambiamento influenza tutti i giocatori al tavolo.

Gli altri giocatori dovranno poi scegliere uno degli spazi forma rimasti per completarla (esattamente come da carta) con le loro carte Mostro

…prendiamo posto!

Il gruppo è deciso e nulla si può più cambiare: è tempo quindi di disegnare, ognuno dal suo punto di vista al tavolo (regola importantissima in quanto aggiunge varietà al gioco!), il gruppo di Mostri nel proprio castello.

Guardando la forma del gruppo, le posizioni e il tipo di Mostri, ognuno decide liberamente dove disegnarli tenendo conto che eventuali invitati lasciati sul ponte levatoio non daranno punti, ma almeno eviterete di lasciarli nel fossato (-1pv a fine partita!).

La plancia giocatore è il cuore di Castle Party: qui dovrete disegnare i gruppi di Mostri cercando di disporli in modo da ottenere più PV possibili

Don…don…don… è tempo di eventi speciali!

Durante il setup vengono inseriti nel mazzo delle Forme anche 3 carte Orologio: ad ogni scoccare del pendolo (ogni volta che ne girerete una) sarà il momento di scegliere uno dei 3 eventi che vi conviene organizzare. I Fuochi d’artificio vi daranno immediatamente 1 PV per ogni Mostro davanti alle finestre del castello, il Trenino 1 PV per ogni Mostro parte del gruppo più grande contiguo dello stesso tipo di Mostri e il Brindisi al Re Zucca che vi darà fino a 8 PV a seconda di dove disegnerete l’ospite della festa!

ci sono 3 carte Orologio nel mazzo delle carte Forma che girate: allo scoccare della terza, è tempo di salutare gli amici e fare la conta (dei PV!)

Arrivederci e alla prossima!

Alla terza carta Orologio rivelata, si risolve l’ultimo evento e poi è tempo di tornare a casa: fine festa e partita! Non resta che contare quanti punti vittoria vi danno i gruppi di ogni tipo di Mostri, quante azioni speciali non avete utilizzato (+2 PV per azione), quanti invitati avete lasciato nel fossato 😳 (-1 PV ognuna) e tirare le somme di questa pazza festa. Chi ha più punti vince e sarà invitato ancora!

La conta degli amici e dei PV! Alla prossima!

Conclusioni

Castle Party è un “turn & write” (esiste questa tipologia o è un neologismo “balenese”?) particolare, che strizza l’occhio alle forme del tetris (o se proprio volessimo trovare un gioco da tavolo famoso di “puzzle” potremmo rifarci a Patchwork, ma solo per questa dinamica, non fraintendeteci!).

Questo Family in realtà è un gioco di incastri che, al netto delle sue regole davvero semplici e spiegabili in 10 minuti, può portare al tavolo un po’ di tempo di attesa durante il turno degli avversari, in quanto ogni singolo piazzamento potrebbe cambiare l’esito della partita favorendo o meno la creazione di condizioni favorevoli per il proprio Party.

Detto questo, Castle Party è un gioco leggero, piacevole e che può essere intavolato anche con nuovi giocatori che si avvicinano ai giochi da tavolo per la prima volta.

E in più, siamo ad ottobre e Halloween si avvicina: “Giochetto o scherzetto”?

Ringraziamo Devir Italia per la review-copy usata per questa recensione.

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